Le associazioni rispondono alla nota animalista inviata alle Regioni

Inviato a tutti i Presidenti regionali e agli Assessorati competenti un documento condiviso e sottoscritto da Federcaccia, Anuu, Arci Caccia, Enalcaccia, Eps e Anlc che evidenzia e corregge gli errori della nota di Enpa, Lac, Lav, Lipu e Wwf indicante le linee che le Regioni dovrebbero seguire per una “corretta” stesura dei calendari venatori della prossima stagione.

Con una nota congiunta, Enpa, Lac, Lav, Lipu e Wwf hanno inviato nei giorni scorsi alle Regioni una serie di considerazioni e proposte relative ai calendari venatori per la prossima stagione 2015/16 e alla procedura EU PILOT 6955/14.

Malgrado la fermezza dei toni usati e la dovizia dei particolari, il contenuto della missiva, come fanno notare Federcaccia, ANUUMigratoristi, Arci Caccia, Enalcaccia, Eps e Liberacaccia “è del tutto errato sia per quanto riguarda la procedura EU PILOT, sia in relazione alla stesura dei calendari venatori”.

Così, a quello scritto, un palese tentativo di forzare la mano alle Istituzioni in senso fortemente antivenatorio, Federcaccia ha risposto punto per punto in modo esatto, articolato e tecnicamente fondato con un documento condiviso con le altre associazioni venatorie e inviato alle Regioni perché queste abbiano a disposizione una guida corretta e non ideologicamente viziata da posizioni preconcette che nulla hanno a che fare con il rispetto delle norme e delle Direttive, nazionali ed internazionali, e la tutela della fauna.

 

In allegato il testo della lettera inviata ai Presidenti e agli Assessorati competenti