Omicidi e possesso di armi non vanno d’accordo

L’Associazione ebraica per la conservazione del diritto al possesso di armi (Jpfo) ha messo a confronto due statistiche americane: la prima è quella dei 10 Stati dell’Unione in cui si commettono più omicidi, l’altra (redatta dalla George Mason University) è relativa ai 10 Stati che hanno una maggiore libertà riguardo al possesso di armi da parte dei cittadini

L'Associazione ebraica per la conservazione del diritto al possesso di armi (Jpfo) ha messo a confronto due statistiche americane: la prima è quella dei 10 Stati dell'Unione in cui si commettono più omicidi, l'altra (redatta dalla George Mason University) è relativa ai 10 Stati che hanno una maggiore libertà riguardo al possesso di armi da parte dei cittadini. Ebbene, l'unica voce in comune tra le due liste è costituita dal Nevada, che risulta al nono posto nella graduatoria degli Stati con più omicidi (ma bisogna considerare la "anomalia" della città di Las Vegas) e all'ottavo posto nella graduatoria degli Stati più liberali in materia di armi. Per tutte le altre nove posizioni, non c'è alcun collegamento tra numero di omicidi e mancanza di restrizioni al possesso di armi da parte dei cittadini!

 

Stati con più omicidi Stati più liberali in materia di armi
1. Luisiana 1. Arizona
2. Alabama 2. Alaska
3. Mississippi 3. Wyoming
4. Maryland 4. Kentucky
5. Michigan 5. Vermont
6. South Carolina 6. New Hampshire
7. Missouri 7. Kansas
8. New Mexico 8. Nevada
9. Nevada 9. South Dakota
10. Georgia 10. Idaho

 

Addirittura, tre degli Stati compresi nella lista dei più liberali in materia di armi, hanno il tasso di omicidi più basso dell'Unione: l'Idaho è al 45° posto, il New Hampshire è al 46° e il Vermont al 48° nella classifica degli omicidi (su 50 Stati).