Pellielo ancora d’oro

Un Giovanni Pellielo stellare ha vinto l’oro conquistando, per la terza volta in carriera (quarta contando quello giovanile), il titolo di campione europeo.

Giovanni Pellielo mette tutti in riga anche a Maribor, conquistando il terzo alloro continentale del Trap dopo i trionfi del 1997 e del 2009. Un capolavoro quello firmato dal portacolori delle Fiamme azzurre capace di battere in finale lo spagnolo Alberto Fernandez. Terzo l’idolo di casa Bostjan Macek, 13-12 sul sammarinese Stefano Selva, entrambi con pass olimpico.

Un 25 nell’ultima serie per complessivi 121/125 piattelli e uno shoot-off indenne hanno permesso a Johnny di centrare la semifinale che ha vinto con 14 piattelli. Dual match al cardiopalma con Fernandez: 15/15 per entrambi, ma il sesto piattello  di spareggio è stato fatale per lo spagnolo campione del mondo 2010 che si consola con un biglietto per le prossime Olimpiadi.

Massimo Fabbrizi ha chiuso 18° con 119 e Daniele Resca 71° con 110.

«È stata una bella gara e l’epilogo mi ha emozionato», ha commentato al termine della gara Pellielo. «Terzo oro Europeo, quarto contando quello Junior. Beh, che dire? Sicuramente grazie al ct Albano Pera, che è sempre al mio fianco e mi sostiene in ogni momento, e grazie anche alla Federazione, alla polizia penitenziaria ed agli sponsor, sostegni fondamentali nella mia attività quotidiana. Per il resto, guardo avanti. A settembre c’è il Mondiale, altra sfida da affrontare. Oggi si festeggia, ma domani si torna al lavoro».

Gli azzurri uomini hanno fatto il pieno di oro: Pellielo nel trap, insieme con Luigi Lodde nello Skeet e Daniele Di Spigno nel Double trap. Con argento della squadra del Double e i bronzi della squadra Skeet maschile e di Jessica Rossa nel Trap femminile, Italia in testa al medagliere davanti alla Repubblica ceca