Il gioco dell’otto

Impiantato sul telaio del Super redhawk, il Ruger Super Gp100 ha telaio chiuso privo di cartella laterale, tamburo a 8 colpi con rotazione antioraria, scatto ad azione Singola e Doppia, percussore flottante e main spring elicoidale.

Impiantato sulla robusta meccanica del Super redhawk, è il top di gamma Ruger. Il tamburo da 8 colpi è predisposto per l’utilizzo delle lunette (facoltative). Lo scatto custom, le lavorazioni curate e l’affidabilità costituiscono il biglietto da visita di un revolver che non passa inosservato

Il Ruger Super Gp100 è elettivamente destinato agli agonisti del tiro action, insieme al modello in 9×19, disponibile nel nostro Paese in 9×21. Il Super Gp100 non è l’unico Ruger in .357 magnum a 8 colpi, poiché l’azienda di Newport ha a catalogo il Redhawk con diverse lunghezze di canna. Il Redhawk differisce dal Super Gp100 principalmente per la finitura, il peso ancora superiore, il tamburo liscio e l’impostazione del sistema di scatto. La dotazione di vendita include una robusta valigetta di plastica con maniglia ribaltabile, logo del Ruger Custom shop, l’interno in schiuma e due occhielli rinforzati in metallo per la chiusura con lucchetti. Sono acclusi: un lucchetto per armi da fuoco; una rondella di plastica da interporre tra il tamburo e lo scudo di rinculo, una sorta di safety flag per pistole a rotazione; tre lunette o full moon clip e, infine, un cilindro di plastica rossa in corpo unico con il logo del Custom shop, che può essere inserito nel ponticello per tenere l’arma esposta in posizione leggermente inclinata, tipo “modalità fiera”. Compongono il materiale cartaceo il manuale di istruzioni in italiano a cura di Bignami e quello originale, in inglese; tagliandi per il pubblico nordamericano; un foglio, sempre in inglese, riguardo la pulizia dell’estrattore dei revolver Ruger con scatto in Doppia azione; una busta rossa, con sigillo argentato del Custom shop, contenente un adesivo del “reparto preparazione”, il certificato di autenticità, un medaglione del Ruger Custom shop prodotto dalla Symbol arts e un panno rosso personalizzato con lo stesso logo. Vista la dotazione, sarebbe stato utile allegare anche un cacciavite per la regolazione della tacca di mira.

Il Ruger Super Gp100 è un revolver con telaio chiuso, scatto in Singola e Doppia azione e tamburo a 8 colpi basculante sul lato sinistro. Il senso di rotazione è antiorario. La struttura deriva dal Super redhawk, che è sovradimensionato per il .357 magnum essendo stato concepito per il .44 magnum. Il che ha permesso l’adozione di un tamburo “capace”. Il Super Gp100 è d’acciaio inox, la finitura Pvd è opaca per il castello e il copricanna, semilucida per la canna e il tamburo. Quest’ultimo è predisposto per le lunette, il cui impiego non è obbligatorio poiché il .357 magnum e il .38 special hanno struttura rimmed. Pertanto, grazie al fondello sporgente, le munizioni vengono estratte regolarmente anche quando utilizzate sciolte e assicurano il corretto headspace appoggiando contro l’estremità aggettante del bordo esterno del vivo di culatta di ciascuna camera. Il bordo anteriore del tamburo è smussato, l’invito delle camere non è svasato. La finitura dell’estrattore inox è satinata. Il tamburo si caratterizza per le profonde scanalature d’alleggerimento, eccezion fatta per la porzione posteriore cilindrica, dalla quale sono ricavate le sedi per il dente d’arresto. Il castello garantisce la massima tenuta nel tempo poiché è monopezzo: infatti, manca la cartella laterale per l’accesso alla meccanica. Questa è montata sul sottoguardia, che è fissato anteriormente a incastro ed è fermato sul lato opposto da un pistone caricato elasticamente. Il sottoguardia alloggia il pistoncino che tiene in sede il giogo, il dente d’arresto del tamburo, la transfer bar e il bocciolo o dente di rotazione del tamburo. Come per altri revolver Ruger, il Super Gp100 è costruito con componenti a incastro e lo smontaggio non richiede l’opera di un armaiolo. Per smontarlo, l’unica vite da togliere è quella dell’impugnatura monopezzo Hogue, in legno duro, finita a mano. Un’altra vite è quella del pulsante d’apertura. L’estensione della propaggine del telaio alla quale si aggancia l’impugnatura è relativamente limitata, pertanto la possibilità di scelta delle guancette per forma e dimensioni è ampia. La molla cinetica del cane o main spring è a spirale, il percussore è flottante. Inserite sul perno di rotazione ai lati del cane, due sottilissime rondelle lucide centrano quest’ultimo elevandone la fluidità di movimento. Degna di nota la scorrevolezza del grilletto. Rilevante pure la scorrevolezza con cui ruota il tamburo, che si blocca in posizione di sparo con giochi quasi nulli. È interessante notare la coerenza dei progettisti Ruger con la filosofia dell’azienda, che da sempre mette in primo piano la robustezza e l’affidabilità dei revolver. Il soddisfacimento del primo parametro è evidente per quanto esposto circa l’architettura generale dell’arma. Per migliorare lo scatto preservando l’affidabilità, le attenzioni del Custom shop si sono concentrate sulla fluidità del movimento dei componenti invece di abbassare a tutti i costi il peso di sgancio con una main spring meno resistente e un cane di massa ridotta. Fatto sta che la battuta del percussore è potente anche in Doppia azione, con l’arco d’armamento del cane e la compressione della main spring minori rispetto alla Singola. Per le prove pratiche ho utilizzato cartucce commerciali e ricariche con inneschi Cci ma è lecito aspettarsi che il Ruger funzioni altrettanto bene con componenti di qualunque marca senza dover acquistare inneschi molto sensibili. L’affidabilità è fondamentale per qualsiasi pistola e quelle da tiro non fanno eccezione. La canna lunga 5,5 pollici è martellata a freddo. La rigatura è a 8 principi destrorsi. La volata, incassata a protezione dagli urti, è angolata di 11 gradi. Il copricanna presenta sui fianchi 6 asole d’alleggerimento inclinate, che migliorano la dissipazione termica e caratterizzano l’aspetto formale. Il copricanna è in corpo unico con la bindella piena e la carenatura dell’estrattore. Le guancette lisce in legno duro, finite a mano, sono compatibili con le mani piccole. La chiusura posteriore è attuata da un pistoncino caricato elasticamente, che ingaggia la sede corrispondente nel telaio. Anteriormente, una leva ubicata nel giogo rende quest’ultimo solidale al castello. La transfer bar permette di imprimere al percussore flottante l’impulso necessario allo sparo quando essa si solleva, premendo il grilletto. Rilasciando il grilletto, la transfer bar ridiscende e viene meno la connessione cane-percussore. Lo svaso del cane in corrispondenza della coda del percussore costituisce un’ulteriore garanzia contro gli spari accidentali. A cane armato è inibita l’apertura del tamburo. Viceversa, lo scatto è bloccato quando il tamburo è ribaltato in apertura. Il cane e il relativo perno, il grilletto, il pulsante d’apertura del tamburo, l’estrattore e l’alberino dell’estrattore sono d’acciaio inox al naturale. Il contrasto cromatico tra questi componenti chiari e la finitura Pvd vivacizza l’estetica. L’alberino dell’estrattore non ruota col tamburo. Sul lato destro del castello sono stampigliati il logo del Custom shop, la matricola, il produttore e il modello. Sullo stesso lato, sul copricanna, è indicato il calibro. Le scritte sono nitide. Idem per l’avvertenza di leggere il manuale di istruzioni e il luogo di produzione, riportati sotto la carenatura dell’estrattore.

La tacca di mira, personalizzata col logo del produttore, è regolabile in altezza e derivazione mediante viti di diversa misura. Il traguardo lascia sufficiente luce ai lati del mirino per il tiro rapido e per il tiro con poca luce è fornito di contorno bianco. Il mirino alto, d’acciaio, è innestato a coda di rondine nell’apposito risalto della bindella. Quest’ultima ha una pista centrale rigata antiriflesso. Il mirino incorpora un lungo elemento di fibra ottica verde, vincolato in modo da massimizzare la superficie esposta alla luce. Rigata antiriflesso la porzione angolata del mirino, attraverso la quale si vede la fibra ottica.

La Doppia azione ha lunghezza e peso medi, è fluida, pulita, senza impuntamenti né in concomitanza dell’arresto del tamburo né prima dello sgancio del cane. Pulita è anche la Singola azione, abbastanza lunga per tale tipologia di scatto. Per lo sgancio ho rilevato un peso di 1.500 grammi circa. Avvertibile il collasso di retroscatto, per un’arma da tiro.

Per le prove pratiche ho impiegato due caricamenti commerciali .357 magnum: Federal American eagle con palla semiblindata a naso piatto di 158 grs e Fiocchi Black mamba con palla troncoconica blindata di 110 grs. Inoltre, ho sparato cartucce Fiocchi .38 special Top target con palla troncoconica ramata di 158 grs. Infine, ho utilizzato ricariche .38 special assemblate con bossoli Fiocchi, inneschi Cci small pistol e palle ogivali in lega Rnbb di 158 grs, trafilate a .358″, spinte da una dose di 3,8 grs di Sipe N. Il Super Gp100 ha funzionato bene. Così come regolata in fabbrica, l’arma sparava sensibilmente in basso a destra, in ogni caso sono riuscito a tarare la tacca di mira a 25 metri, allineando col limite superiore del traguardo il bordo del mirino, non il dot di fibra ottica. Dai bossoli di risulta ho rilevato sfiancamenti anelastici ridotti e affumicatura normale. Potenti e centrate le impronte di percussione, sparando sia in Singola sia in Doppia azione. Positive anche l’estrazione e l’espulsione dei bossoli sciolti, grazie all’adeguata lunghezza dell’alberino dell’estrattore, già senza l’ausilio delle clip che velocizzano il caricamento e lo scaricamento. Le prestazioni delle munizioni eterogenee rispecchiano la versatilità dei revolver .357 magnum con canna di una certa lunghezza. Le Federal hanno erogato un’energia di 90 kgm, una vera cannonata, spingendo la palla semiblindata di 158 grs a 416 m/sec. Seppur ottimizzate per la difesa personale e quindi per fornire un buon rendimento energetico in canne corte con un rinculo relativamente contenuto, le Black mamba hanno erogato prestazioni di un certo respiro: 82 kgm e 477 m/sec, dimezzando l’energia delle reazioni allo sparo rispetto alle Federal, come avremo modo di vedere. Nettamente e giustamente staccati i caricamenti .38 special, in termini di velocità ed energia cinetica, con una energia di 37 kgm e 267 m/sec per le Fiocchi Top target e 32 kgm e 249 m/sec per le ricariche palla piombo. Il peso dell’arma mitiga le energie di rinculo, che sono state calcolate ad arma scarica, si riducono se al peso del Super Gp100 si somma quello degli 8 colpi che esso può contenere. Per il peso del proiettile, la relativa velocità e la dose cospicua di polvere progressiva, le .357 magnum American eagle hanno determinato un’energia di rinculo di 12,0 joule. Il valore scede a soli 6,4 joule per le pur potenti Fiocchi Black mamba. Precise e controllabili le Fiocchi Top target .38 special, con un’energia di rinculo di 3,7 joule. Meno potenti e ancora più dolci le ricariche palla piombo, la cui energia di rinculo è stata di 3,1 joule. Le prove di precisione sono state effettuate in tiro lento mirato sparando in Singola azione alla distanza dell’azzeramento, cioè 25 m, con impugnatura a due mani senza appoggio, in posizione isoscele. Ho riscontrato una certa variazione del grado di raggruppamento delle rosate a seconda della cartuccia. Il Ruger ha sparato benissimo con le potenti Federal .357 magnum semiblindate, buone anche le rosate delle Fiocchi Black mamba .357 magnum e delle Fiocchi Top target .38 special con palla ramata troncoconica. Con la ricarica palla piombo ho ottenuto cartucce precise e dolci da sparare, tra l’altro con un fattore “legale” di 129,4 punti rispetto ai 125 punti minimi richiesti per il Fattore Minor. Con dosi maggiori di propellente, le ricariche palla piombo sono state meno regolari e meno concentrate le rosate. Quanto appena esposto serve a dare un’idea del comportamento del Ruger. Ovviamente, il tiratore impegnato nelle competizioni allestisce i caricamenti in base alle proprie preferenze verificandone la resa sia durante lo sviluppo che negli allenamenti immediatamente precedenti le competizioni, per prevenire le variazioni di rendimento, e di fattore, legate ai lotti dei componenti. Nel tiro rapido il Super Gp100 rende molto bene e i colpi vanno via in scioltezza. Mi riferisco prima di tutto all’impiego delle cariche più tranquille. Già con le Black mamba il rinculo è più secco e maggiore il rilevamento. Con le Federal il rinculo non è punitivo ma l’impennamento dell’arma rallenta il ritorno in mira. L’impugnatura liscia è confortevole. Guancette di gomma morbida con texture grippante potrebbero fornire una tenuta ancora superiore. La conformazione squadrata delle mire favorisce la precisione di puntamento. Quando si spara velocemente, il dot di fibra ottica del mirino dà al Ruger una marcia in più. La Doppia azione è fluida, non è leggerissima né particolarmente corta ma i vantaggi che ne derivano per quanto attiene la potenza di percussione sono a mio giudizio impagabili, poiché l’affidabilità è garantita. Per non parlare della tranquillità psicologica che ne deriva per l’agonista. Nel maneggio, l’azionamento del pulsante di sgancio del tamburo è comodo, la lunghezza dell’estrattore favorisce l’estrazione e l’espulsione dei lunghi bossoli .357 anche quando impiegati sciolti, senza lunette. Per scaricare queste ultime l’utilizzo degli appositi stripper è praticamente obbligatorio. L’armamento manuale del cane è pratico, così come il disarmo.

La prova completa su Armi e Tiro di ottobre 2020

Produttore: Ruger, ruger.com

Distributore: Bignami spa, via Lahn 1, 39040 Ora (Bz), tel. 0471.80.30.00, bignami.it

Modello: Super Gp100

Tipo: pistola a rotazione

Calibro: .357 magnum

Impiego specifico: tiro a segno

Meccanica: telaio chiuso; tamburo basculante sul lato sinistro, predisposto per l’impiego di lunette; senso di rotazione antiorario

Scatto: Azione mista

Numero colpi: 8

Percussione: tramite cane esterno e percussore flottante

Sicura: transfer bar; a tamburo aperto, lo scatto è bloccato; a cane armato è impossibile aprire il tamburo

Canna: lunga 5,5″ (139 mm); rigatura destrorsa a 8 principi

Mire: tacca di mira regolabile in altezza e derivazione, con contorno bianco del traguardo per il tiro con poca luce; mirino alto innestato a coda di rondine sull’apposito rialzo della bindella, rigato antiriflesso, con inserto verde di fibra ottica

Lunghezza totale: 280 mm

Altezza: 160 mm

Spessore: 45 mm

Linea di mira: 175 mm

Peso: 1.360 gr scarica

Materiali: acciaio inox; guancette Hogue in legno duro

Finitura: Pvd opaca per telaio e copricanna, semilucida per tamburo e canna; le guancette sono lisce, finite a mano

Prezzo: 2.039 euro, Iva inclusa