HIT THE TARGET

“Imparare i Parchi” all’Università

Il Parco nazionale Dolomiti bellunesi e quello della Majella, in collaborazione con la Direzione protezione natura del Ministero dell’ambiente e con l’Istituto nazionale della montagna, organizzano il Master universitario di II livello in Conservazione e gestione dell’ambiente montano. L’iniziativa, proposta dall’Università del Molise, pone l’attenzione sulle complesse necessità dei fragili ambienti di montagna, sia alpini sia appenninici, su cui tante aree protette s...

Vent’anni di caccia sostenibile

La sala Chagall del palazzo delle Stelline di Milano (corso Magenta 61) ha ospitato lunedì 6 febbraio un incontro sui vent'anni di attività dell'intergruppo del Parlamento europeo "Caccia sostenibile, biodiversità e attività rurali". Sono intervenuti il vicepresidente della Face, Giovanni Bana, e il vicepresidene del Parlamento europeo, Mario Mauro. Nell'ambito dell'incontro è stato presentato il libro di Michl Ebner, presidente dell'intergruppo, e Gilbert de T...

I programmi di Caccia e pesca

Il canale tematico Caccia e pesca di Sky offre un ricco palinsesto per il mese di febbraio. Da venerdì 3 parte una serie di cinque documentari dedicati alla caccia: si comincia dalla Sardegna, alla scoperta di cervo, muflone, lepre e fenicottero, con caccia alla pernice sarda e al cinghiale nel Gennargentu. Venerdì 10 ci si sposta in Toscana, con la caccia in maremma. La settimana successiva si va nella provincia di Arezzo, a caccia di migratoria e alla braccata nel P...

Il Cncn mette le mani avanti

Per evitare le consuete strumentalizzazioni all'indomani della conclusione della stagione di caccia, il Comitato nazionale caccia e natura (Cncn) ha commissionato uno studio sulle vittime della caccia. Il numero di vittime connesso all'attività venatoria in modo diretto è in costante calo, per fortuna, negli ultimi anni, e per la passata stagione ammonta a 15 persone. Oltre a queste, però, il Cncn segnala altre 19 morti che potrebbero essere strumentalizzate in funz...

Niente Olimpiade per caprioli, cervi e camosci

Ve lo ricordate il capriolo che ha attraversato la pista davanti all’azzurro Kristian Ghedina, durante la discesa libera di Val Gardena? All’Olimpiade di Torino saranno scongiurati pericoli del genere, a tutela di atleti e animali. Il presidente della provincia, Antonio Saitta e il presidente del comitato organizzatore (Toroc), Valentino Castellani, hanno firmato recentemente un protocollo d’intesa che prevede una stretta sorveglianza intorno alle piste olimpiche di s...

La convention 2006 del Safari club

È stato un record l'afflusso di visitatori alla convention del Safari club international, svoltasi a Reno dal 18 al 22 gennaio. Ben 20.500 gli accessi, cifra appena inferiore alle stime (si prevedevano, infatti, circa 22 mila accessi) e assolutamente gratificante per gli organizzatori, a conferma del richiamo esercitato dalla caccia ai grossi animali e dai safari. Grandi numeri anche per quanto riguarda le donazioni raccolte nei cinque giorni di fiera, pari a oltre ...

La Face fa il punto sull’influenza aviaria

Dalla riunione del gruppo Ornis in sede europea per definire il punto sull'influenza aviaria sono emerse alcune considerazioni interessanti. In particolare, il segretario generale della Face (Federazione delle associazioni dei cacciatori europei), Yves Lecocq, ha stigmatizzato le proposte restrittive in materia venatoria avanzate nelle scorse settimane, argomentando che le motivazioni sarebbero squisitamente politiche e prive di ragioni scientifiche che identifichino...

La selezione su base scientifica, finalmente

"Le regioni e le province autonome, sentito il parere dell'Istituto nazionale per la fauna selvatica e, se istituiti, degli istituti regionali, possono, sulla base di adeguati piani di abbattimento selettivi, distinti per sesso e classi di età, regolamentare il prelievo di selezione degli ungulati appartenenti alle classi cacciabili anche al di fuori dei periodi e degli orari di cui alla legge 157/92". È il testo dell'articolo 11-quaterdecies del maxiemendamento d...

Corso selecontrollori provincia di Pavia

Prosegue il corso per selecontrollori di ungulati organizzato nella provincia di Pavia dalla locale sezione Fidc. Il testo delle prime dodici lezioni (tenute da Valentina Borchio e Massimo Vallini), è scaricabile in formato pdf, cliccando qui sotto. Scarica il testo della prima lezione QUIScarica la bibliografia della prima lezione QUIScarica il testo della seconda lezione QUIScarica il testo della terza lezione QUIScarica il testo della quarta lezion...

Repubblica: come disinformare sulla caccia

La Repubblica del 26 novembre ha fornito un ottimo esempio di disinformazione, riportando il commento della Lav (Lega anti vivisezione) al provvedimento allegato alla finanziaria concernente la caccia di selezione, votato nei giorni scorsi dal senato. La norma è stata definita prontamente "ammazza bambi" e, secondo la Lav, sarebbe incostituzionale. "Da martedì", si legge nell'articolo, "quando il decreto avrà l'ok definitivo, le Regioni potranno consentire la c...

I costi (irrazionali) dell’influenza aviaria

Secondo i calcoli della Banca mondiale, il virus H5N1 avrà un costo complessivo di oltre 550 miliardi di dollari e buona parte di questi danni saranno conseguenza di comportamenti irrazionali, in tutti i settori.Sapremo forse meglio quantificare in seguito il tributo a carico del settore economico legato all’attività venatoria in Italia, ma le notizie non sono certo buone: agenzie specializzate in caccia all’estero hanno subito gravi ripercussioni, i cacciatori di alc...

Il Cncn sull’influenza aviaria

È innegabile che la psicosi conseguente all'influenza aviaria abbia pesato non poco sulle vendite di armi da caccia e munizioni per la stagione 2005-2006. Il Cncn (Comitato nazionale caccia e natura) ha preparato un manifesto che sta spedendo alle armerie e agli operatori del settore, allo scopo di spiegare con chiarezza che non vi è alcun rischio attuale per l'Italia e che l'attività venatoria non è messa in discussione. "Il Cncn", si legge in coda al volantino, ...

Il senato sulla caccia di selezione

Il senato ha approvato una norma contenuta nel maxiemendamento del governo al decreto in materia tributaria per la manovra di bilancio, che riguarda la caccia. L'articolo 11-quaterdecies, infatti, recita: "Le regioni e le province autonome, sentito il parere dell'Istituto nazionale per la fauna selvatica e, se istituiti, degli istituti regionali, possono, sulla base di adeguati piani di abbattimento selettivi, distinti per sesso e classi di età, regolamentare il p...

Cacciatori Usa in aumento

Il numero di cacciatori, negli Stati Uniti, sembra essere in leggero aumento rispetto al 2004. Il rapporto pubblicato dall'Us Fish and wildlife service parla di 14.779.071 licenze di caccia, contro i 14.740.188 permessi rilasciati nel 2004. L'aumento è, quindi, pari allo 0,3%. «Negli ultimi vent'anni», ha commentato Jodi Valenta, direttore dei programmi di reclutamento dell'Nssf (National shooting sports foundation), «le buone notizie sul numero dei cacciatori son...

Influenza aviaria: plauso all’Italia

L'Organizzazione mondiale della sanità, la Fao, l'Organizzazione per la salute animale (Oie), la Banca mondiale e 600 delegati di tutti i Paesi si sono riuniti allo scopo di definire una linea d'azione comune per arginare il pericolo dell'influenza aviaria. In tale occasione Louise Fresco, della Fao, ha espresso pubbliche lodi all'Italia per l'efficienza dei controlli veterinari e i piani di prevenzione. Ben 800 finora i test compiuti sugli uccelli selvatici che...

L’aviaria mette in ginocchio gli allevamenti

La psicosi conseguente alle notizie allarmistiche diffuse nei giorni scorsi sul virus dell'influenza aviaria ha avuto come conseguenza diretta il crollo dei consumi delle carni bianche in Italia. Si parla di una diminuzione dei consumi pari al 50%, malgrado nel nostro Paese non si siano verificati casi di contagio e malgrado i rigorosi controlli ai quali sono soggetti gli allevamenti e i polli. Particolarmente grave la situazione nel cuneese, dove gli avicultori sono...

La beccaccia e l’influenza aviaria

Silvio Spanò, presidente del Club della beccaccia e Alessandro Tedeschi, presidente Amici di scolopax, hanno pubblicato un comunicato congiunto sull’attuale allarme conseguente ai rischi di contagio da influenza aviaria. Ecco il testo del comunicato:INTRODUZIONELe Associazioni Amici di Scolopax-onlus e Club della Beccaccia estensori del presente documento, aderenti alla Federazione delle Associazioni dei Beccacciai del Paleartico Occidentale (F.A.N.B.P.O.) e M...

Timo: cacciatori pronti ad aiutare il Paese

«Non vogliamo che parli solo l’emotività, qui in Italia prima di ogni altra considerazione ha prevalso quella di chiudere la caccia. In Europa è stato diverso, hanno prevalso la logica, la razionalità». Esordisce così Franco Timo, il presidente della Federcaccia, nelle interviste televisive e radiofoniche durante la conferenza stampa che ha convocato quest’oggi a pochi metri dalla redazione del Corriere della Sera. La nuova strategia di comunicazione di Federcaccia pr...

Influenza aviaria: informazioni utili

L'Anuu (Associazione nazionale uccellatori e uccellinai) ha diramato un comunicato nel quale spiega concretamente cos'è l'influenza aviaria, come si trasmette e quali cautele adottare per evitare qualsiasi rischio di contagio per uomini e animali. Data l'importanza, riportiamo integralmente il comunicato, invitando gli amici cacciatori a leggerlo attentamente:L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta – Centro di Referen...

Raccolta di ali di beccaccia

La sezione italiana del Cic (Conseil internationale de la chasse), in collaborazione con il Club della beccaccia, l'associazione Amici di scolopax e l'Ucim (settoriale Federcaccia per i migratoristi di terra), ha lanciato per il secondo anno consecutivo l'iniziativa di raccolta delle ali di beccaccia. Il progetto è aperto a tutti gli appassionati indipendentemente dall'associazione di provenienza, come anche al contributo di altre associazioni e organismi. Il prog...

Influenza aviaria: la caccia non è un problema

Il ministro della salute Storace ha concluso la prima sessione di lavori nell'incontro informale dei ministri della salute europei. «La questione di una eventuale chiusura parziale o totale della caccia per arginare il rischio dell'influenza aviaria», ha dichiarato il ministro, «è un problema posto solo dall'Italia che per ora non interessa l'Unione europea. Il commissario Kyprianou ha riferito che la questione è stata esaminata da un comitato europeo che si riuni...

Stop ai richiami vivi

Il ministro della salute Francesco Storace ha firmato un'ordinanza, che entrerà in vigore subito, che proibisce l'utilizzo dei richiami vivi nell'esercizio nella caccia agli acquatici e alle pavoncelle. Rinviata al confronto con l'Unione europea la decisione di un eventuale blocco parziale o totale dell'attività venatoria. «Proprio ieri», ha commentato Storace, «il commissario alla sanità Marcos Kyprianou ha affermato di non ritenere necessario il blocco ed è que...

Influenza aviaria, la caccia “resiste”

La riunione convocata d'urgenza oggi, 18 ottobre, presso il ministero della salute alla presenza delle associazioni venatorie nazionali e agli organismi sanitari competenti ha visto confermata la volontà dell'Italia di non demonizzare la caccia né di assumere iniziative per il blocco dell'attività venatoria in assenza di precise risoluzioni comunitarie al riguardo. Anche per quanto riguarda i richiami vivi, non saranno assunti provvedimenti di stop generalizzato, m...

Influenza aviaria: i commenti

Si è registrato in Grecia il primo caso di influenza aviaria, si sta cercando di capire a quale ceppo appartenga il virus. Nel frattempo, il vicepresidente della Ue, Franco Frattini, ha annunciato che «fra le misure anche drastiche contro il virus dei polli non escludo la sospensione della caccia, perché ormai è chiaro che sono gli uccelli migratori che molto spesso trasmettono il virus. Finora sono state fatte proposte efficaci e la Commissione europea ha suggerito m...

Turchia: caccia vietata ai volatili

Da oggi, la Turchia ha proibito la caccia ai volatili. Il provvedimento è stato preso in seguito all'accertamento che il ceppo dell'influenza aviaria trovato in un allevamento vicino al mar Egeo è quello piu' pericoloso: H5N1. La Turchia è, in questo senso, un Paese strategico, perché sui suoi cieli si incrociano tre rotte di migrazione. Ma anche per i cacciatori italiani c'è poco da ridere: la Lega abolizione caccia ha chiesto al Ministero della Salute di predisp...

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