HIT THE TARGET

Non rispettare le 72 ore può costare caro

Un cittadino al quale è stato contestato di non aver rispettato il termine di 72 ore nella presentazione della denuncia in seguito all’acquisto di un’arma comune e di aver (temporaneamente) superato il limite di armi comuni detenibili, si è visto notificare il divieto di detenzione di armi

Innovativa sentenza sulla detenzione di munizioni

La prima sezione della corte di Cassazione si è espressa sulla detenzione di munizioni, con un parere a dir poco innovativo e che farà discutere

Arriva la tassa sull’idoneità al maneggio

Visto che il nostro settore non è ancora abbastanza tartassato, ecco un balzello fresco fresco per tutti gli appassionati

La legge sulla legittima difesa è in Gazzetta

La legge con le modifiche all'articolo 52 del codice penale, in materia di legittima difesa, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 51 del 2-3-2006

Tar Sardegna: via le armi a chi minaccia la moglie

Il Tribunale amministrativo regionale per la Sardegna ha respinto il ricorso di un cittadino di Sassari che chiedeva l'annullamento del provvedimento del prefetto di Sassari il quale gli aveva vietato ladetenzione di armi e materie esplodenti. Nell'udienza svoltasi nel gennaio scorso l'uomo, tramite i legali, aveva ribadito che il provvedimento prefettizio era illegittimo per eccesso di potere e difetto di motivazione. Ma secondo i giudici del Tar il ricorso deve essere respinto in quanto dalla

Detenzione abusiva: è necessaria una relazione stabile con l’arma

La Cassazione si è pronunciata sul reato di detenzione abusiva, con una interessante sentenza che prende in considerazione i concetti di permanenza del rapporto materiale con l’arma e autonoma disponibilità del bene

La circolare esplicativa del decreto 121

Lo scorso 30 luglio, il ministero dell'Interno ha emanato la circolare esplicativa del decreto 121, entrato in vigore il 5 novembre 2013. Si parla anche dei sistemi per ridurre la capacità dei caricatori...

Denuncia armi: obbligatorio averla con sé?

Altro quesito che ciclicamente i nostri lettori appassionati ci sottopongono, è se sia obbligatorio, per il cacciatore o il tiratore che trasporta o porta le proprie armi a caccia o in poligono, portare con sé la denuncia delle armi nel caso di controlli da parte dell'autorità

Aumenta la marca da bollo

Dal primo giugno, infatti, l'importo non è più di 11 euro, ma è salito a 14,62 euro

Continua il travaglio sui caricatori

Alcune questure chiedono fantomatiche “dichiarazioni di vendita” agli appassionati che denunciano l’acquisto di caricatori “maggiorati” per le armi sportive. Una richiesta illegittima, ecco perché

Florino torna alla carica sui coltelli

Almeno è stato di parola: il senatore di An Michele Florino aveva annunciato un disegno di legge per limitare i delitti commessi con i coltelli

Attenzione al certificato medico…

Alcuni ufficiali sanitari hanno preso l'abitudine di rilasciare certificati medici di idoneità per il porto d'armi con "scadenza" di uno o due anni. È bene sapere che...

Il decreto legislativo è in Gazzetta ufficiale

Il decreto legislativo di recepimento della direttiva comunitaria 2008/51/Ce, approvato dal consiglio dei ministri lo scorso 26 ottobre e controfirmato dal presidente della Repubblica Napolitano, è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 288 del 10 dicembre 2010. Come è noto, entrerà in vigore il 1° luglio 2011

La circolare del 2002 sulla demilitarizzazione e disattivazione

Le nuove disposizioni in materia di "demilitarizzazione" e "disattivazione" delle armi da sparo

La Cassazione torna sulla differenza tra coltello e pugnale

La Cassazione torna a occuparsi del discrimine tra il coltello (strumento atto a offendere) e il pugnale (arma bianca) in una sentenza che ricalca, nella sostanza, una ordinanza emanata un anno fa

Non si fanno in caserma!

Alcune questure non accettano più i certificati psicofisici per il rilascio dei Porto d’armi, se rilasciati da medici militari al di fuori delle loro strutture di servizio. Un colossale equivoco generato da una improvvida lettera del 2013 del ministero della Difesa

Le risposte alle vostre domande – Aggiornamenti

Avete dubbi sulle norme vigenti in fatto di porto d'armi, acquisto e cessione, tiro o caccia? Nella nuova sezione Domande & Risposte tentiamo di chiarire le vostre perplessità. Qui trovate gli ultimi aggiornamenti

Cassazione: vietata la confisca delle armi estranee al reato

La Cassazione ha emanato una sentenza con la quale si afferma l’illiceità del provvedimento di confisca nei confronti di armi legalmente detenute, estranee al reato eventualmente commesso

Cosa cambierà? Parecchio…

Dopo il voto di ieri, la modifica alla direttiva europea sulle armi è realtà. In attesa della legge italiana di recepimento, ecco quali sono i punti più “caldi”. E c’è davvero poco di cui stare allegri…

Custodia delle armi: la fisima della “promiscuità”

Quando in una stessa abitazione risiedono più legali detentori di armi, talvolta l’autorità di pubblica sicurezza pretende che le armi di ciascuno dei detentori coabitanti siano tenute separate da quelle dell’altro. È una imposizione che trova fondamento nella legge o l’ennesima “fisima”?

La collezione è permanente

Riportiamo integralmente il testo del Dpr 28 maggio 2001, approvato dal Consiglio dei ministri il 26 gennaio 2001 e pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n°178 del 2/8/2001.

La Cassazione sulle armi nei Parchi

Ecco alcune sentenze della suprema corte di Cassazione emesse nei confronti di alcuni soggetti che trasportavano armi all'interno di aree protette

Tutte le circolari del settore armiero

I codici di tutte le circolari che hanno a che fare con il nostro mondo

Il regolamento sull’aria compressa

Pubblichiamo il testo integrale del decreto 9 agosto 2001, n. 362, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 231 del 4 ottobre 2001, riguardante la disciplina giuridica per acquisto, trasporto, porto e detenzione di armi ad aria compressa di potenza inferiore ai 7,5 Joule e di repliche di armi antiche ad avancarica a un colpo

Il Tar toscano sulla “capacità di abusare delle armi”

La prima sezione del Tar della Toscana si è pronunciata sulla facoltà del prefetto di vietare la detenzione di armi a persone ritenute capaci di abusarne

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