Altolà dell’Ue per alcuni trofei

In conformità alle prerogative concesse dalla convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione (Cites), la Commissione europea ha emanato un regolamento (1037/2007) che sospende dal 1° ottobre l’introduzione nell’Unione europea di alcune specie di fauna e flora selvatiche. Secondo quanto segnalato dalla Federcaccia, tra le specie comprese nel regolamento di interesse per i cacciatori figurano:- Lupo (cani… In conformità alle prerogative concesse dalla convenzione sul commercio internazionale delle specie di fauna e flora selvatiche minacciate di estinzione (Cites), la Commissione europea ha emanato un regolamento (1037/2007) che sospende dal 1° ottobre l’introduzione nell’Unione europea di alcune specie di fauna e flora selvatiche. Secondo quanto segnalato dalla Federcaccia, tra le specie comprese nel regolamento di interesse per i cacciatori figurano: – Lupo (canis lupus), in provenienza da Bielorussia, Kirghizistan, Turchia; – Orso bruno (ursus arctos), in provenienza dalla Columbia britannica (Canada); – Orso nero dal collare (ursus thibetanus), in provenienza dalla Russia; – lince (lynx lynx), proveniente da Azerbaidjan, Moldavia e Ucraina; – markhor o capra di Falconer (capra falconeri), dall’Uzbekistan; – argali dei Kara tau (ovis ammon nigrimontana) dal Kazakistan. [

] Per tutte queste specie, il permesso di importazione per un trofeo di caccia sarà rifiutato, salvo che la domanda non sia stata proposta prima dell’entrata in vigore del regolamento oppure nel caso in cui il trofeo faccia parte di oggetti personali o di uso e arredo domestico di una persona che venga a stabilirsi nella Ue.