Filippo, uno di noi

Cominciano adesso, a Londra, i funerali del principe Filippo di Edimburgo. Noi cacciatori vogliamo rendere omaggio e dare l’ultimo saluto a uno dei nostri. Il suo ultimo viaggio, come da sue espresse volontà, non sarà su un affusto di cannone come gli sarebbe spettato in base al protocollo, bensì sulla sua “Gun bus” (sotto), una Land Rover Defender modificata su sua espressa indicazione, che lo ha accompagnato dal 2006, visto l’avanzare dell’età, nelle sue battute di caccia nella tenuta Reale di Balmoral. Modificata appunto per contenere ospiti e cani e poter raggiungere ogni luogo durante le battute. La stampa non specializzata ha affermato in questi giorni che su questa vettura ha voluto le proprie esequie proprio per mantenere la sua grande passione per le auto. Non è così. Ha voluto, invece, compiere il proprio ultimo viaggio sul mezzo che lo ha trasportato per consentirgli di esercitare la più grande passione che aveva: la caccia. Come d’altronde tutti i membri della famiglia reale, nessuno escluso. Fondatore e presidente per decenni del Wwf internazionale, è stato definito dal Wwf italiano “cacciatore pentito” dal 1996, dopo una visita in Italia. Al contrario, Filippo ha sempre mantenuto la sua passione venatoria, fino agli ultimi giorni è stato fotografato in abbigliamento tipicamente British a caccia con i suoi Labrador. Buon viaggio Filippo, nessuno più di tutti noi cacciatori ha capito la tua ultima volontà.