HIT THE TARGET

Uits definitivamente inutile

La dirigenza dell'Uits ha provato a puntare la carta del semplice riordino, senza successo: la legge finanziaria 2008, approvata definitivamente e pubblicata sulla Gazzetta ufficiale n. 300 del 28 dicembre 2007 (entrata in vigore il 1° gennaio 2008), ha sancito la fine dell'Unione italiana Tiro a segno, inserita a tutti gli effetti tra gli enti inutili e destinata, quindi, alla soppressione entro 180 giorni. Si apre una fase di grande incertezza: in teoria, le compe...

Novità sulla legislazione armiera Usa

Il Congresso Usa ha approvato una modifica al cosiddetto "Nics act", il provvedimento istitutivo del National instant criminal background check system. Si tratta di un database a livello federale, nel quale risiedono le informazioni relative a soggetti che non possono detenere armi, perché pregiudicati, congedati con disonore dalle forze armate o affetti da patologie psichiche. In sostanza, si rinforza la collaborazione tra le varie agenzie federali responsabili a v...

Se non ci amano, che ci rispettino

Si ripete ormai con troppa frequenza e troppo ravvicinata per poterla considerare semplicemente frutto del caso o un semplice “ricorso storico”. Mi riferisco alla proposta di revisione della normativa sull’acquisto e la detenzione delle armi calata “dall’alto” dell’apparato del ministero dell’Interno e firmata dal ministro Giuliano Amato. Il bello (che poi non è bello) è che si tratta della stessa proposta che era rimasta nel cassetto del predecessore ministro Giusepp...

La corsa agli armamenti del Brasile

Secondo le più recenti stime, il budget che il Brasile destinerà alla difesa nel 2008 sarà di quasi il 50 per cento superiore rispetto a quello del 2007, passando dagli attuali 3,5 miliardi di dollari a 5 miliardi di dollari. Numerosi i fattori che hanno determinato questo incremento di spesa: dalle tensioni continue con il Venezuela di Chavez, alle necessità di protezione e monitoraggio del'Amazzonia per contrastare in narcotraffico e l'infiltrazione dei guerriglie...

Bush riduce l’arsenale nucleare Usa

Il presidente degli Stati Uniti, George W. Bush, ha approvato una riduzione significativa dell'arsenale di armi nucleari statunitensi, portandolo a meno di un quarto rispetto alla consistenza nel periodo della guerra fredda. Lo ha annunciato la portavoce della Casa bianca, Dana Perino: "Riduciamo il nostro arsenale di armi nucleari", ha dichiarato la portavoce, "al livello più basso corrispondente alla sicurezza nazionale dell'America e ai nostri impegni verso i ...

L’asta Holt’s di dicembre

Armi da sogno, come sempre, sono state vendute nell'ultima edizione dell'asta di Holt's, svoltasi lo scorso 13 dicembre. Il valore totale delle aggiudicazioni si è attestato su quota 1,1 milioni di sterline. Le star più gettonate, come sempre, sono le armi inglesi, tra cui una collezione di venti Purdey dall'Australia che, complessivamente, hanno realizzato 84.750 sterline. Importante anche la coppia di pistole da duello calibro .40 realizzate da William Smith di ...

Una carta per un mondo senza violenza

L'ottavo summit mondiale dei premi Nobel per la pace, recentemente conclusosi a Roma, ha prodotto un documento in dieci punti per un mondo senza violenza: tra gli obiettivi dichiarati, il rispetto costante degli accordi giuridici da parte degli Stati, l'eliminazione delle armi nucleari e delle altre armi di distruzione di massa, riduzione e controllo rigoroso a livello internazionale della produzione e vendita delle armi leggere, condanna del terrorismo e rifiuto de...

Sicurezza: gli italiani vogliono l’esercito

Il quotidiano Il Giornale ha commissionato a una società di sondaggi un'indagine sul senso di sicurezza (o, meglio, di insicurezza) percepito dagli italiani. Alla domanda se, rispetto all'anno scorso, si ritenga cambiata la situazione criminalità nella propria zona, il 54,9 per cento degli intervistati ha risposto che la criminalità è aumentata, il 40,6 per cento che è rimasta uguale e il 4 per cento che è diminuita. L'83,9 per cento degli intervistati ritiene che ...

Il prezzo della guerra in Iraq

Attualmente, risultano impegnati in Iraq circa 166 mila soldati statunitensi, mentre altri 22 mila sono presenti in Afghanistan. Dall'inizio dell'operazione Enduring freedom, sono caduti 3.886 soldati Usa in Iraq, 469 in Afghanistan. Numerosi sono i reduci feriti, mutilati, vittime di traumi fisici o psicologici. Per questo, le associazioni di supporto ai reduci, come l'Army benevolent fund, stanno organizzando campagne in grande stile per la raccolta di fondi da u...

La cassazione sugli spray al cs

La cassazione è tornata a occuparsi delle bombolette spray antiaggressione, con la sentenza n. 44994 del 4 dicembre 2007, la quale stabilisce che "costituisce reato il porto in luogo pubblico di una bomboletta spray antiaggressione contenente gas lacrimogeno", perché "idoneo ad arrecare offesa alla persona e come tale rientrante nella definizione di arma comune da sparo". La sentenza si occupa di un prodotto caricato con gas lacrimogeno, ma alcuni organi di inform...

Tutto il settore armiero e venatorio contro il ddl Amato

Le associazioni di categoria (Anpam, Assoarmieri, Consorzio armaioli bresciani), le federazioni sportive (Fitds, Fitav, Uits, Fidasc), le associazioni venatorie (Anlc, Arcicaccia, Federcaccia) e il Cncn si sono trovate oggi a Roma per "fare quadrato" contro il ddl proposto dal ministro Amato. Ecco il comunicato congiunto, espressione del comune malcontento: "Gli organismi intervenuti, che rappresentano l'intero settore economico e sportivo-ricreativo armiero, hann...

Le federazioni venatorie contro il ddl Amato

Anche le federazioni venatorie si sono scagliate contro i contenuti del disegno di legge che il ministro Amato ha consegnato in parlamento, per la revisione della normativa sui Porti d'arma. "Credevamo di doverci difendere solo dal ministro Pecoraro Scanio", è l'amara considerazione del presidente Fidc Franco Timo, "ecco che invece arriva anche il suo collega Amato a crocifiggere i cacciatori e tutti gli sportivi che utilizzano armi da fuoco. I punti più inaccett...

Sti sospenderà la vendita in California

Come è noto, lo Stato della California ha approvato una legge che, entro il 2010, obbligherà i produttori di pistole semiauto a dotare le proprie armi di un sistema di "matricolazione" dei bossoli sparati, che consenta di collegarli in modo univoco all'arma che li ha sparati. La Sti, nota azienda produttrice di pistole per il Tiro dinamico e la difesa personale, ha pubblicato in proposito un comunicato nel quale annuncia l'intenzione di cessare la vendita delle pr...

Armi per i vigili romani

La recente rimozione del comandante dei vigili di Roma riapre la questione della riqualificazione della polizia locale della Capitale: il mese scorso, il consigliere comunale Fabrizio Ghera (An) aveva proposto una delibera per fornire ai vigili armi da fuoco, oggi è il segretario romano del Sulpm (Sindacato unitario lavoratori polizia municipale), Alessandro Marchetti, a chiedere al sindaco Veltroni di "lavorare per trasformare il Corpo della polizia municipale da pi...

Ue: approvata la revisione della direttiva Armi

Il Parlamento europeo ha approvato oggi, con 588 voti a favore, 14 contrari e 11 astenuti, la modifica della direttiva 91/477/Cee sul controllo all'acquisizione e alla detenzione delle armi. La direttiva entrerà in vigore nel gennaio 2008 e dovrà essere recepita dagli Stati membri entro il 2010. Come già accadeva con la direttiva 91/477, la nuova normativa costituirà una base minima condivisa i singoli Stati membri potranno introdurre norme più restrittive. Scopo del...

Al voto il ddl europeo sulle armi

Il parlamento europeo voterà oggi il progetto di legge per la revisione della direttiva europea "armi" 91/477. Le linee guida illustrate dall'eurodeputato Gisela Kallenbach dovrebbero più che altro riguardare il traffico illegale di armi, attraverso la costituzione di un database centralizzato a livello europeo, accanto al quale configurare più database decentrati a cura degli Stati membri. Preoccupanti, però, sono le indicazioni relative a un inasprimento delle re...

Anpam e Cncn: ddl Amato ingiusto e penalizzante

L'Associazione nazionale produttori di armi e munizioni (Anpam) ha commentato, in un comunicato ufficiale, il decreto legge approvato dalla presidenza del consiglio dei ministri, che si propone di introdurre nuove restrizioni in materia di armi. Ecco il testo integrale del comunicato: "Nonostante i nostri molteplici e ripetuti tentativi, la Presidenza del consiglio dei ministri, nella seduta del 23 novembre, ha ritenuto di approvare un disegno di legge di "revision...

Il giornale: delirio sui Porto d’armi

Il Giornale ha pubblicato una notizia relativa al presunto "boom" di richieste di Porto d'armi che, insieme a dati statistici pur interessanti, propone una valanga di luoghi comuni nel più puro stile demagogico-antiarmi, risultando alla fine un caotico minestrone. Lo spunto arriva dalla constatazione che, nella provincia di Roma, ci sarebbe stato un aumento sensibile delle richieste di Porto d'armi: 9.800 nel 2005 e 11.250 nel 2006, contro le circa 5 mila del 2003...

Verso un trattato Ue sulle armi da fuoco

La Commissione europea è chiamata ad approvare un compromesso raggiunto con il Consiglio, in merito alla direttiva sul controllo dell'acquisizione e della detenzione di armi da fuoco. Le linee guida sono rivolte a un rigido regime di marcatura delle armi e delle loro parti, nella costituzione di un archivio per la tracciatura di tutte le armi e dei relativi proprietari e la definizione di precise condizioni per la detenzione. Gli Stati membri dovranno, poi, vigilare ...

Onu: Taser una forma di tortura

Le Nazioni unite si sono pronunciate in merito all'utilizzo dello storditore elettrico Taser utilizzato da numerose forze di polizia: il comitato contro la tortura, formato da 10 esperti, ha dichiarato che "l'uso di queste armi causa dolore acuto, e costituisce una forma di tortura. In taluni casi, possono persino causare la morte, come è stato mostrato da studi affidabili e recenti eventi nella vita reale". Il duro giudizio espresso dall'Onu è arrivato in rispos...

New York, cresce la sicurezza in città

La situazione della sicurezza a New York conferma il trend positivo degli ultimi anni: per la prima volta, il numero degli omicidi annui perpetrati in città è sceso sotto le 500 unità (428 a metà novembre, solo 35 dei quali commessi da persone sconosciute). In calo i crimini anche nei quartieri più a rischio, come South Bronx e Brooklyn. All'inizio degli anni Novanta, gli omicidi erano più di 2.200 all'anno.

Amato ci riprova

Ci risiamo. Passano gli anni e passano i governi, ma lo sport nazionale delle mazzate in faccia ai cacciatori e ai tiratori resta la disciplina preferita dai politici italiani. Venerdì mattina, il consiglio dei ministri, guidato dal presidente Romano Prodi e su proposta del ministro dell’Interno, Giuliano Amato, ha approvato un disegno di legge ghigliottina per tutti gli appassionati di armi e per l’intero settore armiero: l’obbligatorietà del nulla osta all’acquisto ...

Il “gioco” dello scaricabarile

Appena un mese e ci risiamo. Le sicurezze degli appassionati d’armi restano labili, sempre sindacabili. E il raptus di un ex militare evoca subito limitazioni e restrizioni. Giornali e televisioni ci sono andati a nozze: lo sniper con l’arsenale in casa, in realtà, deteneva un fucile a canna liscia, una carabina a leva e un revolver. Era risaputo che aveva qualche problema psichico, ma le autorità non avevano pensato di intervenire. Sul problema sicurezza si gioca buo...

Disinformazione su Italia oggi

Il quotidiano Italia oggi, da un paio di giorni, ha messo le armi "nel mirino": ieri, si è scagliata contro la Beretta 92 in dotazione all'agente che, all'area di servizio di Badia Al pino, ha sparato uccidendo un tifoso. Già, perché se non lo sapeste, la colpa è tutta della pistola. Sì, perché secondo il poco informato giornalista, l'agente della polstrada fu "messo in strada con un'arma da guerra senza sapere che cosa un'arma da guerra sia". Evidentemente lo sa...

Al via storica causa sul secondo emendamento

La Second amendment foundation ha annunciato una svolta epocale nella storia del secondo emendamento alla costituzione statunitense: la suprema corte, infatti, ha deciso di discutere un caso (Distretto di Columbia contro Heller) che potrebbe stabilire, una volta per tutte, il significato preciso del secondo emendamento. Cioè, si tratterebbe di stabilire se il diritto sancito del cittadino a possedere e portare armi sia da intendersi riferibile, appunto, al singolo cit...

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