Luger svizzera modello 1900
La nostra storia ha inizio il 4 maggio 1900, quando il parlamento svizzero, dopo una lunga serie di prove, adottò la pistola di Georg Luger come Pistole, ordonnanz 1900, system Borchardt-Luger. Le specifiche erano le seguenti: calibro 7,65 mm, canna lunga 120 mm, rigata a quattro principi con passo di un gior in 250 mm, peso senza caricatore 835 grammi. Il primo lotto, di 2.000 pezzi (consegnate tra il 1901 e il 1902), fu consegnato direttamente dalla Dwm (Deutsche wa…
La nostra storia ha inizio il 4 maggio 1900, quando il parlamento svizzero,
dopo una lunga serie di prove, adottò la pistola di Georg Luger come Pistole,
ordonnanz 1900, system Borchardt-Luger. Le specifiche erano le seguenti:
calibro 7,65 mm, canna lunga 120 mm, rigata a quattro principi con passo di un
gior in 250 mm, peso senza caricatore 835 grammi. Il primo lotto, di 2.000
pezzi (consegnate tra il 1901 e il 1902), fu consegnato direttamente dalla Dwm
(Deutsche waffen und munitions fabriken) tedesca, con i numeri di matricola da
1 a 2.000, al prezzo unitario di 62 franchi svizzeri. Oltre a queste e a 20
esemplari sperimentali di pre-serie, furono allestite altre 10 armi, numerate
da 01 a 10, donate ai componenti della commissione che eseguì i test. Nel 1903
furono consegnate altre 500 pistole (2.001-2.500) assemblate, ma finite in
bianco. Nel 1904 altre 1.055 pistole, sempre finite in bianco, riportano i
numeri tra 2.501 a 3.555. nel 1905, 713 armi, consegnate in bianco e scomposte,
da 3.556 a 4.268. altre 732 pistole come sopra, da 4.263 a 5.000. Un ulteriore
quantitativo di armi, di cui non è noto il quantitativo, nè la data di
consegna, fu numerato a parte e preceduto dal suffisso “E”: si presume che
siano state utilizzate per istruzione. Si conoscono le armi numerate da E588 a
E735, più due esemplari spaiati (E565 ed E577). 100 di queste armi, nel 1914,
furono inviate in arsenale e rinumerate da 5.001A a 5.100 A.
Le varianti
Le variazioni nelle sicure: dal numero di serie 1 a 750, leva laterale con
zigrinatura di 14 mm (ultima a destra) e sicura dorsale stretta; da 750 a 2.000
(al centro) leva laterale zigrinata di 1 mm e sicura dorsale stretta; da 2.000
a 5.000 leva rigata più piccola e sicura dorsale larga.
A sinistra: i due tipi di estrattore. In basso il tipo normale, in bianco, in
alto il tipo rinforzato. Qui a fianco, il percussore della 1900 (in alto) a
congronto con quello della 1906.
A sinistra: pulsante di riempimento del caricatore di primo tipo (sotto) e, più
spesso, di secondo tipo. Per alloggiare quest’ultimo è stato necessario
praticare una scanalatura nel fusto delle armi (qui a fianco, a sinistra).
Punzoni di accettazione sulle slitte delle 1900 militari. Quello a sinistra è
dell’ispettore governativo maggiore Vogelsang, sostituito nel 1913 dal
colonnello Muehlemann. A destra vediamo l’iniziale di quest’ultimo, ripetuta
due volte al posto del punzone con la croce elvetica.
I punzoni riportati sulla slitta (a sinistra) e sotto la canna di una 1900
commerciale. Ovviamente, mancano sia la croce elvetica sia l’iniziale
dell’ispettore militare.