Tricolore a Sablone

Francesca Del Prete vince tra le Ladies e Matteo Chiti tra gli Junior. In gara a Laterina 125 skeettisti per la finale 2018 Marco Sablone è il campione italiano di Skeet 2018. Il verdetto è stato emesso dalle pedane del Tav Laterina (Ar) su cui si è disputata la Finale del Campionato italiano di specialità, formula Issf che hanno incoronato anche Francesca Del Prete come migliora della classifica Ladies e Matteo Chiti come più forte tra gli Junior.
Nell’impianto toscano si sono ritrovati in 125 per darsi battaglia e meritarsi gli scudetti di tutte le categorie e qualifiche.
Sablone, poliziotto romano di trent’anni, si è aggiudicato il suo primo titolo italiano con una gara di altissimo livello. Chiuse le qualifiche con il punteggio di 122/125, migliore di giornata ed eguagliato solo da altri due tiratori, il portacolori della polizia di Stato, lo scorso anno d’oro nella Coppa del mondo di Acapulco (Mex), ha preso da subito la testa del sestetto della finale e con 56/60 ha regolato il collega e amico fraterno Giancarlo Tazza (Fiamme oro) di Caserta, quest’anno medaglia d’argento nella Coppa del mondo a Tucson (Usa), costretto alla piazza d’onore con 121/125 e 55/60.
In finale, ma non a podio, anche Emanuele Fuso (Esercito) di Spello (Pg), quarto con 34/40, Cristian Ciccotti (Carabinieri) di Roma, quinto con di 24/30, e Antonio Morandini (Fiamme oro) di Capua, sesto con 16/20.
Peccato per il leader della gara al termine del primo giorno, ovvero Leonbruno Cavaliere (Fiamme Oro) di Roma e Alessio Levato (Fiamme oro) di Pomezia. Dopo essere andati a riposo con un eccellente 73/75 i due tiratori non sono riusciti a centrare l’obiettivo della finale chiudendo, rispettivamente, in settima posizione con 121/125 +3 e in diciottesima con 117/125
Con loro sul podio per la medaglia di bronzo è salito anche Gabriele Rossetti, campione olimpico a Rio de Janeiro nel 2016 e campione del mondo nel 2017 a Mosca, che con 122/125 e 42/50 ha arrestato la sua corsa verso il titolo sul terzo gradino.
Al femminile, come anticipato, lo scudetto tricolore se lo è aggiudicato Francesca Del Prete (Fiamme oro) di Cisterna di Latina, entrata in finale con 117/125 +1, punteggio che le è valso il pettorale numero due alle spalle di Simona Scocchetti (Esercito) di Tarquinia, prima con 117 +2, e poi prima con il finale 50/60. Seconda Chiara Di Marziantonio (Fiamme oro) di Cerveteri (Rm), medaglia d’argento con 114/125 +2 in qualifica e 47/60 in finale . Terza la Scocchetti con 40/50.
Ottima anche la prova del giovane Mattero Chiti (Carabinieri) di Pistoia, non brillantissimo nelle qualifiche, chiuse con 117/125, ma decisamente efficace nella finale, vinta con 57/60. A insediare maggiormente la sua vittoria è stato Niccolò Sodi di Arezzo e di casa sulle pedane del sodalizio aretino, approdato alla piazza d’onore con 115/125 e 54/60. Terzo il neo campione del mondo Elia Sdruccioli, d’oro nella recente rassegna iridata di Changwon (Kor). Il portacolori dell’Esercito italiano si è messo al collo il bronzo con un ottimo 123/125 delle qualifiche ed un discreto 45/50 in finale.
Da Tricolore anche la prestazione di Andrea Di Candido di Roma, d’oro tra i Prima categoria con 144/150, di Biagio Gentile di Marconia di Pisticci (Mt), primo tra i Seconda con 135/150, e di Manuel Marelli di Gussago (Bs), neo campione italiano tra i Terza con 131/150.