Genova: per il cinghiale servono più giornate

Per fronteggiare l’emergenza, sempre più pressante,dell’invasione dei cinghiali sul territorio, delle devastazioni che provocano a orti, vigneti, uliveti, terrazzamenti, ma anche dei versanti e sul corso dei piccoli rivi “bisogna assolutamente che il contingente dei capi abbattibili fissato per questa stagione in 11.000 capi sia pienamente raggiunto”, ha dichiarato il commissario della Provincia di Genova, Piero Fossati

Per fronteggiare l’emergenza, sempre più pressante,dell’invasione dei cinghiali sul territorio, delle devastazioni che provocano a orti, vigneti, uliveti, terrazzamenti, ma anche dei versanti e sul corso dei piccoli rivi “bisogna assolutamente che il contingente dei capi abbattibili fissato per questa stagione in 11.000 capi sia pienamente raggiunto”, ha dichiarato il commissario della Provincia di Genova, Piero Fossati, “aumentando, se il calendario venatorio regionale lo consente, il numero delle giornate settimanali in cui è possibile la caccia al cinghiale, finora limitate al mercoledì e alla domenica.” La Provincia sta predisponendo, d’intesa con gli Atc, un provvedimento “che permetterà di recuperare le giornate di caccia al cinghiale perdute per il maltempo non più al lunedì, ma al sabato. “Questo perché”, spiega Fossati, “il recupero venatorio al sabato assicura una presenza maggiore di cinghialisti, molti dei quali invece al lunedì spesso non possono partecipare alle battute per impegni lavorativi. E il provvedimento, come l’aumento delle giornate venatorie settimanali per i cinghiali, ha lo scopo di assicurare il maggior numero di abbattimenti per ridurre e prevenire i disagi e i danni sul territorio”.