La “valutazione d’impatto” di Firearms united
Katja Triebel, ricercatrice e pr di Firearms united, ha presentato alla conferenza di Bruxelles i risultati della valutazione di impatto economico nel caso di adozione della direttiva europea "disarmista" secondo la stesura originaria. Cosa c'è scritto?
Il Gis sempre al top
Il nostro inviato ha assistito a una dimostrazione pratica del Gruppo di intervento speciale dei carabinieri, alla presenza del comandante generale dell'Arma, Tullio Del Sette. Obiettivo: la liberazione di ostaggi all'interno di un bus dirottato
Anche l’Auda a Bruxelles
Anche Maurizio Piccolo, presidente dell’Auda (Associazione utenti delle armi) era presente alla conferenza di Firearms united svoltasi a Bruxelles, e ha diffuso un comunicato che riportiamo integralmente
Ma la commissione non molla. Anzi, rilancia!
La Commissione europea ha pubblicato lo scorso 16 novembre un documento nel quale dà conto non solo dello stato della discussione per il “trilogo” sulla proposta di direttiva europea “disarmista”, ma soprattutto ribadisce di pretendere la messa al bando di tutte le armi semiautomatiche derivate da Ak 47 e Ar 15. E non solo
Comitato direttiva 477: “è stato un successo”
Il Comitato direttiva 477, presente alla Conferenza di Bruxelles, ha pubblicato un comunicato nel quale ha commentato positivamente l'evento
E il “trilogo”?
Alla conferenza indetta da Firearms united al Parlamento europeo di Bruxelles uno degli interventi più attesi è stato quello di Vicky Ford, presidente del comitato Imco (Mercato interno e protezione dei consumatori), la quale ha fornito un aggiornamento sul cosiddetto “trilogo”, cioè sul dialogo trilaterale tra Commissione, Parlamento e Consiglio europeo. Cosa ha detto?
L’Arma rinnova il parco auto. A noleggio!
L'Arma dei carabinieri rinnova il parco auto con il metodo del noleggio a lungo termine: meno spese e meno personale per la manutenzione, che potrà essere destinato al presidio del territorio. Arrivano anche le auto elettriche
Chiuso per “spari pericolosi”
In relazione alla chiusura del Tsn di Somma lombardo (Va), di pochi giorni fa, Varesenews ha pubblicato una notizia che fornisce ulteriori dettagli. Il Tsn è stato chiuso perché...
Chiamata alle armi!
Firearms united ha organizzato alla sede del parlamento europeo di Bruxelles una conferenza sull'ormai famigerata direttiva "disarmista": la commissione continua a fare il disco rotto, ma nel "trilogo" Vicky Ford tiene duro, spalleggiata da altri parlamentari
Sala: “a Milano voglio l’esercito”
Dopo la sparatoria in zona Loreto, costata la vita a un dominicano, il sindaco di Milano Giuseppe Sala invoca una maggior presenza di militari a presidio delle zone sensibili. Ed è polemica...
Arrivano i nuovi Leica Er5
Una gamma di cannocchiali di puntamento pensati per le esigenze del cacciatore di selezione, sono disponibili nelle versioni 2-10x50, 3-15x56 e 4-20x50. Sono prodotti negli Stati Uniti e costano tra i 1.000 e i 1.350 euro
La “difesa popolare” estone
L’Estonia ha una popolazione di 1.300.000 abitanti e un esercito di 6.000 uomini e donne, ma ha anche una forza di circa 25.000 elementi appartenenti alla Kaitseliit: la Lega di difesa estone. Che cos'è?
Certificare la propria Luger
I collezionisti delle pistole Luger prodotte dalla Mauser a partire dal 1970 hanno la possibilità, da oggi, di ricevere una certificazione che attesta il giorno preciso di produzione e fornisce ulteriori informazioni sulla quantità totale prodotta nell'ambito del lotto e altri dettagli. Come si fa?
Anche Assoarmieri a Bruxelles
Il presidente del sindacato italiano degli armieri, Antonio Bana, prenderà parte, dopo domani, alla conferenza che si occuperà della proposta di modifica in senso restrittivo della direttiva armi
Vicenza e Rimini, fiere integrate
L’integrazione tra Rimini Fiera e Fiera di Vicenza porta alla creazione di Italian Exhibition group spa: 61 prodotti in portafoglio (al 90% di proprietà) e 160 tra eventi e congressi, 100 milioni di fatturato. Sarà il player fieristico d’Italia per la valorizzazione e l’internazionalizzazione di alcune delle più importanti filiere produttive del made in Italy di successo, compreso anche il "nostro" Hit show
Il Comitato direttiva 477 sarà a Bruxelles
Il Comitato direttiva 477, rappresentato dal presidente Giulio Magnani e dal Consigliere Gianfederico Rotellini, parteciperà il 16 novembre alla conferenza organizzata a Bruxelles da Firearms united per parlare delle criminali proposte di modifica alla direttiva 91/477/Cee
E intanto, i titoli “armieri” in borsa vanno giù
Il primo effetto dell'elezione del presidente Donald Trump (favorevole, come è noto, ai diritti dei cittadini americani in materia di armi) è a dir poco paradossale! I titoli delle aziende armiere quotate in borsa hanno subìto un drastico ridimensionamento
Il presidente Trump e le armi
Il presidente Trump è stato appoggiato, nella sua campagna elettorale, dalla National rifle association e già nel suo discorso della vittoria ha annunciato alcune misure relative alla normativa sulle armi. Quali?
Fiocchi universitaria
Fiocchi al Polimi di Lecco per parlare di Tiro a volo con i suoi medagliati olimpici e presentare una mostra fotografica sulla storia dei successi olimpici italiani. Mattatore della serata Valerio Staffelli di Striscia
Blink – segnali di pericolo imminente
È stato presentato a Roma, alla presidenza del Consiglio dei ministri, il progetto Blink- segnali di pericolo imminente, un programma di formazione destinato agli operatori di polizia impiegati nel controllo del territorio
Una volta tanto…
Venerdì 4 novembre, il Foglio quotidiano ha dedicato un ampio approfondimento sulle elezioni statunitensi, firmato da Stefano Pistolini, che si è inevitabilmente intrattenuto anche sullo stretto rapporto esistente tra gli americani e le armi da fuoco. Mostrando, una volta tanto, un certo equilibrio nel raccontare i fatti
Il Tiro dinamico verso l’assorbimento?
Pochi giorni fa il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha rilasciato dichiarazioni clamorose sul destino delle discipline associate al Coni, tra le quali figura anche il Tiro dinamico sportivo. Potrebbe addirittura essere assorbito da...
L’Italia che vuole sparare
La "spiega" in modo alquanto sconclusionato La Stampa di oggi, sentendo tra l’altro un’unica fonte: l’Osservatorio permanente per le armi leggere (che non sono quelle sportive o per caccia). Tesi precostituita: l’aumento delle licenze dipende dalla volontà dei cittadini italiani di difendersi da sé. E cosa ci sarebbe poi di male? Il pericolo della "liberalizzazione"
Ci risiamo con la “scorciatoia”?
Tg4 di oggi, edizione delle 18,55: si torna a parlare di cittadini armati, perché secondo i dati del ministero ci sarebbe stato un aumento di 200 mila licenze di porto d'armi concesse. E ancora una volta, si torna a definire il porto di fucile per Tiro a volo una "scorciatoia" per poter acquistare un'arma
Il Leopard costa un po’ di più
Lo stivaletto per la caccia in montagna della Zamberlan costa 230 euro e non 190 come erroneamente riportato nel test pubblicato sul numero di novembre di Armi e Tiro