Azzurrini sugli scudi a Bologna

Si è conclusa a Bologna la fase finale della terza edizione della European youth league. La squadra italiana di pistola (Dario Di Martino, Chiara Marini e Claudia Serranò) ha battuto la formazione polacca in una competizione che ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso fino alla fine. Nei 20 colpi di finale, l’Italia è partita con qualche punto di svantaggio, ma è riuscita quasi subito a recuperare. Il match è finito in parità a quota 60 punti.

Si è conclusa a Bologna la fase finale della terza edizione della European youth league. La squadra italiana di pistola (Dario Di Martino, Chiara Marini e Claudia Serranò) ha battuto la formazione polacca in una competizione che ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso fino alla fine. Nei 20 colpi di finale per la conquista del terzo posto, l’Italia è partita con qualche punto di svantaggio, ma è riuscita quasi subito a recuperare. Il match è finito in parità a quota 60 punti: allo spareggio gli azzurri sono riusciti ad aggiudicarsi la vittoria finale, conquistando il bronzo, alle spalle di Russia (oro) e Ucraina.

Emozionante anche la C10 con Italia e Ungheria a contendersi l’oro. L’Italia si è affidata all’abilità di Tommaso Garofalo, Lorenzo Bacci e Sybille Bregenzer (nella foto), che hanno lottato fino all’ultimo colpo con caparbietà per raggiungere la vetta del podio. Il livello delle prestazioni si è rivelato molto alto per entrambe le rappresentative, a pochissimi punti l’una dall’altra per tutta la finale. Soltanto a metà competizione il divario fra Italia e Ungheria, passata in vantaggio dopo 11 colpi, è diventato più difficile da colmare. Malgrado il tentativo di recupero da parte delle carabine azzurre, la squadra ungherese è riuscita a mantenere il distacco e a vincere la competizione.

 

Le classifiche

Pistola

1. Russia; 2. Ucraina; 3. Italia.

Carabina

1. Ungheria; 2. Italia; 3. Croazia; 4. Serbia.