HIT THE TARGET

Super commessa di aerei Usa per l’Arabia saudita

L'amministrazione Obama ha annunciato una maxi vendita di tecnologie aeronautiche, di cui si attende l'approvazione da parte del Congresso Usa, verso l'Arabia saudita. Il valore, pari a 60 miliardi di dollari, ne fa la più grossa commessa di sempre verso un Paese straniero

Il decreto legislativo slitta a fine settembre

Pierguido Vanalli della Lega Nord, relatore del decreto, ha confermato che la prossima settimana il decreto legislativo sull’attuazione della direttiva 2008/51/CE, relativa al controllo dell’acquisizione e della detenzione di armi, sarà sottoposto a ulteriori valutazioni alla luce di audizioni informali già programmate e ha perciò chiesto al sottosegretario Alfredo Mantovano l'opportunità di poter disporre di un’ulteriore settimana di tempo per l'espressione del parere di competenza

Fatturato difesa Usa in calo

Il giro d'affari globale legato alla vendita di armi prodotte negli Stati Uniti nel 2009 ammonta a 57,5 miliardi di dollari, in calo del 8,5 per cento rispetto al 2008. Sono i numeri di un'ultima indagine del Congresso ripresa dal New York Times

Anche in Slovacchia, giro di vite dopo la strage

Il neo ministro degli Interni Daniel Lipsic (dei Cristiano democratici di Kdh) intende introdurre nuovi test psicologici quinquennali obbligatori per il rilascio del porto d’armi. La decisione di Lipsic fa seguito alla strage provocata da Lubomir Harman, l’uomo che la scorsa settimana ha ucciso (a Devinska Nova Ves, nei sobborghi di Bratislava) 7 persone, ferendone altre 15, prima di porre termine alla sua vita sparandosi un colpo alla testa. L’uomo deteneva legalmente il fucile semiautomatico (

L’Uits si “preoccupa” per il decreto legislativo

È suonata la sveglia anche per l'Unione italiana Tiro a segno, per quanto riguarda il fin troppo noto decreto legislativo di adeguamento alla normativa Ue sulle armi. In una lettera ai presidenti delle sezioni Tsn e ai comitati regionali, il presidente Ernfried Obrist esprime "forte preoccupazione" sui contenuti del decreto

Fisat: fatti concreti dalla Lega sul decreto legislativo

Il presidente della Fisat, Simone Ciucchi, ha diramato un comunicato nel quale rende nota la risposta fornita dal deputato leghista Davide Caparini a uno degli iscritti Fisat, in merito all'ormai famigerato decreto legislativo di adeguamento della normativa armiera all'Ue. Ecco il testo della risposta

Boom di richieste per la mini-naja

Il ministro della Difesa Ignazio La Russa ha espresso grande soddisfazione per il successo che sta ottenendo la mini-naja, iniziativa da lui fortemente voluta che consente ai giovani tra i 18 e i 30 anni di sperimentare la vita militare per 3 settimane. «Sono più di seimila le richieste e questo dimostra l'apprezzamento e il riconoscimento da parte degli italiani verso tutti quei ragazzi

Anpam incontra l’Anpp

L'Associazione nazionale produttori di armi e munizioni (Anpam) ha incontrato una delegazione dell'Anpp (Associazione nazionale poligoni privati). Hanno partecipato all’incontro per l’Anpam il presidente Nicola Perrotti e il direttore Mauro Silvis, per l’Anpp il presidente Mauro Vignola e il vicepresidente Mario Carli

Un milione di pallini Crosman per il raduno nazionale scout

La statunitense Crosman, specializzata in armi e accessori ad aria compressa, ha sponsorizzato un evento straordinario: il centesimo Jamboree (tradizionale raduno degli scout) nazionale americano. Tra le varie iniziative organizzate da Crosman, oltre ai tradizionali campetti di tiro al bersaglio, l'originale Bikathlon (corsa in bicicletta e tiro a segno) e altre simpatiche formule "dinamiche" per consentire ai più giovani di imparare a gestire un'arma con responsabilità e in sicurezza

Banco di prova, si delinea un futuro possibile

Il futuro del Banco nazionale di prova di Gardone Val Trompia (Bs) potrebbe essere quello di azienda speciale sotto l'egida della Camera di commercio di Brescia: sarebbe questo il progetto che le istituzioni politiche locali stanno portando avanti per risolvere la querelle "romana" che vede una delle più importanti istituzioni del nostro settore sotto la scure del decreto "taglia enti" del ministro Brunetta

Lettera aperta a Silvio Berlusconi

Anuu Migratoristi rivolge un invito al Presidente del Consiglio, "prima che il gallo canti": consideri la caccia e i cacciatori come risorsa del Paese!

Fisat incontra Calderoli

Continua la collaborazione costruttiva con la Lega Nord Padania, unico partito che finora ha risposto alle sollecitazioni Fisat. Il ministro della Semplificazione Amministrativa, Roberto Calderoli, incontrato dal presidente Fisat, Simone Ciucchi, è perfettamente al corrente della situazione decreto di recepimento della Direttiva europea 2008/51/CE.

Smonta la pistola con Iphone

Tra le migliaia di applicazioni disponibili per Iphone, segnaliamo Gun Disassembly 3D: si tratta di un'applicazione che consente di visualizzare pistole a tutto schermo e di sparare cliccando un tasto virtuale, per poi riprodurre il suono dell’arma. Ma il valore aggiunto è che, grazie a ottimi rendering 3D, permette di smontare vari tipi di pistole

Il decreto che “scotta” bloccato anche in senato

Anche al senato, la 1ª commissione affari costituzionali ha rinviato l'esame dell'atto del governo 236 (controllo acquisizione e detenzione armi), relatore Lorenzo Bodega (Lega Nord). Sembra dunque tutto rimandato a settembre per l'esame del provvedimento che dovrebbe semplicemente seguire gli indirizzi comunitari sulla materia. È il momento di darsi ancora da fare per quanti hanno contatti con i politici, allo scopo di eliminare gli aspetti ancora fortemente penalizzanti del decreto.

Anpam e Cab: primi risultati su direttiva armi

Le due associazioni di categoria (produttori armi e munizioni e armaioli bresciani) sottolineano i primi risultati ottenuti sul decreto di attuazione della direttiva armi. Continueranno a seguire con massima attenzione i successivi iter di approvazione del testo.

Il decreto è rinviato, ma occorre agire

La I commissione permanente (Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni) ha per ora bloccato lo schema di decreto legislativo rimandando il parere finale al 23 settembre, ma con udienza intermedie già dal 1° settembre. È il momento di darsi ancora da fare per quanti hanno contatti con i politici (a partire dal relatore Pierguido Vanalli che si è dimostrato molto sensibile), allo scopo di eliminare gli aspetti ancora fortemente penalizzanti del decreto. Questo il resoconto de

La seduta di ieri sul decreto che penalizza il settore

Ecco il testo della seduta di ieri sullo schema di decreto che penalizza il settore. Ancora oggi all'esame della I commissione permanente (Affari costituzionali, della Presidenza del Consiglio e Interni) lo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2008/51/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 maggio 2008, che modifica la direttiva 91/477/CEE del Consiglio, relativa al controllo dell'acquisizione e della detenzione di armi

La bozza in discussione del decreto legislativo

Ecco a voi, in anteprima assoluta, l’ultima bozza di decreto legislativo per l’attuazione della direttiva europea 2008/51/Ce, che a sua volta ha modificato la direttiva “armi” 477/91. Varie bozze erano state messa a punto nella tarda primavera, ma il testo approvato dal governo e spedito alle commissioni parlamentari per il vaglio di conformità sembra essere questo. Attualmente è in discussione presso la I commissione della camera dei deputati, relatore Pierguido Vanalli (Lega Nord).

La senatrice Adamo dopo i fatti di sangue

«Il Senato discuta subito il ddl sul porto d'armi. Quante altre giovani donne, mogli o fidanzate, ancora devono morire? Quanti vicini di casa devono perdere la vita per squallide liti o quanti semplici passanti occasionali devono subire momenti di follia altrui per convincerci che l'attuale normativa così non va?».

Fisat: “state tranquilli un accidente!”

Il presidente della Fisat, Simone Ciucchi, ha pubblicato un comunicato nel quale aggiorna gli appassionati d’armi sugli ultimi sviluppi relativi all’approvazione del decreto legislativo di attuazione della direttiva comunitaria 2008/51/Ce. Ecco le sue parole. Faccio stasera il punto definitivo sulla situazione, di ritorno da un viaggio andata ritorno Bologna-Orvieto dove ho incontrato il sottosegretario agli Interni Alfredo Mantovano. Mi vede da lontano, partiamo subito male

Sarete “capaci” di ricaricare?

A quanto pare, nonostante le associazioni e federazioni del nostro mondo abbiano ampiamente segnalato che l'ipotesi di un "patentino" per la ricarica sarebbe stato disastroso per il settore armiero, il decreto legislativo di attuazione della direttiva comunitaria 2008/51/Ce non sarà modificato. E, quindi, continuerà a prevedere che "senza licenza del questore è vietata l'attività di ricarica delle munizioni

Export militare svizzero in calo

L'export militare svizzero è in calo. Nel primo trimestre, le esportazioni di armi hanno segnato un calo del 12%, ossia 39 milioni di franchi, rispetto al medesimo periodo dell’anno scorso, totalizzando 292 milioni

Il “decretino” fa altri passi in avanti

Continua senza apparenti intoppi l’iter del decreto legislativo di recepimento della direttiva europea 2008/51/Ce riguardante il controllo, l’acquisizione e la detenzione di armi. Giovedì scorso, il governo, su proposta del ministro per le Politiche europee, Andrea Ronchi, e del ministro dell’Interno, Roberto Maroni, ha approvato “uno schema di decreto legislativo che integra la disciplina in vigore in materia di controllo sull’acquisizione e detenzione di armi

Il Ddl Adamo in commissione affari costituzionali

Questa sera, presso la I commissione Affari costituzionali del senato si terrà l’assemblea sull’atto 1558 avente per oggetto "Modifiche alla normativa per la concessione del porto d'armi e la detenzione di armi comuni da sparo e per uso sportivo", d’iniziativa dei senatori Adamo Marilena (Pd, in foto), Del Vecchio Mauro (Pd), Donaggio Cecilia (Pd), De Sena Luigi (Pd), Serra Achille (Pd), Baio Emanuela (Pd), Bassoli Fiorenza (Pd), Soliani Albertina (Pd), Garavaglia Mariapia (Pd), Scanu Gian Piero

I vigili genovesi: riconsegneremo le armi

Vigili urbani genovesi senza la pistola e fuori servizio alla sera e di notte: potrebbe succedere come protesta contro l'annuncio di tagli alle indennità da parte della civica amministrazione, ma anche come “gesto liberatorio dalla schiavitù” che affligge circa 900 agenti della polizia municipale i quali, in assenza di un'armeria della civica amministrazione, devono convivere con l'arma di ordinanza ventiquattro ore su 24

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