HIT THE TARGET

Colt Anaconda: il più grande tra i serpenti…

Dopo il King cobra e il Python, Colt riporta alla vita a grande richiesta anche l’Anaconda, camerato per il potente .44 magnum: telaio riprogettato rispetto alla serie degli anni Novanta, due lunghezze di canna, è elegantissimo, ben bilanciato e preciso

Taurus Raging hunter: a caccia… di divertimento!

Nasce per la caccia negli Stati Uniti, è ideale per il tiro informale al poligono grazie alla canna lunga, all’assetto appruato e al telaio massiccio come una cassaforte. Addomestica anche i caricamenti più tosti e la precisione è più che lusinghiera, un design moderno e accattivante

Chiappa Rhino 60 Ds Nebula: il colore del futuro

Una finitura cangiante ed esclusiva per il più innovativo dei revolver sul mercato: la canna allineata con la camera inferiore azzera il rilevamento, precisione intrinseca elevata e assetto equilibrato

Il gioco dell’otto

Impiantato sulla robusta meccanica del Super redhawk, è il top di gamma Ruger. Il tamburo da 8 colpi è predisposto per l'utilizzo delle lunette (facoltative). Lo scatto custom, le lavorazioni curate e l’affidabilità costituiscono il biglietto da visita di un revolver che non passa inosservato

Un serpente tutto nuovo

Porta il nome di un illustre predecessore dell’azienda del cavallino, nuovi però sia i materiali, sia la meccanica: ben controllabile, sa essere preciso grazie soprattutto a uno scatto eccellente

Magia con la tecnologia

Pesa solo 400 grammi ma, grazie al fusto modulare in lega leggera e polimero, è in grado di assorbire “magicamente” il rinculo mantenendo una controllabilità da “full steel”. Anche la precisione è molto valida

Otto colpi di sostanza

Nato in .44 magnum quasi mezzo secolo fa, il Redhawk è adesso disponibile in .357 magnum con tamburo di 8 colpi: con canna di 4,2 pollici, è un mix perfetto tra potenza, autonomia di fuoco, equilibrio

Equilibrio perfetto

Con la canna di 3 pollici il revolver Kimber è più preciso e controllabile, senza perdere in “portabilità”: 6 colpi in .357 magnum, nuova finitura opaca, nuova impugnatura in noce, aggiornate anche le mire con 3-dot system

Il paradosso

Charter arms propone un revolver tra i più strani: innanzi tutto per la cameratura “semiauto”, poi perché capita di rado di trovare un telaio small abbinato a una canna lunga 6 pollici. Tuttavia, un suo senso ce l’ha…

Magnum research Bfr calibro .500 S&W

Un Single action su meccanica Ruger Blackhawk, dimensionato però per gestire calibri “estremi” come il .45-70 o, in questo caso, il .500 Smith & Wesson

Potente e maneggevole

Ha il telaio del 686 in .357 magnum, ma nel tamburo trovano posto 5 colpi calibro .44 magnum!

S&W 500, potenza pura

Ci sono voluti dieci anni prima che gli appassionati italiani potessero acquistarlo. Il revolver di serie più potente sul mercato è una belva da domare con sangue freddo, ma meno crudele di quanto possa sembrare

Ruger Redhawk Alaskan calibro .454 Casull

È massiccio, perché capace di governare le cannonate del .454 Casull; ma è anche compatto e maneggevole, vista la canna di soli 2,5 pollici. Nasce come protezione dagli animali feroci (negli Usa), in Italia può essere usato per la difesa abitativa ma, soprattutto, per l’irresistibile desiderio di cimentarsi con l’estremo

Pietta Saa 1873 calibro .44 magnum

Pietta ha realizzato la versione magnum del suo collaudato 1873: impugnatura maggiorata (è quella del 1860 ad avancarica), guance zigrinate, cane ridisegnato e transfer bar per gestire le “cannonate” in scioltezza. La precisione è davvero appagante

Smith & Wesson 500-6,5″ calibro .500 S&W

È il più elegante della serie 500 di Smith & Wesson, grazie alla canna di 6,5 pollici con carenatura corta per l'estrattore

S&W 657 Classic hunter, per veri intenditori

Una cameratura esclusiva per un revolver in edizione limitata. Sa dare soddisfazioni in poligono, a patto di tenere a bada il collasso di retroscatto

Alfa proj 3561 calibro .357 magnum

Dal 1993 esiste in Repubblica ceca un’azienda poco conosciuta, che produce armi: è la Alfa-Proj. Offuscata un po’ dalla grande connazionale Cz, ha iniziato la sua produzione con revolver in calibro .22 lr e .38 special destinati alla difesa. Si è poi inserita nel mercato con i .357 magnum, sempre per difesa, per poi tentare la strada del tiro sportivo con canne lunghe sei pollici e mire regolabili. È senza dubbio una s...

Ruger Redhawk 4″ .44 magnum, “botti” con sportività

Canna lunga 4 pollici, catalogazione sportiva e i "botti" del 44 magnum: non manca niente per esaltarsi in poligono. Peccato per i bordi superiori del grilletto, un po' troppo taglienti

Smith & Wesson Classics 22 model of 1917 calibro .45 acp

La voglia di revival da parte di Smith & Wesson è cominciata nel 2006, con la presentazione di una versione commemorativa del celeberrimo modello 29 calibro .44 magnum: poiché l’appetito vien mangiando, però, in breve tempo l’azienda ha inaugurato in vero e proprio filone di “repliche autentiche”, riportando in vita revolver particolarmente significativi per la propria storia e ormai fuori produzione. È nata, così, la ...

Smith & Wesson 460 Xvr, un lampo nel buio

Il calibro di questo revolver, classificato come sportivo, è in grado di sfiorare i 700 m/sec. Ben studiata la suddivisione dei pesi, nonostante la canna lunga 12 pollici. Fondamentali le guancette Hogue, per gestire il rinculo

Smith & Wesson 327 Trr-8 calibro .357 magnum

Non è facile la vita per un revolver quando le semiautomatiche nate negli ultimi anni hanno fatto un grande balzo in avanti nei gusti della gente, grazie a materiali più leggeri (leghe leggere e polimeri), dimensioni sempre più ridotte e calibri molto performanti. Ma quando il Performance center della Smith & Wesson, praticamente il “reparto corse” dell’azienda di Springfield, decide di mettere le mani su un normale revolv...

S&W 351 Pd, massima potenza minima dimensione

Sette colpi potenti e veloci quanto un 7,65 Browning ma con pesi e dimensioni davvero ridotte. Un modo diverso di interpretare l'arma da difesa rispetto alle semiauto tascabili

Taurus Silhouette 454 calibro .454 Casull

Vai alla galleria delle fotoPoco prima di iniziare la prova del Taurus Silhouette calibro .454 Casull ci siamo preparati psicologicamente a gestire un revolver impegnativo per dimensioni e peso e dalla non semplice controllabilità, vista la canna lunga 12 pollici (più di 300 mm). Al di là dell’aspetto imponente, comunque, le proporzioni dei componenti principali sono armoniose. Basata sul castello large, la struttura del Silhouette è imponente: la ca...

Smith & Wesson 325 Pd calibro .45 acp

Vai alla galleria delle fotoLo Smith & Wesson 325 Pd è intrigante e atipico. Intrigante per l’aspetto imponente, moderno e aggressivo grazie alla canna di soli 2,5 pollici, atipico per la scelta della cameratura: .45 acp. Nonostante il telaio Large frame (il castello “N” di buona memoria) imposto dal diametro corposo della cartuccia camerata, il 325 Pd pesa appena 600 grammi (610 grammi per la precisione). Il record è stato ottenuto ricorrendo a mate...

Smith & Wesson 629-8 Performance center calibro .44 magnum

Vai alla galleria delle fotoIl centro elaborazioni della Smith & Wesson, noto come Performance center, non riposa sugli allori e continua il suo incredibile lavoro di customizzazione su armi corte che sempre più si allontanano da quelli di serie. Dopo il .500 Smith & Wesson, purtroppo bloccato in Italia in fase di catalogazione, la produzione di revolver di grosso calibro si è rivolta ai recenti .460 Smith & Wesson magnum e alla rivisitazione di tela...

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