Cota: per risparmiare, cambiamo la legge regionale

Il presidente del Piemonte, Roberto Cota (Lega Nord), ha appena rilasciato un comunicato nel quale si pronuncia in relazione al referendum sulla caccia previsto nel territorio regionale per il prossimo 3 giugno: “Per evitare il referendum sulla caccia bisogna abrogare la legge regionale esistente e poi pensare successivamente a una nuova legge, che possa essere costruita con il maggior consenso possibile

 

Il presidente del Piemonte, Roberto Cota (Lega Nord), ha appena rilasciato un comunicato nel quale si pronuncia in relazione al referendum sulla caccia previsto nel territorio regionale per il prossimo 3 giugno: “Per evitare il referendum sulla caccia bisogna abrogare la legge regionale esistente e poi pensare successivamente a una nuova legge, che possa essere costruita con il maggior consenso possibile. Mi appello al senso di responsabilità di tutti, perché in un momento come questo sarebbe una follia spendere 22 milioni di euro per un referendum. La riunione dei capigruppo a cui ho partecipato questa mattina mi lascia la speranza che si possa arrivare al risultato”.

Bisogna anche dire, però, che l’unico modo per evitare il referendum è quello proposto dalle associazioni ambientaliste, che propongono di “incorporare” nella legge regionale le indicazioni contenute nei referendum. Che vorrebbe dire, in altre parole, una sorta di “sì” automatico e totale ai quesiti referendari, senza contare le ragioni del no. Va bene la crisi, ma insomma…