Le novità di B&T

Nonostante Enforce Tac e Iwa siano state rinviate a data da destinarsi, l’azienda svizzera non rinuncia a far conoscere le novità che avremmo visto a Norimberga…

Visto il successo dei moduli Usw – Universal service weapon la linea si espande ulteriormente con la presentazione del nuovo modulo Usw-P10 adatto alle pistole Cz P10 e P10C. Ricordiamo che tale modulo consente l’inserimento al suo interno delle pistole senza necessità di alcune modifiche per queste e che grazie al suo design, è possibile utilizzare le mire originali traguardando nello chassis, sotto il red dot. Tra le caratteristiche di questi moduli, vi è il particolare sistema di armamento con slitta superiore mobile che agisce frontalmente sul carrello dell’arma. Il modulo Usw che ha corpo in alluminio e calciolo ribaltabile in polimero, pesa 530 grammi nella versione più lunga e 510 grammi nel caso della Cz P10C.

B&T HK Mp5 telescopic stock

L’azienda ha realizzato una nuova calciatura telescopica “compatta” per la pistola mitragliatrice Heckler & Kock Mp5: il peso di questo calciolo è di 495 grammi che se comparato con i 630 o gli 830 grammi delle soluzioni originali, rappresenta un discreto risparmio di peso. Non solo: nell’ingombro longitudinale dell’arma, offre un accorciamento di circa 60 millimetri. Apribile con una sola mano, è dotato di tre regolazioni in estensione, è realizzato in tecnopolimeri e alluminio.

Moderatori Impulse Ols

Parte importante (e business iniziale della B&T) della produzione dell’azienda sono certamente i moderatori di suono, come i nuovi Impulse Ols 9×19. Derivano dalla nota serie B&T Impulse ma rappresentano l’opzione più leggera della gamma per impieghi professionali: 110 grammi in meno ad esempio, dell’Impulse-IIA. Il diametro esterno è di 36 millimetri, la lunghezza è di 177 millimetri per la versione standard e 138 millimetri per la versione Compact, il peso è rispettivamentedi 250 grammi e 210 grammi, con riduzione della traccia sonora e sempre rispettivamente, di 28 e 21 dB.

Rbs – Reduced backpressure suppressor

Uno dei principali problemi dei moderatori di suono e particolarmente evidente in caso di fuoco automatico, è l’accumulo pressorio dei gas all’interno del moderatore (backpressure), con conseguente fastidioso efflusso dalla finestra di espulsione. La B&T aveva in passato mitigato il problema con una camera di espansione a bassa pressione nel moderatore dedicato alla Smg B&T Mp9 (2013): tale brevetto viene oggi applicato a questi nuovi moderatori disponibili in 7,62×51 e 5,56×45 ed utilizzabile sia sui fucili d’assalto che sulle mitragliatrici. Oltre che forniti di vari passi di filettatura per l’adattabilità, vi è anche una versione ad aggancio/sgancio rapido (quick release) per gli spegni fiamma Nato A2.

Moderatori Starlite

La B&T e basandosi sulle esperienze e tecnologie delle proprie serie Rotex e Impulse II ha creato una nuova linea di moderatori destinati all’impiego venatorio. Nella analisi della azienda ed in merito alle diverse necessità dei settori militari e sportivi, ha evidenziato che nella caccia l’esigenza è certamente la leggerezza ed ha adeguato di conseguenza la nuova linea. Impiegando internamente analoghi schemi costruttivi ma realizzati con materiali più leggeri. Questo è stato possibile dato che il cacciatore, difficilmente sparerà complessivamente un numero di colpi come uno sportivo e ancor meno, sparerà mai a raffica. In questa serie sono disponibili ben 10 diversi adattatori di passo della filettatura (misure decimali e imperiali), i calibri disponibili sono cinque: .22, 6,2, 7,62, 8,2 e 9,3 millimetri.