Anpam commenta il decreto sulla direttiva Armi
L'Anpam ha diramato un comunicato nel quale commenta l'approvazione del testo definitivo del decreto legislativo di recepimento della direttiva europea 2008/51/Ce.
“Riteniamo che le azioni poste in essere dall’Anpam, congiuntamente alle altre Associazioni di categoria, Federazioni sportive e Associazioni venatorie, hanno permesso di contrastare con successo la maggior parte delle iniziative tese a penalizzare il nostro settore” ha affermato il presidente Nicola Perrotti
Dopo Space, arriva (forse) Diana
Ai piani alti del Viminale, da due anni, c'è un progetto "made in Bologna" che potrebbe dare un'identità sicura a tutte le armi in circolazione. Anche a quelle prodotte in altri paesi: ha un nome evocativo, "Diana", acronimo di "Data investigation and analysis by a new approach", e l'ha messo a punto il docente di tecniche investigative applicate dell'Alma Mater Francesco Donato, in collaborazione col Cineca
Canicom distribuisce Tasco
Canicom informa di aver iniziato una collaborazione con Bushnell Italy, per la distribuzione sul mercato italiano “caccia” dei prodotti ottici Tasco. “ Il brand americano Tasco”, si legge nel comunicato, “torna così protagonista anche in Italia con la sua famiglia di prodotti che si distinguono per la qualità, la robustezza e il design innovativo, grazie alla collaborazione con un’azienda italiana leader nel mondo della comunicazione e dell’educazione canina
Festa grande al Pmal di Terni
Il Polo di mantenimento armi leggere di Terni ha salutato il brigadier generale Mauro Gianardi per la meritata pensione. Il personale civile e militare dell’ente militare ternano ha voluto dimostrare in modo tangibile il proprio affetto e ringraziamento a Gianardi nel corso di una piccola cerimonia tenuta dal direttore del Pmal, il colonnello Benigno Riso e alla quale hanno preso parte anche alcuni colleghi di Gianardi in servizio presso altri enti dell’Esercito. Presente alla cerimonia anche il
Fisat: scampato pericolo, ma la lotta continua
La Fisat ha diramato un comunicato (che potete leggere in allegato cliccando sul punto di attivazione qui sotto) nel quale evidenzia gli aspetti positivi e negativi del decreto legislativo di attuazione della direttiva comunitaria 2008/51/Ce, sulla base del testo approvato in via preliminare dal consiglio dei ministri e che Armi e Tiro ha diffuso
Il testo definitivo del decreto
Qui sotto in allegato trovate il testo definitivo del decreto legislativo che recepisce la direttiva comunitaria “armi” 2008/51/Ce. Il testo ha ricevuto una prima approvazione dal consiglio dei ministri, alla quale dovrà, secondo quanto riferito da Assoarmieri, seguire una seconda approvazione ufficiale e, quindi, il placet del presidente Napolitano e di Bruxelles
Usa: gay a pieno titolo nell’esercito
La rivoluzione per le forze armate americane arriva dal giudice della California Virginia Phillips, chiamata a pronunciarsi nell'ambito di una causa avviata da un gruppo di tutela dei diritti degli omosessuali. In sostanza, la giudice ha dichiarato incostituzionale la cosiddetta norma "don't ask, don't tell"
Decreto “armi”: non è detta l’ultima
L'approvazione del famigerato decreto legislativo di recepimento della direttiva europea 2008/51/Ce non ha ancora completato il proprio iter. L'approvazione data dal consiglio dei ministri lo scorso 22 ottobre, infatti, secondo quanto confermato da Assoarmieri è solo una "pre" approvazione, alla quale dovrà seguire l'approvazione formale definitiva del consiglio dei ministri e, quindi, il placet non solo del presidente della Repubblica Napolitano, ma anche di Bruxelles
Il Cdm approva, scarne notizie
Approvato dal Consiglio dei ministri il decreto legislativo per l’attuazione della direttiva 2008/51. Le poche notizie al momento pervenute riportano che tra le novità c'è l’obbligo per gli armieri della tenuta di un registro elettronico delle operazioni giornaliere; sono previste altresì altre particolari disposizioni di sicurezza.
Il governo decide sul decreto
Con un comunicato stampa a firma del presidente, Simone Ciucchi, la Fisat avvisa gli appassionati di armi, ma anche tutti gli operatori del settore, che domani mattina dovrebbe concludersi il lungo e travagliato iter del decreto legislativo per il recepimento della direttiva europea, in tema di armi, munizioni e campi di tiro privati. Come previsto, l’ultima parola toccherà al consiglio dei ministri
Diventa anche tu un cavaliere Fisat!
La Fisat (Federazione italiana storia, armi e tiro) ha aperto un nuovo portale, www.cavalierifisat.it, ed è dedicato agli appassionati che, oltre ad apprezzare quanto l'associazione ha fatto finora in difesa dei diritti dei possessori legali di armi in Italia, vogliano impegnarsi in prima persona
Legge 185/90, semplificazioni in vista
Con l’approvazione in Consiglio dei ministri il 17 settembre scorso, il Governo ha messo in atto (si attende una prima firma del Presidente Napolitano per l’ingresso in Parlamento) la modifica della legge 185 del 1990, cioè la legislazione che da venti anni pone l’Italia all’avanguardia sul controllo del commercio di armi
Formazione a 360 gradi per la polizia locale lombarda
Si sono tenute al Centro sportivo di Leno le lezioni di tecniche operative per agenti di Polizia locale a cura di Iref (Istituto regionale di formazione della Regione Lombardia). L'addestramento ha riguardato le tecniche di difesa personale, uso e maneggio delle armi da fuoco, uso delle manette, perquisizione e le tecniche dei posti di controllo
Marino (Pd): risorse all’università tagliando gli armamenti
«Dove trovare le risorse per una buona riforma dell'università? Basterebbe tagliare gli armamenti e tassare i grandi patrimoni e le rendite finanziarie». Così Ignazio Marino, esponente del Pd, a margine del sit-in di protesta che si è tenuto davanti a Montecitorio, contro la riforma Gelmini
Il Gambero rosso premia il Chianti Beretta
Domenica 17 ottobre, a Roma, la famiglia Gussalli Beretta sarà premiata con i prestigiosi "Tre bicchieri" del Gambero Rosso edizione 2011 per il suo Chianti classico riserva Docg 2007 Castello di Radda. «Si tratta di un riconoscimento importante», ha dichiarato Monique Poncelet Gussalli Beretta, alla guida dellle aziende agricole della famiglia, «che premia l'impegno e i continui sforzi intrapresi, soprattutto in ambito agricolo. Ne siamo molto felici perché testimonia gli importanti risultati q
Scandalo Caserta, ritirate le licenze agli armieri
Dopo il servizio di Luca Abete, l'inviato di Striscia la notizia che ha portato allo scoperto la gravissima abitudine di alcuni armieri del Casertano di vendere cartucce a persone senza porto d'armi, il questore della città campana ha disposto il ritiro della licenza a due di questi armieri. Nelle perquisizioni disposte dall'autorità di ps, sono state sequestrate anche munizioni e alcune armi. Lo hanno reso noto ieri gli stessi presentatori di Striscia, Ezio Greggio ed Enzo Iacchetti.
Caso Caserta, l’Assoarmieri non ci sta
Dopo il servizio mandato in onda da Striscia la notizia, in cui tre armieri della zona di Caserta sono stati filmati mentre vendevano cartucce sottobanco a persone sprovviste di Porto d’armi, l’Assoarmieri, organo di rappresentanza della categoria, ha diramato un comunicato nel quale stigmatizza l’accaduto, condannando l’operato incosciente degli armieri coinvolti.
Scoppia il caso munizioni a Caserta
Già il nostro è un settore tartassato, se poi ci si mettono anche gli armieri ad affossarlo siamo a posto. È quanto è emerso nel servizio di Striscia la notizia di ieri, girato nelle armerie del Casertano. Il "palo" di Striscia la notizia chiedeva di acquistare cartucce senza porto d'armi e in almeno tre casi è stato accontentato, acquistando sia cartucce a pallini per fucile a canna liscia, sia cartucce per pistola (9x21 Sellier & Bellot).
Armare i tassisti? Apriti cielo
L'aggressione, con esiti drammatici, subita da un tassista a Milano (finito in coma dopo essere stato picchiato per aver investito accidentalmente un cane) ha avuto come conseguenza la proposta-provocazione della Lega Nord di dotare i tassisti di strumenti di autodifesa quali spray antiaggressione e, al limite, armi da fuoco
Obama vieta il ritorno degli M1 dalla Corea
Il primo atto concreto dell'amministrazione Obama contro gli appassionati d'armi americani è subdolo e strisciante, in quanto non colpisce direttamente le armi in vendita sul territorio nazionale, ma altre armi americane giacenti all'estero. L'allarme è stato lanciato dalla National association for gun rights: quasi un milione di esemplari di fucili Garand M1 e carabine Winchester M1, rimaste in Corea del Sud dopo il conflitto del 1950-53, sarebbero pronte a ritornare a casa, per fare la felicit
La Russia guarda all’estero per ammodernare le forze armate
La Russia importerà armi per 613 miliardi di dollari (454 miliardi di euro) per ammodernare le forze armate
Fisat, Anpam e Nola: spiragli per il futuro
È piuttosto evidente che non si può essere soddisfatti sul parere espresso alla I commissione della camera (anche se è decisamente meglio di quello del Senato). Bisogna ancora sorvegliare il governo e sensibilizzarne i componenti. Il nostro mondo deve comunque trovare unità per agire compatto. Abbimoa raccolto il parere dell'Anpam, della Fisat e del parlamentare Carlo Nola.
L’Anpam in Parlamento per il Banco
L’Anpam ascoltata in Parlamento sullo schema di riordino del Banco nazionale di prova. Molto probabilmente la Commissione per la semplificazione legislativa inoltrerà nuovamente al Governo lo schema del decreto, con richiesta di effettiva esclusione del Banco dall'ambito di applicazione del procedimento “taglia-enti”.
Non convince, ma salva qualche diritto
Ecco il testo del parere della I commissione della camera. Non è l'ideale ma poteva sicuramente andare peggio. Ora la palla passa al consiglio dei ministri che - pare - possa adattarsi al parere della I commissione della camera piuttosto che a quello del senato.
La mobilitazione dei softgunner
Il presidente Asnwg invita i giocatori di Soft air a inviare una “Lettera alle Istituzioni” con il nominativo e il recapito del responsabile dell’Ente di Promozione Sportiva a cui sono affiliati per difendere la pratica ludico-sportiva sotto attacco nel decreto in corso di dibattito alle commissioni parlamentari.

























