Convegno sulla caccia ad Arezzo

Il 13 dicembre 2008, Arezzo diverrà cuore pulsante di un modo nuovo di concepire l’attività venatoria secondo parametri innovativi e rispettosi dell’ambiente. La sala dei grandi della provincia di Arezzo ospiterà infatti il convegno dal titolo “Biodiversità, tutela dell’ambiente e caccia. Quali limiti per una corretta sostenibilità”. L’appuntamento aretino nasce da lontano, e per la precisione nel mese di aprile, quando nella sala reale del palazzo congressi di … Il 13 dicembre 2008, Arezzo diverrà cuore pulsante di un modo nuovo di concepire l’attività venatoria secondo parametri innovativi e rispettosi dell’ambiente. La sala dei grandi della provincia di Arezzo ospiterà infatti il convegno dal titolo “Biodiversità, tutela dell’ambiente e caccia. Quali limiti per una corretta sostenibilità”. L’appuntamento aretino nasce da lontano, e per la precisione nel mese di aprile, quando nella sala reale del palazzo congressi di Marrakech, in Marocco, venne conferito alla provincia di Arezzo, in collaborazione con l’Urca (Unione regionale cacciatori dell’Appennino), il premio internazionale “Edmond Blanc” per gli ottimi risultati ottenuti in ambito di caccia di selezione. Proprio in quell’occasione venne deciso di organizzare un appuntamento ad Arezzo per consolidare il filo rosso che si era aperto in Marocco e approfondire i temi legati alla biodiversità e alla caccia sostenibile, partendo dall’esempio concreto della caccia di selezione nel territorio aretino per giungere poi a realtà diverse a livello nazionale e internazionale. La provincia di Arezzo, in collaborazione con il Consiglio internazionale della caccia e con la Face (Federation of associations for hunting and conservation of the Europe union) e l’Urca, ha organizzato una manifestazione di grande livello che vedrà come protagonisti nomi illustri del panorama venatorio internazionale quali Nicolas Franco, presidente Premio internazionale “Edmond Blanc”, che aprirà il convegno e Dieter Schramm, Presidente del Consiglio internazionale della caccia che concluderà i lavori. Il convegno, coordinato dal presidente della provincia Vincenzo Ceccarelli e dall’assessore alla Caccia Roberto Vasai, vedrà la presenza del Capo delegazione Cic Italia Giovanni Bana, di Massimo Marracci, incaricato della stesura della “Carta europea della caccia sostenibile del Consiglio d’Europa” e altri nomi di rilievo del panorama scientifico e universitario, quali Marco Apollonio e Natale Emilio Baldaccini, che approfondiranno temi legati alla realtà faunistico venatoria in Europa trattando rispettivamente il caso degli ungulati e l’esempio degli uccelli migratori.