Veneto, sì definitivo alle deroghe

Dopo aver acquisito il parere favorevole della Commissione consiliare competente, la Giunta regionale del Veneto, su proposta dell’assessore Daniele Stival, ha approvato oggi definitivamente la deliberazione con la quale si autorizza la cosiddetta caccia in deroga nella stagione venatoria 2010-2011

Dopo aver acquisito il parere favorevole della Commissione consiliare competente, la Giunta regionale del Veneto, su proposta dell’assessore Daniele Stival, ha approvato oggi definitivamente la deliberazione con la quale si autorizza la cosiddetta caccia in deroga nella stagione venatoria 2010-2011. Da domani, 6 ottobre, pertanto, nella regione sarà possibile cacciare lo storno, il fringuello, la peppola, il frosone, la pispola (fino al 30 dicembre prossimo) e il pispolone (fino al 24 ottobre). «Il regime di deroga», ha evidenziato l’assessore Stival, «è previsto dalle normative europee e nazionali e noi abbiamo deciso di applicarlo in una logica di equilibrio tra risposta alle istanze del mondo venatorio e necessità di tutela del patrimonio faunistico». La deliberazione prevede, per ogni specie, limiti massimi di prelievo complessivo, oltre che giornaliero e stagionale. «Garantiremo il rispetto di questi limiti», spiega Stival, «attraverso un sistema di monitoraggio quindicinale già sperimentato con successo dalla nostra Regione. Tale sistema, la cui congruità è stata pienamente riconosciuta dai competenti uffici comunitari, ha consentito, grazie anche a una responsabile adesione del mondo venatorio, di raccogliere dati statistici relativi ai prelievi, che consentiranno di attivare una vera e propria banca dati».