Veneto in deroga: il Tar dice sì
I cacciatori veneti possono continuare a sparare a cinque specie di uccelli migratori. Respinta la richiesta di stop della Lac: è una possibilità prevista dalla legge europea e la Regione ha agito in maniera corretta.
Arci caccia: il centrodestra si opponga alla Brambilla
“I parlamentari dell'intergruppo della caccia, se vogliono bloccare l'estremismo del governo, costituiscano un nuovo gruppo autonomo”. Sono le parole del presidente nazionale Arcicaccia, Osvaldo Veneziano, in una lettera inviata ai presidenti degli Ambiti territoriali di caccia e ai Comprensori alpini: “Strumentali le proposte del Ministro Brambilla sulla caccia
Cacciatori trentini nei guai in Toscana
Il presidente dell’Associazione cacciatori trentini, Gianpaolo Sassudelli, ha diramato un comunicato nel quale stigmatizza una situazione paradossale che si sta verificando nei confronti di molti cacciatori trentini, che si sono recati in Toscana a caccia. “È apparsa in questi giorni, sia sulla stampa nazionale sia sulla stampa locale, con più o meno esattezza nell’informazione, la notizia che 48 cacciatori trentini sono stati pesantemente sanzionati per aver esercitato la caccia in Toscana e pe
Arci caccia: il Comitato tecnico faunistico venatorio esautorato
Arci caccia ha diffuso il contenuto di una lettera inviata dal presidente nazionale Osvaldo Veneziano al ministro per le Politiche agricole Giancarlo Galan, relativa all'approvazione, da parte della Conferenza Stato-Regioni, della relazione sullo stato di applicazione della legge 157. “Esprimiamo sorpresa e profonda amarezza perché la Conferenza Stato Regioni ha approvato la relazione sullo stato di applicazione della Legge 157 del 1992 sulla caccia senza che il Comitato tecnico faunistico venat
Deroghe: Governo contro Lombardia
Il Consiglio dei ministri del 22 ottobre ha impugnato, su proposta del ministro per i Rapporti con le Regioni e per la Coesione territoriale, Raffaele Fitto e su conforme parere del ministero dell'Ambiente e del dipartimento per le Politiche europee, la legge della regione Lombardia n° 16/2010, che approva il piano di cattura dei richiami vivi per la stagione venatoria 2010/2011.
Deroghe: Lombardia propone una legge nazionale
Su iniziativa del presidente della regione Lombardia, Roberto Formigoni, la Giunta regionale lombarda ha approvato la predisposizione di una proposta di legge parlamentare che modifichi la legge nazionale sulla caccia. «Solo in questo modo - ha spiegato Formigoni - è possibile consentire la ripresa dell'attività venatoria in Lombardia nel rispetto delle norme europee».
Boom di cervi in Sardegna
I Riformatori sardi hanno presentato un'interrogazione all'assessore regionale all'Ambiente Giorgio Oppi, chiedendo di avviare le procedure per la caccia selettiva ai cervi e un intervento urgente per disporre il trasferimento dei capi in esubero in zone della Sardegna dove il cervo sardo era storicamente presente ma dalle quali è scomparso
Veneto, non c’è pace sulle deroghe
«Fino al prossimo 27 ottobre, per la caccia in deroga non cambia nulla e pertanto nella nostra regione sarà possibile cacciare le specie contemplate dal provvedimento della Giunta veneta dello scorso 5 ottobre. La precisazione si rende necessaria», ha spiegato l’assessore regionale alla caccia, Daniele Stival, «dopo la decisione assunta in data odierna dalla Prima sezione del Tar Veneto di respingere la richiesta di sospensiva dell’efficacia della deliberazione proposta dalla Associazione Lega
Lombardia: cacciatori inferociti contro Pdl e Lega
«Pdl e Lega Nord, il nostro voto è il vostro sogno»: è questo uno dei tanti messaggi che i cacciatori hanno voluto lanciare alla Giunta Formigoni durante la manifestazione organizzata a Brescia dalle Cupav di Brescia e Bergamo, che unisce tutte le maggiori associazioni venatorie del territorio, per protestare contro il respingimento della caccia in deroga. I cacciatori, tra i duemila e i tremila, molti provenienti anche dalla Bergamasca, sono scesi in piazza per protestare contro la politica, e
A migliaia mandano in vacanza la Brambilla
Il Comitato nazionale caccia e natura, insieme alle Associazioni venatorie aderenti a Face Italia, ha iniziato una “provocatoria” raccolta di cartoline da spedire al Presidente del consiglio chiedendogli, appunto, di “Mandare in vacanza il Ministro Brambilla”, richiamandola al rispetto delle competenze proprie del suo dicastero e ricordandole, qualora lo avesse dimenticato, che il programma elettorale del Pdl prometteva espressamente “l'aggiornamento della Legge 157/92 secondo gli indirizzi euro
Lombardia senza deroghe: “ridate i soldi ai cacciatori”
Le deroghe alla stagione venatoria lombarda 2010-2011 sono state affossate in via definitiva martedì 12 dalla Giunta per il regolamento del Consiglio regionale, che doveva decidere se ammettere o meno il progetto di legge ripresentato dopo l’approvazione della pregiudiziale in Aula. Pregiudiziale che aveva di fatto bloccato tutto l’iter
Seminario sulla fauna a Montecatini
Venerdì 15 ottobre, a Montecatini terme, nell’ambito della Borsa del turismo sportivo (Bts), si terrà un seminario-tavola rotonda sull’argomento “Fauna selvatica. Fra gestione e risorsa economica per turismo agricoltura e buona tavola”. Vi parteciperanno amministratori pubblici, operatori ed esperti dei relativi settori. L’organizzazione è affidata all’Ambito territoriale di caccia (Atc Pistoia16), che intende così promuovere la più ampia riflessione su argomenti di stretta attualità
Chiesti i danni a Brambilla e Veronesi
Il Partito Caccia ambiente ha citato in giudizio al tribunale di Salerno il ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla e il professor Umberto Veronesi, perché ritenuti responsabili, con le loro dichiarazioni rese nell’imminenza dell’apertura della caccia, della lesione dell’immagine e reputazione dei cacciatori. “Il partito Caccia ambiente”, si legge nel comunicato, “al fine di evitare ogni fraintendimento sulla natura speculativa dell’azione ha evidenziato, nel corpo dell’atto, la volontà
Anche Arcicaccia risponde al Wwf sull’abilitazione all’uso delle armi
Anche Arci caccia ha risposto al comunicato allarmistico del Wwf, secondo il quale tutti i cacciatori abilitati prima del 1967 sarebbero un pericolo sociale in quanto a quel tempo non erano obbligati a ottenere l'abilitazione all'uso delle armi
Veneto, sì definitivo alle deroghe
Dopo aver acquisito il parere favorevole della Commissione consiliare competente, la Giunta regionale del Veneto, su proposta dell’assessore Daniele Stival, ha approvato oggi definitivamente la deliberazione con la quale si autorizza la cosiddetta caccia in deroga nella stagione venatoria 2010-2011
“Il trota” difende la caccia in tv
Intervistato da Daria Bignardi, ieri sera nel programma "Invasioni barbariche" di La7, Renzo Bossi (detto "Il trota" da papà Umberto) ha difeso la caccia e le deroghe.
Dall’Olio risponde al Wwf su Metro
Il presidente della Fidc, Gianluca Dall'Olio, ha risposto dalle pagine del quotidiano free press Metro alle accuse avanzate da Raniero Maggini, vice presidente Wwf Italia, secondo cui i cacciatori più anziani sarebbero un pericolo perché non obbligati dalle leggi vigenti prima del 1967 a sostenere un esame di abilitazione al maneggio armi
Il Pdl: “impossibile e ingiusto abolire la caccia”
Il Vice capo vicario della delegazione del Pdl nel Partito popolare europeo, Sergio Berlato, ha inviato al quotidiano Il Giornale una lettera nella quale chiarisce la posizione del Pdl nei confronti della caccia, in risposta alle esternazioni del ministro del Turismo Maria Vittoria Brambilla.
“ritengo doveroso chiarire le ragioni che hanno portato l’intera delegazione del Popolo della Libertà nel Partito Popolare Europeo a sottoscrivere una lettera al presidente Berlusconi per invitarlo a inter
Il Veneto apre alle deroghe
Con una delibera approvata su proposta dell’assessore alla caccia Daniele Stival, la Giunta regionale del Veneto ha adottato l’applicazione per la stagione venatoria 2010-2011 del regime di deroga previsto dalle normative europee e nazionali per la caccia alle specie storno, fringuello, peppola, frosone, pispola e prispolone
Toscana: cattura dei richiami sì, caccia in deroga no
Federcaccia Toscana è delusa per la mancata approvazione della deroga allo storno: "una decisione che colpisce prima di tutto l’agricoltura impedendo ai cacciatori di esercitare un’attività di prelievo controllato che, come dimostrano i dati degli ultimi anni, era stata capace di contenere i danni alle produzioni agricole".
Scandalo sul Parco delle Cinque terre
Il presidente del Parco delle Cinque terre, Franco Bonanini, e il sindaco di Riomaggiore Gianluca Pasini sono stati arrestati insieme ad altre 10 persone nell'ambito di un'inchiesta per una serie di reati contro la pubblica amministrazione. Lo ha reso noto la procura di La Spezia, che ha coordinato le indagini della squadra mobile
La nuova trovata Wwf: cacciatori incapaci di usare le armi
«L'incolumità dei cittadini è messa seriamente a rischio, dato che oltre un terzo dei cacciatori italiani non ha mai sostenuto l'esame di abilitazione all'uso delle armi, avendo la licenza di caccia da più di 40 anni e all'epoca questa abilitazione non era richiesta. Non dobbiamo quindi stupirci se si susseguono a ogni stagione venatoria gli incidenti di caccia: lo scorso anno le vittime sono state 23 (e 50 i feriti), ma in passato si sono avute sino a 80 vittime
Lipu manipola i dati del sondaggio sulla caccia
La Lipu, nell’offrire appoggio alle consuete posizioni anticaccia del ministro del Turismo Maria Vittoria Brambilla, non perde occasione per manipolare a proprio uso e consumo i risultati del sondaggio commissionato a Astra ricerche dal Cncn. “È emersa”, si legge nel comunicato Lipu, “per usare le testuali parole del direttore di AstraRicerche, Enrico Finzi, un'Italia ostilissima a caccia selvaggia, che per il 90% condanna tutti i tentativi di deregolamentazione dell'attività venatoria
Il decalogo dei forestali per una serena stagione di caccia
Il corpo forestale dello Stato, per l’apertura della stagione di caccia, invita i cacciatori a prestare la massima attenzione per non incorrere in sanzioni e contribuire alla gestione del patrimonio faunistico nel rispetto delle normative vigenti. Ecco il decalogo pubblicato dai forestali
«Che Berlusconi freni la Brambilla!»
Sergio Berlato, vicecapogruppo della delegazione pdl nel Partito popolare europeo, ha chiesto al premier Silvio Berlusconi di "stigmatizzare e condannare le esternazioni pubbliche" del ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, perlomeno quelle che riguardano caccia, allevamento e uso degli animali a scopi scientifici. In una lettera sottoscritta dai pidiellini dell'Europarlamento, si chiede "un immediato intervento al presidente Berlusconi al fine di indurre il ministro del Turismo ad as