HIT THE TARGET

L’Infs ha bisogno di difensori?

“La fauna non cambia a seconda dei governi, dei ministri o della vigilanza cui l’Infs è sottoposto, non cambiano neppure i pareri che l’Istituto fornisce”. Sottoscriviamo. L’abbiamo letto in una lettera inviata dal direttore generale dell’istituto fauna selvatica, Silvano Toso, all’Associazione nazionale libera caccia sul problema storno. In ogni caso l’Infs, da quando è stato posto sotto il controllo del ministero dell’Ambiente, non ha ricevuto altro che un milione d...

National geographic: i safari fanno bene all’ambiente

Il National Geographic ha pubblicato un interessante articolo nel quale afferma che un crescente numero di biologi valuta positivamente l'impatto dei safari nella conservazione dell'ambiente naturale africano. Peter Lindsey, biologo dell'università di Harare (Zimbabwe), ha infatti dichiarato: "la caccia grossa è di importanza chiave nella conservazione della fauna in Africa, creando incentivi finanziari per promuovere e mantenere la salute ambientale in vaste aree...

Due leggi quadro per la Lombardia

Il consiglio regionale della Lombardia ha approvato due leggi sul prelievo in deroga e sulla cattura dei richiami vivi. Le leggi impegnano il consiglio regionale ad approvare, entro il 15 giugno per i prelievi in deroga ed entro il mese di giugno di ogni anno per le catture dei richiami vivi, provvedimenti legislativi sulla base di specifici piani elaborati dalla giunta. L'approvazione della legge ha lo scopo di avviare un percorso con regole certe, che dia sicurezza...

Torna lo spauracchio del decreto sulle Zps

La Federcaccia Toscana lancia il grido d'allarme: il ministro Pecoraro Scanio sarebbe, infatti, intenzionato a ripresentare un decreto sul tema delle Zone di protezione speciale. "La versione che circola", comunica la Federcaccia toscana, "e che per adesso è all'attenzione degli uffici regionali dell'assessorato all'ambiente, ripercorre qualle del provvedimento che ad agosto sollevò la reazione delle regioni prima ancora che delle associazioni venatorie e agric...

Urca: calendari ed esami unici per gli ungulati

La commissione tecnico-scientifica dell'Unione regionale cacciatori dell'Appennino (Urca) si è recentemente riunita, sotto il coordinamento del direttore dell'Infs Silvano Toso, per cercare di elaborare un calendario venatorio per la caccia agli ungulati quanto più possibile uniforme in tutte le regioni d'Italia, tenendo conto delle differenze orografiche e climatiche. In fase di elaborazione anche un protocollo unitario per gli esami di selecontrollore. Entrambi ...

Nasce la Lega difesa caccia

Si è costituita a Zugliano (Vi) una nuova associazione venatoria, denominata Lega difesa caccia. Il presidente, Venanzio Battistello, è un esperto faunistico nominato dalla Provincia nel direttivo Atc1, responsabile della zona Astico-Brenta per la gestione capriolo, componente della commissione faunistica provinciale e istruttore per la preparazione agli esami di abilitazione venatoria. Il programma dell'associazione prevede il "coinvolgimento al dialogo di tutte le...

Confavi mantiene il riconoscimento nazionale

Il Tar del Lazio ha respinto, con due distinte sentenze, i ricorsi presentati dall'Unione nazionale Enalcaccia pesca e tiro, dalla Fidc, dall'Arcicaccia e dall'Italcaccia nei confronti di Confavi, nel tentativo di annullare il decreto interministeriale di riconoscimento della stessa confederazione, emanato congiuntamente dal ministero delle politiche agricole e forestali e dal ministero degli Interni l'8 febbraio 2006."Con questa sentenza", ha commentato il pres...

I siciliani non ci stanno

L'Assocazione siciliana caccia e natura ha inviato una lettera aperta al presidente della repubblica, ai presidenti delle due camere e ai presidenti dei gruppo parlamentari di camera e senato, per stigmatizzare l'attuale situazione della caccia in Italia: "Il caos normativo di questo bimestre", si legge nel comunicato, "ha lasciato un ricordo indelebile nel popolo dei cacciatori. Il ministro Pecoraro Scanio ha scippato alla presidenza del consiglio dei ministri l...

Mostre di trofei in Trentino

L'Associazione cacciatori trentini ha organizzato un programma di mostre di trofei di capriolo, cervo, camoscio e muflone, in tutta la regione. Si parte il 3 marzo da Castel Ivano, il 10 marzo si prosegue a Tione, il 25 marzo a Riva del Garda, il 31 marzo a Cis, il 14 aprile a Mezzana, il 21 aprile a Cavalese e il 22 aprile a Transacqua. nei giorni precedenti l'apertura al pubblico saranno organizzate aperture per le scuole ed eventi collaterali a tema (conferenze, ...

Esternazioni venatorie

Siamo sempre convinti che i convegni sulla caccia servano a poco. A volte solo per raccogliere impressioni, pareri e per fare il punto della situazione. Eccone alcuni che abbiamo sentito con le nostre orecchie.Franco Timo, presidente Federcaccia: «La realtà venatoria italiana appare spesso come stonata e improvvisata. Occorre un “organo di sintesi” delle associazioni venatorie: dobbiamo essere più presenti e più propositivi, giocare a tutto campo e con maggiore impegn...

Artigianato in mostra a Jesolo

Sabato 31 marzo e domenica 1° aprile si svolgerà a Jesolo (Ve), al museo civico di storia naturale, la nona edizione della Mostra scambio nazionale del libro, rivista, cartoline, stampe e artigianato faunistico-venatorio. Un’occasione per riscoprire le atmosfere, le tecniche e le tradizioni venatorie del passato recente e per mantenere viva la propria passione dopo la stagione di caccia. Per informazioni: Museo di storia naturale, tel. 04.21.38.22.48, www.museojesolo....

Caccia in cucina 2007

Torna anche quest’anno l’appuntamento di Caccia in cucina – Sette giorni di gastronomia venatoria, giunto alla sua quinta edizione. Caccia in cucina è una manifestazione che, sin dalle sue origini, si propone un recupero della tradizionale gastronomia venatoria, molto ricca e diversificata in Lombardia, allo scopo di sottoporla all’attenzione del più vasto pubblico tramite la partecipazione di un insieme di locali (ristoranti, trattorie, osterie) interessati a questo ...

Anpam e Fidc: Wwf ingiusto

Il Wwf ha presentato in questi giorni un rapporto-denuncia sulla condizione critica nella quale versano alcune specie animali nel nostro Paese. L'Associazione nazionale produttori armi e munizioni (Anpam), lamenta però in questo rapporto "l'incomprensibile e ingiustificabile commistione tra attività venatoria e bracconaggio, elencando tra le specie a maggior rischio di estizione non certo lo storno e il fringuello, ma l'orso bruno, la lince e il grifone, che con l...

Un progetto per il lupo in Liguria

Il lupo è ricomparso in Liguria e uno studio dei Parchi naturali dell'Antola (coordinato e finanziato dalla Regione) e dell'Aveto si propone di stimare gli esemplari presenti nel territorio, tutelarne lo sviluppo e, nello stesso tempo, proteggere il bestiame domestico presente nell'entroterra. In base a una direttiva europea, il lupo è inserito nell'elenco delle specie prioritarie della Liguria che richiedono specifiche misure di salvaguardia. Le attuali conoscenz...

I dati nazionali sugli incidenti di caccia

Il Cncn (Comitato nazionale caccia e natura) ha reso noti i dati relativi agli incidenti di caccia avvenuti nel 2006, a confronto con gli incidenti collegati alle altre attività all'aria aperta. A fronte di 23 decessi direttamente legati all'attività venatoria, si sono verificati 124 incidenti mortali per nuoto e balneazione, 91 per escursionismo, 40 nel volo sportivo, 39 nella raccolta funghi, 36 nell'alpinismo, 35 nell'attività subacquea, 23 nella pesca, 13 nello ...

Arcicaccia: stagione segnata dal clima

Si è conclusa la stagione venatoria 2006-2007 e il presidente nazionale Arcicaccia, Osvaldo Veneziano, già traccia un primo bilancio: "L'attività venatoria", si legge nel comunicato, "ha risentito fortemente dei mutamenti climatici che hanno interessato l'Europa e il nostro Paese. Con un inverno mite si è infatti verificata una sostanziale diminuzione del passaggio della fauna migratoria. Si tratta di fenomeni preoccupanti che rappresentano campanelli d'allarme ...

La Lav farnetica in Sicilia

Sfruttando un grave incidente di caccia occorso in Sicilia, la Lav (Lega anti vivisezione) ha approfittato per diramare un comunicato dai toni quantomeno allarmistici, chiedendo l'immediata sospensione dell'attività venatoria per "evidenti e gravissimi rischi di pubblica e privata incolumità". Il Cncn (Comitato nazionale caccia e natura) ha pubblicato un comunicato di risposta, che grazie a dati oggettivi riporta le cose nella giusta prospettiva. Nel comunicato, i...

Associazioni preoccupate per gli effetti della Finanziaria

La Confavi invita le associazioni venatorie a tenersi pronte per richiamare in piazza i cacciatori. "Il governo Prodi", si legge nel comunicato, "tra le varie nefandezze inserite nella Finanziaria recentemente approvata dal Parlamento attraverso l’imposizione della fiducia, ha compiuto l’ennesimo blitz a danno delle categorie economiche e sociali che gravitano attorno alla caccia. Con un primo articolo imposto dall’ala più oltranzista delle frange animal ambientali...

Verdi: i poliziotti non possono cacciare

Il partito dei Verdi ha presentato un'interrogazione parlamentare, chiedendo al ministro degli Interni Giuliano Amato di intervenire contro gli appartenenti alle forze dell'ordine che nel tempo libero vanno a caccia. "È assai diffuso in ogni provincia", si legge nell'interrogazione, "il malcostume del mancato rispetto dell'articolo 27, quinto comma della legga 157/92, che individua alcuni casi di incompatibilità tra il ruolo di operatore di polizia abilitato an...

Liguria: lo storno non è protetto dalla Ue

Contro l'affermazione della Lac (Lega per l'abolizione della caccia), la quale sostiene che lo storno sia specie protetta dalla normativa comunitaria, si è pronunciato l'assessore all'Agricoltura e alla caccia della regione Liguria, Giancarlo Cassini: «lo storno», ha detto Cassini, «gravemente dannoso alla nostra agricoltura, non è una specie protetta dalla normativa comunitaria. Va infatti ricordato che in tutti i Paesi Ue del Mediterraneo, dalla Francia alla Spa...

Liguria

GENOVA. Sul ricorso, da parte del governo italiano alla Corte Costituzionale contro legge sulla caccia della Regione Liguria,messa sotto accusa dall’Unione Europea con il deferimento alla Corte di Giustizia e il rischio di una maximulta, è tornato oggi l’assessore Giancarlo Cassini.“La Regione Liguria, prima Regione in Italia, ha recepito tutto il regolamento comunitario in materia di caccia e sulla salvaguardia e la protezione degli uccelli, siamo i primi ad aver la...

L’Anpam ricorre al Tar del Lazio

Il 9 dicembre, l'Anpam (Associazione nazionale produttori di armi e munizioni) ha depositato un ricorso al Tar del Lazio contro la Regione, chiedendo l’annullamento della deliberazione di Giunta 4 agosto 2006 n. 533, avente ad oggetto “Rete natura 2000: misure di conservazione transitorie e obbligatorie da applicarsi nelle Zone di Protezione Speciale” , pubblicata sul Bollettino ufficiale della Regione Lazio il 10 ottobre 2006, n. 28. In particolare, è stata impugnat...

Licia Colò: di tutta l’erba un fascio

dal Blog di Licia Colò http://www.animalieanimali.it/blog/?p=117): "Quando il colpo è partito da uno dei fucili di quei due cacciatori; quando il colpo ha squarciato il petto di Zampa, un cucciolo neppure un anno di lupo cecoslovacco; quando quei due hanno preso su e se ne sono andati, così come nulla fosse, che cosa si sono lasciati dietro? Guardino la foto, di Zampa, felice, vivo e di quel bambino Mathias, soli 11 anni, cui loro, orchi cattivi con il fucile, hanno ...

Una raccolta di firme per l’Infs

La legge finanziaria ha disposto il taglio dei finanziamenti a favore dell'Istituto nazionale per la fauna selvatica, con il conseguente indiretto svuotamento di funzioni e operatività. L'Unione regionale cacciatori dell'Appennino (Urca) ha manifestato la propria solidarietà all'Istituto e al suo direttore, Silvano Toso, ribadendo "l'imprescindibilità di una stretta assonanza tra il mondo venatorio e quello scientifico, rappresentato anche e soprattutto dall'In...

Il lupo nel Parco del Corno

Dopo numerosi avvistamenti, finalmente è stato possibile documentare con fotografie la presenza del lupo nel Parco del Corno alle Scale, nella zona dele Bolognese. Il nucleo comprende due adulti e due cuccioli, nati la primavera scorsa. «Della presenza del lupo», racconta il biologo Davide Palumbo, «si cominciò a parlare fin dalla metà degli anni Ottanta, anche se la certezza si ebbe solo nel 1990, grazie al ritrovamento di un esemplare morto. Solo oggi, però, abbiamo...

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