Oggi in vigore la legge di conversione del decreto sicurezza

Pubblicata ieri in Gazzetta ufficiale, entra in vigore oggi la legge di conversione del decreto sicurezza n. 48 del 2025 che contiene, tra gli altri, anche la possibilità per gli agenti di pubblica sicurezza di portare un'arma personale fuori servizio. Tuttavia...

Sulla Gazzetta ufficiale n.131 (serie generale) del 9 giugno, è stata pubblicata la legge 9 giugno 2025, n. 80, che costituisce la conversione in legge del cosiddetto “decreto sicurezza” (decreto legge n. 48 dell’11 aprile 2025). All’interno del provvedimento sono previste numerose norme che riguardano l’equipaggiamento e la tutela delle forze dell’ordine, quello che maggiormente spicca per quanto riguarda la materia da noi trattata è l’articolo 28 del testo coordinato, che prevede la possibilità per gli agenti di pubblica sicurezza di portare fuori servizio un’arma personale alternativa a quella assegnata in dotazione dall’amministrazione. Detta arma potrebbe quindi essere acquistata anche senza la necessità di fare un porto d’armi o un Nulla osta, bensì con la semplice esibizione del tesserino comprovante la propria qualifica. il condizionale è d’obbligo perché, come vi abbiamo diffusamente spiegato nelle precedenti settimane, il secondo comma dell’articolo 28 introduce un regolamento attuativo che potrebbe (e anche in questo caso la forma dubitativa è obbligatoria) sospendere l’immediata esecutività del primo comma, quello cioè che effettivamente autorizza il porto dell’arma personale fuori servizio per gli agenti di Ps. Per parte nostra quindi continuiamo a suggerire agli operatori la massima prudenza finché non giungano chiarificazioni e interpretazioni “autentiche” dal ministero dell’Interno, sul punto. Il consiglio vale anche per gli armieri: in assenza di disposizioni dalla propria questura, attendete a vendere armi dietro presentazione del semplice tesserino, agli agenti di pubblica sicurezza.

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