«Che Berlusconi freni la Brambilla!»
Sergio Berlato, vicecapogruppo della delegazione pdl nel Partito popolare europeo, ha chiesto al premier Silvio Berlusconi di "stigmatizzare e condannare le esternazioni pubbliche" del ministro del Turismo, Michela Vittoria Brambilla, perlomeno quelle che riguardano caccia, allevamento e uso degli animali a scopi scientifici. In una lettera sottoscritta dai pidiellini dell'Europarlamento, si chiede "un immediato intervento al presidente Berlusconi al fine di indurre il ministro del Turismo ad as
Mille anni di ungulati a Ruralia
Nei giorni 1, 2, 3 ottobre 2010 si terrà nel Parco delle Cascine a Firenze una edizione autunnale di Ruralia, organizzata dalla Provincia di Firenze coinvolgendo molti comuni e province toscane. Nell’ambito di questa manifestazione l’Urca ha organizzato una mostra-racconto fatta dal Prof. Paolo Casanova e dalla Prof. Anna Memoli, che ha lo scopo di far meglio conoscere ai ragazzi e ai grandi la caccia, ma anche il territorio, i selvatici, le armi, le tecniche di caccia
Happy hour alla Beretta gallery di Milano
Stasera, alle 18,30, appuntamento alla Beretta gallery di via Durini, a Milano, per l'happy hour organizzato dall'azienda gardonese. Un'occasione per brindare alla nuova stagione di caccia e scoprire tutte le novità Beretta.
Federfauna: quattro gatti a Venezia, ma disinformazione a tutto spiano
Federfauna ha commentato la manifestazione anticaccia svoltasi sabato a Venezia: "Quando il 9 settembre scorso i cacciatori del Veneto hanno manifestato per il diritto di ciascuno di difendere le proprie tradizioni, in quel caso specifico la caccia in deroga, hanno invaso Venezia. Il sagrato della basilica della Salute, di fronte alla sede del Consiglio regionale, non poteva contenerli tutti, così c'erano cacciatori ovunque lungo le rive, nelle calli e perfino sulle barche
Sorprendente sondaggio sulla caccia e gli italiani
Il portale Big hunter ha reso noti i risultati sorprendenti di un sondaggio realizzato da Astra ricerche e commissionato da Cncn e Face Italia: su un campione di 2.200 italiani tra i 18 e gli 80 anni, il 48 per cento si è dichiarato vicino alla caccia, contro un 38 per cento di estranei alla caccia e un 13 per cento di assoluti disinformati
Stop alle deroghe in Lombardia
In Lombardia, da ottobre non si potranno più cacciare pispole, frosoni, peppole, storni, prispoloni e fringuelli. Colpevoli sarebbero diciannove "franchi tiratori" tra gli esponenti del Pdl in Regione. Il Consiglio regionale ieri ha infatti bocciato con voto segreto la richiesta di deroga, che ogni anno permetteva di continuare a cacciare queste specie protette fino alla fine dell'anno.
Stage Enalcaccia sulla legislazione per la gestione ambientale
Nella sezione provinciale dell’Unione Enalcaccia di Roma, si é tenuto il primo di una serie di corsi di aggiornamento per dirigenti venatori, dedicato alla legislazione in materia di tutela e gestione del patrimonio floro-faunistico-ambientale
Emergenza mufloni all’Elba
Ovvero, i disastri che succedono quando si inserisce in un ecosistema un animale non autoctono. Questa è, in sintesi, la situazione dell’isola d’Elba, flagellata da una vera esplosione demografica di mufloni. Importati negli anni Ottanta da Sardegna e Corsica per motivi “ornamentali”, si sono moltiplicati a dismisura, creando ora seri problemi all’ecosistema
Cacciatori trentini anti-bracconieri
Doppio successo dei guardiacaccia dell'Associazione cacciatori trentini, che hanno messo a segno due operazioni anti-bracconaggio. La prima si è conclusa poco sopra l'abitato di Mori, con il fermo di un titolare di permesso di caccia che stava portando a casa, dopo averlo abbattuto, un maschio di capriolo non conforme alla tipologia concessa per il prelievo, senza averlo segnato sul libretto degli abbattimenti
Fidc e Cncn: Rai faziosa sulla caccia
In accordo e a sostegno con quanto già fatto dal senatore Valerio Carrara, anche Federazione italiana della Caccia e CnCn hanno scritto al senatore Sergio Zavoli, nel suo ruolo di presidente della commissione di vigilanza della Rai, per richiamare la sua attenzione e chiedere il suo intervento in merito alla trasmissione televisiva "Condominio terra" condotta da Licia Colò
L’Anuu migratoristi non ci sta
Con una nota a firma del presidente Marco Castellani, l’Anuu migratoristi ha comunicato l’avvio della mobilitazione decisa dall’esecutivo dell’associazione. Il documento dell’Anuu migratoristi stigmatizza il fatto "che la caccia, in Italia, viene presentata sempre e solo come un problema, mentre in realtà essa rappresenta una insostituibile risorsa per la collettività
L’esperto Fidc: l’Ispra sbaglia sulle guide per i calendari venatori
Michele Sorrenti, Responsabile tecnico scientifico Ufficio Avifauna Migratoria Fidc, ha pubblicato un documento in cui, con precisione e meticolosità, smonta le linee guida proposte dall'Ispra per la stesura dei calendari venatori
La caccia non c’entra!
Federcaccia diffonde un comunicato sulla tragedia di Altamura, dove è stato ucciso don Francesco Cassol: non ha nulla a che vedere con la caccia, ma si tratta di una squallida vicenda di bracconaggio.
Emilia Romagna: storno sì, tortora no
In Emilia-Romagna quest'anno si potrà cacciare lo storno, ma permane il divieto di prelievo venatorio per la tortora dal collare. La Giunta regionale dell'Emilia Romagna ha infatti deliberato in merito, ''nei tempi previsti dalla legge regionale e consultate tutte le organizzazioni, le associazioni interessate e le Province''
I cacciatori vegliano sulle dune di Policoro
Le dune e le pinete di Policoro (Matera) saranno controllate per tutta l'estate dai volontari dell'Associazione italiana della caccia. L'iniziativa, successiva a un protocollo di intesa tra Comune e Aic, servirà a prevenire ''l'insorgenza di atti vandalici e di incendi e per preservare dune e macchia mediterranea''
Veneto, rabbia silvestre sotto controllo
Il dirigente regionale del Veneto competente in materia di sanità animale ha firmato un decreto che stabilisce la possibilità per i cani di tornare a circolare negli ambienti agro-silvo-pastorali, purché in regola con la vaccinazione, modificando e integrando un’ordinanza del presidente della giunta dello scorso 24 novembre contenente misure urgenti per contrastare la diffusione di rabbia silvestre nel Veneto. Ne ha dato notizia durante il consueto punto stampa successivo alla riunione di giunta
Emilia Romagna: reinserite la tortora nella caccia in deroga
Reinserire la tortora dal collare tra le specie che si possono cacciare in deroga. È quanto hanno richiesto Luca Bartolini e Gianguido Bazzoni (Pdl) in un'interpellanza alla Giunta regionale dell’Emilia Romagna nella quale riferiscono che «secondo una recente delibera della Giunta, diversamente da quanto avveniva negli anni scorsi, nelle tre province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini quest'anno non sarà permessa la deroga alla caccia della tortora dal collare
Più Atc per i cacciatori toscani
Nella prossima stagione i cacciatori toscani potranno iscriversi ad altri Atc oltre a quello di residenza, senza il limite massimo di due previsto dalla vecchia normativa. I cacciatori iscritti a due Atc potranno cacciare il cinghiale in battuta e la selvaggina migratoria da appostamento per un massimo di venti giornate in ambiti diversi dai propri
Anche in Emilia-Romagna deroghe limitatissime
La delibera appena approvata in regione Emilia-Romagna esclude la caccia in deroga per la tortora dal collare. "È un volatile dannoso per le colture agricole", spiega Antonio Dosi, presidente degli agricoltori della Cia dell'Emilia-Romagna, e infatti negli anni scorsi compariva tra le specie da cacciare in deroga. Nella delibera appena approvata in regione, invece, non si autorizza la caccia nelle tre province previste, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini.
''La caccia in deroga - precisa Dosi - si p
Fidc attacca le linee guida dell’Ispra per i calendari venatori
Riceviamo e pubblichiamo dalla Federazione italiana della caccia: "Suscita profonda preoccupazione per il suo valore destabilizzante quanto affermato nella “Guida per la stesura dei calendari venatori ai sensi della legge n. 157/92, così come modificata dalla legge comunitaria 2009, art. 42”, documento redatto dall’Ispra e diffuso alle amministrazioni regionali, al ministero dell’Ambiente e a quello delle Politiche agricole.
In Abruzzo il Wwf sempre contro
"Siamo di fronte alla solita logica pregiudiziale da parte del Wwf, favorevole solo alla politica del divieto". L'assessore regionale all'agricoltura, Mauro Febbo, intende fare chiarezza sulla polemica sollevata dall'associazione ambientalista sull'introduzione delle armi all'interno dei parchi prevista dalla sua proposta di legge in materia di caccia. L'articolo 2, comma 11, così come proposto, recita: "Durante la stagione venatoria, per chi esercita l'attività venatoria, il trasporto delle arm
Libertà di transito in Piemonte
Il Consiglio regionale del Piemonte ha votato un emendamento proposto dal presidente della commissione Caccia e pesca, Gian Luca Vignale, che esclude dal divieto di circolazione sulle strade comunali chi esercita attività venatoria. Ovvero, dà libera circolazione ai cacciatori e piena libertà di raggiungere il territorio venatorio
Approvato il calendario fiorentino
La giunta provinciale ha approvato il calendario venatorio 2010-2011 della Provincia di Firenze. Come consuetudine la data di apertura della caccia è fissata per la terza domenica del mese di settembre, cioè per domenica 19, tranne che per la caccia di selezione ad altre specie che inizieranno dal 1° agosto. Alla presentazione è intervenuto l’Assessore alla caccia della Provincia di Firenze, Laura Cantini, il presidente dell’Atc 5 Piero Bertolini
La corte costituzionale sui richiami vivi
La Corte Costituzionale ha bocciato, con sentenza n. 266 depositata in cancelleria il 22 luglio scorso, sia la legge della Regione Lombardia 6 agosto 2009, n. 19 (Approvazione del piano di cattura dei richiami vivi per la stagione venatoria 2009/2010), sia l'art. 2 della legge della Regione Toscana 17 settembre 2009, n. 53 (Disciplina dell'attività di cattura degli uccelli selvatici da richiamo per l'anno 2009)
La Catalogna abolisce la corrida
Con 68 voti a favore, 55 contrari e 9 astensioni, il Parlamento catalano ha approvato in mattinata l'abolizione della corrida nella Regione dal 2012. Sembra che in realtà in Catalogna la corrida già da tempo non riscuotesse più il successo che tuttora riscuote in altre Regioni e che comunque la scelta di porre fine alla tradizione spagnola per eccellenza sia significato soprattutto un ulteriore elemento di autonomia economica e culturale della Regione nei confronti del governo di Madrid