La Sig P226-Xfive rinasce ancora più modulare

Il Custom works di Sig Sauer ha dato vita a una nuova versione della mitica P226 X-five calibro 9×19 mm, erede della ormai leggendaria X-five originale. La base portante è rappresentata da un telaio in acciaio inox, con slitta Picatinny integrale; inox anche il carrello, la canna lunga 5 pollici (127 mm) è invece in acciaio al carbonio con profilo bull barrel, per garantire la massima precisione e un assetto appruato. Doppie fresature di presa sul carrello, sicura manuale ambidestra e maggiorata, scatto regolabile nel peso, nel retroscatto e nella posizione del grilletto, sulla sommità del carrello è presente una piastrina che supporta la tacca di mira regolabile, rimuovendo la quale è possibile applicare un micro dot Romeo1Pro, Romeo2 o qualsiasi altro collimatore con base compatibile. Le guancette sono Hogue H10 Piranha con minigonna in lega leggera integrale, che nella versione Classic (sotto) sono sostituite da guancette in legno Cocobolo. Lo scatto è in sola singola azione, cameratura in 9×19 mm con caricatori bifilari maggiorati della capacità di 20 cartucce.