Riforma sulla caccia, ultimi aggiornamenti

La discussione della legge di riforma della normativa sulla caccia comincerà non prima della fine di febbraio. Il centrosinistra ha, infatti, criticato l’immediata calendarizzazione in aula della riforma sulla caccia, chiedendo invece che al suo posto riprendesse l’esame del provvedimento sull’istituzione del fondo unico per la non autosufficienza. Luana Zanella (Verdi), Renzo Innocenti (Ds) e Franco Giordano (Prc) hanno precisato che “il testo unico di riforma de… La discussione della legge di riforma della normativa sulla caccia comincerà non prima della fine di febbraio. Il centrosinistra ha, infatti, criticato l’immediata calendarizzazione in aula della riforma sulla caccia, chiedendo invece che al suo posto riprendesse l’esame del provvedimento sull’istituzione del fondo unico per la non autosufficienza. Luana Zanella (Verdi), Renzo Innocenti (Ds) e Franco Giordano (Prc) hanno precisato che “il testo unico di riforma della legge sulla caccia ha ben 1.750 emendamenti e noi chiediamo che venga evitata la strumentalizzazione mettendolo subito in calendario. Senza contare che si tratta di una legge che lede l’autonomia delle regioni, prevedendo un diverso calendario venatorio”. Critiche alla proposta di modifica dell’attuale legge sulla caccia sono arrivate anche dall’associazione Birdlife international, che ha inviato una lettera al presidente del consiglio Silvio Berlusconi, al presidente della Camera Pierferdinando Casini e al presidente della commisione agricoltura Giacomo De Ghislanzoni, esprimendo grande preoccupazione per i rischi che la riforma comporterebbe per gli animali selvatici, specialmente per gli uccelli migratori. In particolare, Birdlife (per voce del direttore dell’ufficio della comunità europea, Clairie Papazoglou) critica l’ipotesi di allungamento della stagione venatoria fino a febbraio, “mese delicatissimo per la migrazione prenuziale di molte specie di uccelli”.