Spesa militare italiana in forte contrazione

La spesa militare italiana è in forte contrazione: secondo il rapporto annuale del Sipri (Stockholm international peace research institute), nel periodo 2004-2013 ha segnato un -26 per cento, dato largamente al di sotto di quello dei 15 Paesi che spendono di più per le forniture militari

 

La spesa militare italiana è in forte contrazione: secondo il rapporto annuale del Sipri (Stockholm international peace research institute), nel periodo 2004-2013 ha segnato un -26 per cento, dato largamente al di sotto di quello dei 15 Paesi che spendono di più per le forniture militari. Nel 2013, sempre secondo il Sipri, il mercato ha registrato nel complesso un -1,9 per cento.
Usa, Cina e Russia i tre Paesi che spendono di più. Nel rapporto si sottolinea che dal 2008 a oggi diversi Paesi europei hanno segnato una flessione di oltre il 10 per cento: unica eccezione la Germania, con un +2 per cento.