Safety stick: la nuova via per la sicurezza

Spesso, non è necessario che una nuova idea sia anche complicata, perché funzioni e perché appaia evidente la sua genialità. Anzi, spesso e volentieri il genio si nasconde proprio dietro una assoluta semplicità. Questo è, riassumendo, il concetto e la valutazione del Safety stick, un nuovo dispositivo messo a punto (e brevettato) dalla Tfc di Villa Carcina (Bs) che consente di svolgere in sicurezza tre funzioni in una: consente, innanzi tutto, di verificare la presenza o l’assenza del colpo in canna, senza manipolare l’otturatore (men che meno il grilletto) dell’arma; una volta accertata l’assenza del colpo in canna, consente di abbattere il percussore lanciato o il cane interno, ammortizzando la spinta del percussore ed evitando, così, che le ripetute procedure di scaricamento possano determinare a lungo andare danni al percussore stesso; consente, infine, di verificare che la forza d’urto del percussore sia efficace e che, quindi, il componente non abbia nel frattempo subito danni. Il tutto, ovviamente, nella più assoluta sicurezza per l’arma e per il tiratore. Questo dispositivo è stato al momento realizzato per la nuova pistola mitragliatrice Beretta Pmx ed è stato acquistato dall’Arma dei carabinieri, che quindi lo farà entrare nella dotazione dell’arma, per le procedure di scaricamento a fine turno.

Come è fatto
Stick vuol dire banalmente bastoncino e il dispositivo è costituito, appunto, da un’astina in alluminio, all’estremità anteriore della quale è innestato un braccetto perpendicolare che ne consente la manovra con le dita. Poco più avanti dell’innesto del braccetto, c’è una fascetta colorata in rosso e in verde, mentre a circa metà lunghezza c’è una scanalatura tornita, sulla quale si investe un piccolo o-ring in gomma. Infine, all’estremità opposta rispetto al braccetto di manovra, c’è una testina in polimero fissata all’asta mediante una filettatura.

L’utilizzo è molto semplice: si prende l’astina per il braccetto di manovra e si inserisce nella volata dell’arma, spingendola fino a fondo corsa. La lunghezza è calibrata con precisione sull’arma alla quale il dispositivo è destinato, in questo caso, appunto, la pistola mitragliatrice Beretta Pmx d’ordinanza dei carabinieri, caratterizzata da una canna lunga 175 mm. Se non c’è il colpo in canna, l’astina giunge a contatto della faccia dell’otturatore e la parte che fuoriesce dalla volata, esibisce solo la porzione verde della striscia colorata. Se invece c’è il colpo in canna, oltre alla fascia verde l’astina esibisce, in volata, anche la porzione rossa, mettendo sull’avviso il tiratore che, quindi, procederà allo scarrellamento e all’espulsione della cartuccia camerata. Si ripete quindi la procedura, a riprova del fatto che la camera sia sgombra. A quel punto, è possibile scattare a vuoto, facendo sì che la punta del percussore batta contro la testina polimerica, ammortizzando il proprio urto (un po’ come se colpisse un innesco), evitando possibili danni. Allo stesso modo, con l’urto del percussore l’astina subisce un modesto scatto in avanti, confermando all’operatore che il percussore stesso è efficiente e idoneo ad accendere le cartucce, nell’eventualità di un impiego a fuoco. La procedura viene ovviamente svolta puntando l’arma in direzione sicura, cioè sulla linea di tiro o in una postazione di scarico armi all’uopo predisposta.

Va sottolineato che, ovviamente, anche nel caso in cui ci fosse un colpo in canna e si premesse il grilletto con l’astina innestata, non c’è alcun rischio di danno all’arma o scoppio della canna, la sicurezza assoluta di uso è stata verificata sperimentalmente dal banco nazionale di prova. In pratica l’astina viene “sparata” in avanti al pari del proiettile e questo è tutto. Ovviamente la procedura di impiego prevede che, una volta inserita l’astina, non si tocchi più il braccetto di manovra.

Il nostro test
Abbiamo verificato la funzionalità del progetto al campo di tiro Defense 360 di Arcisate (Va), grazie alla collaborazione dei gestori del campo abbiamo avuto la possibilità di effettuare un riscontro diretto con una Beretta Pmx-s, versione civile (classificata sportiva) della pistola mitragliatrice militare. La canna è in effetti più lunga di 10 mm rispetto all’originale militare, non presenta le flange per l’installazione rapida del moderatore di suono e, al contrario, ha una filettatura di volata per eventuali rompifiamma, ma per il resto è assolutamente identica e le differenze non hanno inficiato il test dal punto di vista concettuale e pratico. L’inserimento dell’astina nella canna è ovviamente intuitivo, l’o-ring posto a metà lunghezza garantisce il corretto forzamento rispetto alle rigature, il che fa sì da un lato che lo strumento aderisca bene alla faccia dell’otturatore, a fondo corsa, dall’altro che non possa cadere fuori anche se si fa battere il percussore con l’arma rivolta verso il basso. Il funzionamento è basilare: se non c’è il colpo in canna, risulta visibile la sola fascia verde (nella Pmx-s neanche quella, in virtù del centimetro di maggior lunghezza della canna), se il colpo in canna c’è, risultano visibili sia la fascia verde, sia la rossa. Abbiamo provato a fare il test anche con un bossolo sparato, evidenziando che la differenza di posizionamento dell’astina risulta sensibile e, quindi, consente di identificare al limite anche questo tipo di condizione. La battuta del percussore fa scattare in avanti l’astina di pochi millimetri, sufficienti però a confermare l’efficienza del componente. Per contro, la leggera deformazione della testina testimonia l’azione smorzante del polimero, rispetto all’urto della punta. Il kit è fornito sia di una testina, sia di un o-ring di ricambio, per assicurare una vita operativa decisamente lunga.

Appare evidente l’utilità del dispositivo anche con tutte le altre armi, corte e lunghe, che siano prive di cane esterno e la Tfc è disponibile a realizzare versioni specifiche per qualsiasi modello di arma.

Scheda tecnica
Produttore e distributore: Tfc, via Marconi 118/b, 25069 Villa Carcina (Bs), tel. 030.89.83.872, tfc.it
Modello: Safety stick
Tipo: verificatore dello stato di carica e salvapercussore
Arma compatibile: Beretta Pmx (altri modelli su richiesta)
Materiali: alluminio, testina in polimero, o-ring in gomma
Prezzo: 24,99 euro, Iva inclusa