Freedom Arms 454: potenza mitica

Il revolver americano è nato per cercare i massimi livelli di potenza senza sacrificare la precisione. La costruzione è al limite del maniacale e messa alla prova…
Testo e foto di Gilberto Cervellati

Dick Casull e Jack Fulmer, gli ideatori del .454 Casull, fanno parte della specie degli appassionati continuamente alla ricerca di nuove prestazioni. Sono partiti da una munizione che amavano e conoscevano molto bene: il .45 Long Colt, e l’idea era quella di portare al massimo le prestazioni di questa cartuccia.
Perché farlo? Principalmente per passione e poi per ottenere una munizione più redditizia nel tiro alle sagome metalliche (silhouette), un’attività quasi sconosciuta in Italia, fino poi alla realizzazione di uno strumento per la caccia.
La storia nasce con il .45 Long Colt, pensato quasi un secolo fa per la polvere nera, nel quale Dick Casull volle impiegare una miscela di polveri Hercules che chiamò carica Triplex. Inevitabilmente andava modificato il bossolo, nel senso di rinforzarlo, così come alcune cure ricostituenti servivano anche per il revolver. Le basi di partenza furono per diverso tempo pistole commerciali che, con trattamenti temici e ricostruzioni in materiali più resistenti, venivano adattati a sopportare le enormi pressioni sviluppate. Ciò nonostante le rotture furono innumerevoli. La nuova carica faceva raggiungere i 610 m/sec a una palla blindata da 14,5 g (224 grs). Questo nuovo calibro rimase un wildcat, ovvero una cartuccia non prodotta industrialmente, finché Wayne Backer, presidente della Freedom Arms, non decise di mettersi in contatto con il nostro Dick.
La Freedom Arms produceva piccolissimi ma perfetti revolver in calibro .22 e, quasi paradossalmente, Wayne accettò di produrre industrialmente un cannone adatto a sparare la nuova cartuccia. Finalmente, nel 1983, il magnifico revolver della Freedom Arms in .454 Casull fu reso disponibile sul mercato e con esso nacque uno dei miti americani infrangendo il primato del .44 Magnum come calibro più potente. ​Il Casull riprende lo schema del Colt 1873. Il .454 fa la parte del leone accanto al .357 magnum e al 9×21. Il revolver riprende l’impianto dello storico Colt 1873. Il sistema di caricamento rimane inalterato e l’impugnatura discende palesemente dalla classica Colt.
Il tamburo, però, non porta le unghiature di alleggerimento, per garantire il massimo della robustezza e, per la stessa ragione, le camere sono soltanto cinque. Affermare che la chiave di volta del successo di Dick Casull è stata la scelta dei materiali e delle lavorazioni potrebbe apparire una banalità, ma in effetti non lo è.
Il materiale è certamente il principale artefice nel contrastare certe spinte, anche se non è sufficiente a garantire il funzionamento di un assemblaggio meccanico sottoposto a notevoli sollecitazioni. Un accoppiamento meccanico non trova condizione migliore che gli effetti di uno sparo per allentarsi o cedere. Perciò la Casull viene costruita con tolleranze di lavorazione talmente strette da scongiurare i più microscopici movimenti relativi tra le parti.
La struttura meccanica del Casull è organizzata principalmente su tre gruppi: l’impugnatura, il telaio e la canna assemblati tra loro con una precisione maniacale. A stento si notano le linee di contatto tra le parti. Il pacchetto di scatto è parte integrante del gruppo dell’impugnatura. La canna è avvitata sul telaio e può avere lunghezze di 4 3/4, 6, 7 1/2, e 10 pollici (corrispondenti nell’ordine a 121, 152, 190 e 254 mm di lunghezza).
Il Casull è un single-action, dotato di un cane che può assumere quattro posizioni: abbattuto, posizione di sicurezza, mezza monta, completo armamento. Il caricamento avviene nella posizione di mezza monta, l’unica che consenta di far ruotare il tamburo.
Esternamente l’arma si presenta con un’estetica molto accattivante, la perfetta lucentezza dell’acciaio inox ne esprime appieno la potenza. Estremamente piacevole il contrasto realizzato dalle guancette in legno. E spararci cosa significa? Abbiamo provato un esemplare di Casull con canna da 7 pollici e 1/2, corredata di ottica Leupold 2x, caricata con palle da 240 grani. In effetti non abbiamo tirato un gran numero di colpi, ma abbastanza per renderci conto di questa mitica potenza.
Le prospettive erano assai terrificanti: ci era stato descritto un rinculo intollerabile paragonandolo a tram, camion o altri veicoli nell’atto di investire il tiratore. Erano, evidentemente, metafore per descrivere una potenza eccezionale, ma comunque sufficienti ad alimentare qualche preoccupazione: chi scrive non è certo un energumeno con le mani di un pugile! Lo stato d’animo alla vigilia del primo colpo non era andato migliorando, specialmente quando nessuno degli astanti in poligono ha accettato di sparare per consentire all’autore di fotografarne gli effetti.
Alla fine è toccato al sottoscritto tirare il primo colpo: piuttosto concentrato sul modo di impugnare la Casull, in modo da dominarne le reazioni senza subire rigidamente tutta la spinta, ero in attesa del tram che sarebbe arrivato al partire del colpo.
Il cane parte e parte anche la Casull, le braccia si alzano più di 45° rispetto alla linea di tiro. Veramente una bella botta, ma niente a che vedere con il tram. Il rinculo del .454 Casull è certamente molto forte e non crediamo si possano sostenere sessioni di tiro particolarmente prolungate, ma, e questo forse dipende dalla Freedom Arms, che con noi ha avuto un comportamento molto composto, si ha veramente l’impressione che questa potenza sia effettivamente sotto controllo, e questo dà una certa soddisfazione.

​L'articolo completo è stato pubblicato su Armi e Tiro – settembre 1998
Costruttore: Freedom Arms, Dept Ga, Po Box 1776, Freedom, Wy 83120, Usa, tel. 001/307/88.32.468, fax 001/307/88.32.005, www.freedomarms.com
Importatore: Perugini – Visini Srl, via Camprelle 126, 25080 Nuvolera (Bs), tel. 030/68.97.535, fax 030/68.97.821
Modello: 454 Casull Premier Grade
Tipo: revolver a castello chiuso
Calibro: .454 Casull
Funzionamento: a rotazione del tamburo
Canna: 7 pollici e 1/2 (disponibile anche lunga 4,75, 6 e 10 pollici)
Sistema di percussione: cane esterno, percussore flottante
Alimentazione: tamburo da 5 colpi
Espulsione: a bacchetta
Congegni di puntamento: ottica originale Leupold 2x
Sistema di scatto: sola Singola azione
Peso: 1.480 g (arma scarica senza ottica)
Lunghezza totale: 355 mm
Caratteristiche balistiche: Freedom Arms 240 grs Jhp, 1.875 ft/sec, 1.884 ft.lbs
N° di Catalogo: 6378