Ruggero Filippo PettinelliGaspari editore, Via VittorioVeneto 49, 33100 Udine,tel. 04.32.51.25.67,fax 04.27.50.59.07,www.gasparieditore.com,info@gasparieditore.com168 pagine con disegnie immagini b/n e a coloritesto bilingue (italianoe inglese)29,80 euroIl libro analizza in modo sistematico le munizioni per armi portatili (fino al 20 mm compreso) adottate e prodotte in modo più o meno ufficiale per le forze armate italiane, dalla pr…
Ruggero Filippo Pettinelli
Gaspari editore, Via Vittorio
Veneto 49, 33100 Udine,
tel. 04.32.51.25.67,
fax 04.27.50.59.07,
www.gasparieditore.com,
info@gasparieditore.com
168 pagine con disegni
e immagini b/n e a colori
testo bilingue (italiano
e inglese)
29,80 euro
Il libro analizza in modo sistematico le munizioni per armi portatili (fino al
20 mm compreso) adottate e prodotte in modo più o meno ufficiale per le forze
armate italiane, dalla presa di Roma fino ai giorni nostri. Dopo una breve
descrizione dei produttori e delle marcature tipiche che si rinvengono sui
fondelli, l’opera entra nel vivo con tre capitoli, dedicati alle cartucce per
armi corte, per fucili e mitragliatrici e per cannoncino. Ogni capitolo è
diviso in schede, una per calibro, all’interno delle quali sono analizzate le
origini della cartuccia (per armi di ordinanza, di preda bellica, ricevute
dagli alleati), le varianti, i principali marchi riscontrati sui fondelli e il
tipo di confezionamento. Si scopre così che, per un motivo o per l’altro, sul
nostro patrio suolo sono state impiegate armi e munizioni della più disparata
provenienza: dalla .351 Winchester Self loading (usata con la carabina semiauto
Winchester 1907 dal personale di terra dell’aeronautica nella prima guerra
mondiale), all’8 mm Maroszek (fornitoci dall’alleato germanico e impiegato con
il relativo fucilone controcarro polacco Modello 35 all’inizio della seconda
guerra mondiale). Sono anche raffigurate le principali armi camerate di tutte
le munizioni descritte, correda te da un’immagine, una scheda tecnica e una
breve descrizione storica.
