Le Victrix in un nuovo videogame

È stato presentato Tom Clancy’s Ghost recon breakpoint, video gioco in cui appaiono per la prima volta le carabine sniper Gladius e Scorpio, prodotte dalla bergamasca Victrix Armaments

È stato ufficialmente presentato il nuovo gioco Tom Clancy’s Ghost recon breakpoint, uno dei più noti “sparatutto” a livello mondiale. Nelle sequenze del nuovo gioco, in uscita il 4 ottobre, si possono trovare, per la prima volta, perfette riproduzioni delle carabine della Victrix Armaments di Cazzano Sant’Andrea (Bg). La reputazione che in pochi anni le armi Victrix sono riuscite a conquistare in molti Paesi ha attirato l’attenzione anche di una delle case produttrici di videogiochi più famose al mondo, la Ubisoft, che ha inserito all’interno del gioco il modello Gladius e Scorpio, carabine ormai in dotazione a diverse forze speciali.

Nel nuovo videogame, sequel del fortunato e pluripremiato Tom Clancy’S Ghost recon wildlands, il giocatore veste i panni di un Ghost, un soldato d’elite delle forze speciali americane, disperso dietro le linee nemiche, che lotta per sopravvivere: scalate vertiginose, infortuni e stanchezza sono le nuove sfide che il giocatore dovrà affrontare. Con Breakpoint, il produttore Ubisoft si è posto l’ambizioso obiettivo di offrire al pubblico un titolo open world capace di surclassare il precedente Ghost Recon Wildlands sotto tutti i punti di vista, proponendo dinamiche ludiche inedite e una progressione narrativa più accattivante, sostenuta da un cattivo d’eccezione. Il video game è disponibile per le piattaforme PlayStation 4, Xbox One, Google Stadia e Microsoft Windows

C’è grande soddisfazione nella sede Victrix di Cazzano Sant’Andrea e l’azienda guidata dal ceo Giuseppe Valtorta “si dice molto soddisfatta di questa novità, anche se l’ambizione non si ferma qui e si punta a diventare anche un grande punto di riferimento per i gamers di tutto il mondo, amplificando ulteriormente il marchio e inserendosi nei principali videogiochi sparatutto in prima persona”.