Pietro Fiocchi: candidatura strategica per Fratelli d’Italia

Da sinistra: Carlo Fidanza, Guido Crosetto, Pietro Fiocchi, Barbara Mazzali e Francesco Lollobrigida.
Lollobrigida: «Riprendiamo centralità nei settori strategici». Il “ticket” europeo per il collegio Nord-Ovest sarà costituito da Giorgia Meloni, Fiocchi e Carlo Fidanza «Fratelli d'Italia gioca una partita decisiva per restituire all'Italia una centralità in quelle dinamiche europee che troppo spesso hanno penalizzato alcuni nostri settori strategici come quello della produttività industriale e della competitività. E, nonostante tutti gli attacchi che abbiamo ricevuto, alcuni segmenti, come anche quello del munizionamento Fiocchi, restano delle eccellenze perché hanno saputo mantenere un elevato livello di qualità e affidabilità». Così il capogruppo alla camera di Fratelli d'Italia, Francesco Lollobrigida, intervenendo a una conferenza stampa a Montecitorio insieme al deputato FdI, Carlo Fidanza, al coordinatore nazionale Guido Crosetto e alla consigliera regionale lombarda, Barbara Mazzali, nella quale è stata presentata la candidatura alle prossime elezioni europee come indipendente tra le fila del partito di Giorgia Meloni di Pietro Fiocchi, presidente di Fiocchi of America. «Appartengo a una famiglia di imprenditori che da cinque generazioni produce cartucce e soprattutto da cinque generazioni andiamo tutti a caccia», ha dichiarato Fiocchi, annunciando la sua candidatura nel collegio Nord-Ovest. «Ho deciso di scendere in campo perché vedo un futuro molto nero soprattutto per quanto sta succedendo al parlamento europeo: vi è la forte possibilità che se non si interviene, il nostro settore dovrà andarsene dall'Italia e io, questa cosa, non posso accettarla».
Il senso della candidatura, spiega sempre Fiocchi, è rilanciare un settore che, a suo giudizio sta pagando una persecuzione dei paladini del politically correct: «I cacciatori sono i primi difensori dell'ambiente. Per cacciare bisogna conoscere perfettamente l'ambiente in cui vive l'animale. Gli animali non scompaiono perché vengono cacciati, ma perché scompare l'ambiente in cui vivono». Fiocchi sottolinea anche che il mondo venatorio è composto da possessori di armi al 100% con la fedina penale pulita.
«Abbiamo una legge che va bene e non va modificata. Possedere un'arma è un diritto e non un crimine. Sono le armi detenute illegalmente che creano il crimine, non quelle regolarmente registrate». Passaggio confermato dal capogruppo Lollobrigida: «Noi non siamo d'accordo con il modello americano, ma siamo sostenitori della legge attuale. Crediamo che, con la candidatura Fiocchi, Fratelli d'Italia ponga l'attenzione sull'occupazione, la difesa dell'ambiente e la produttività di un settore che vale 30mila dipendenti e un fatturato di oltre sette miliardi». Inoltre, presentando Pietro Fiocchi, Fratelli d'Italia diventa interlocutore di una categoria, quella dei cacciatori, che conta 750mila aderenti in tutta Italia e ben 105 mila nella sola circoscrizione Nord-Ovest.
Sempre nel collegio Nord-Ovest si candiderà il deputato milanese Carlo Fidanza, che è già stato europarlamentare in commissione Agricoltura e nelle ultime settimane ha presentato alcune interrogazioni parlamentari ''contro gli estremisti animalisti". «Non vado a caccia ma la caccia fa parte della nostra cultura e della nostra tradizione. I cacciatori hanno tutti, obbligatoriamente, la fedina penale pulita», ha spiegato Fidanza, «e non è tollerabile che estremisti del mondo animalista, impediscano il libero esercizio di questa attività o intimidiscano chi ha il solo torto di partecipare ad una fiera». Poiché sono previste 3 preferenze per le Europee, la “tripletta” FdI sarà composta da: Giorgia Meloni, Pietro Fiocchi e Carlo Fidanza.