Classici e tattici per Maserin

Coltellerie Maserin compie 60 anni di vita e celebra con un modello dedicato che modernizza la tradizione e anche alcuni tattici

L’articolo 195 Sessantesimo è coltello realizzato in occasione dei 60 anni di Maserin coltellerie. Ricorda i primi modelli prodotti dall’azienda negli anni Sessanta, cioè le filiscjne maniaghesi. Il coltello è dotato di una lama principale lunga 80 mm in acciaio Aisi 420 (56 Hrc), spessa 2,5 mm, e una più piccola seghettata. Il coltello è molto leggero e pratico da portare con il suo fodero Edc. Manici in alluminio anodizzato e inserto in fibra di carbonio, viteria placcata oro. Altri manici hanno inserto in Micarta di vari colori. Lunghi da aperti 185 mm, pesano 36 grammi. Fodero in pelle.

Il coltello In-Estro (art. 165) è frutto della collaborazione con il designer Bonus, alias Alessandro Olivetto, residente a Maniago. è molto originale, come suggerisce il nome: la lama ricorda quella del coltello da innesto, noto coltello della tradizione di Maniago, è lunga 80 mm e spessa 2,5, in acciaio per utensili D2. Il coltello In–Estro è leggero e pratico da portare grazie alla sua clip in acciaio. I manici sono in alluminio anodizzato con inserti in legno di ulivo o bocote oppure Micarta. Lunghi da aperti 185 mm, pesano 72 grammi.

Continua la collaborazione di Maserin con il designer Alessandro Zanin che ha pensato a un coltello speciale: Ghost tactical folder (art. 640). Un pieghevole leggero ma robusto, adatto a qualsiasi utilizzo, con una vocazione particolare per il Cqb-Cqc. L’utilizzo dei migliori materiali ne garantisce una eccellente maneggevolezza e agilità, l’ottimo bilanciamento e lo studio ergonomico dell’impugnatura conferiscono un grip ideale con ogni presa. La potente lama stone wash, lunga 90 mm e spessa 4, in acciaio N 690, infonde sicurezza e robustezza. Il coltello si adegua alla mano e non viceversa, consentendo così movimento e fluidità. È lungo da aperto 220 mm, guancette in G-10, clip in acciaio.

Questo coltello tattico a lama fissa Badger (art. 940) è disegnato sempre da Alessandro Zanin. Costruito senza compromessi, modellato sulla biomeccanica della mano, ha curve scolpite per il massimo contatto e controllo assoluto, aggressivo, potente, agile e veloce nei cambi di mano. Specializzato per gli usi più estremi. Le sue linee lo contraddistinguono, il suo profilo unico fende l’aria, nero come la notte, silenzioso come il piccolo predatore cui il nome si riferisce. In acciaio D2 finita stone wash, con lama lunga 110 mm e spessa 6, guancette in G-10. Lunghezza Totale di 250 mm, fodero in Kydex.