La sola Chiara Marini si qualifica per le Olimpiadi giovanili

Si è conclusa quest’oggi l’avventura per i giovani atleti del tiro a segno che hanno cercato la qualificazione per i Giochi olimpici giovanili (Yog) di Singapore. Le squadre nazionali partecipanti a questa selezione si sono contese le 6 carte disponibili per specialità (Carabina a 10 metri juniores uomini e juniores donne, Pistola a 10 metri juniores uomini e juniores donne). Ogni Paese ha l’opportunità di conquistare al massimo 4 carte, una per specialità e per l’Europa sono disponibili 24

Si è conclusa l’avventura per i giovani atleti del tiro a segno che hanno cercato la qualificazione per i Giochi olimpici giovanili (Yog) di Singapore.

Le squadre nazionali partecipanti a questa selezione si sono contese le 6 carte disponibili per specialità (Carabina a 10 metri juniores uomini e juniores donne, Pistola a 10 metri juniores uomini e juniores donne). Ogni Paese ha l’opportunità di conquistare al massimo 4 carte, una per specialità e per l’Europa sono disponibili 24 carte sul totale di 72, che corrisponde al numero complessivo dei tiratori e delle tiratrici che parteciperanno ai Giochi olimpici giovanili.

L’Italia a Meraker ha ottenuto una carta nella pistola a 10 metri juniores donne grazie alla bella performance della veronese Chiara Marini che ha chiuso la finale in settima posizione (367+94.8=461.8) regalando alla squadra azzurra l’accesso a Singapore.

Positiva anche la gara dell’altra azzurra in finale Chiara Gianni (ottava con 368+90=458). Un pizzico di rammarico per la mancata carta nella carabina juniores uomini dove il giovane Simon Weithaler è stato superato per un decimo di punto dal russo Maksimov.

Soddisfatto il presidente Obrist che a Meraker sta seguendo le competizioni dopo aver espletato i doveri relativi alla sua carica in seno al Presidio della Confederazione europeo di tiro: “I giovani rappresentano la nostra grande forza, è stato molto difficile competere per questa selezione alla quale i nostri atleti hanno partecipato con grande impegno. Una carta per l’Italia ed una mancata per un soffio, un po’ di sfortuna ma so che hanno dato il loro meglio”.

Nulla di fatto per gli altri giovani azzurri in gara. Nella P10, migliore azzurro Antonio Mentasti 16° con 555 mentre Andrea Scafa ha chiuso 24esimo, C10 Barbara Gambaro e Sybille Bregenzer con 387 si sono fermate rispettivamente al 29° e 33° posto.

Questa sera con la cerimonia di apertura avranno inizio ufficialmente i Campionati europei a 10 metri dove i nostri azzurri dovranno difendere i titoli conquistati lo scorso anno a Praga (4 ori ed 1 argento).

Domani saranno impegnati gli juniores uomini di carabina e le juniores donne di pistola con la neo agente forestale Arianna Comi campionessa europea in carica.