Peccato, Jessica!

Jessica Rossi nel Trap sembrava poter ripetere il sogno di Londra, ma a Rio si ferma in semifinale, sesta. In piena corsa, invece, Massimo Fabbrizi e Giovanni Pellielo, rispettivamente primo con en-plein e terzo con 73. Domani altre due serie e le finali

Jessica Rossi non riesce a ripetere l'exploit di Londra 2012 nel Trap olimpico. Ai Giochi di Rio de Janeiro la 24enne di Crevalcore (Bo), si ferma in semifinale e manca l'accesso alle gare per le medaglie: i 10 piattelli colpiti su 15 non bastano all'azzurra e le assegnano il sesto posto dopo l’australiana Laetisha Scanlan che aveva ottenuto il miglior punteggio in qualificazione con 70/75. La Rossi aveva ottenuto il pass per la semifinale col secondo miglior punteggio delle eliminatorie, 69 (24+21+24).

L’oro va all’altra australiana, meno accreditata, Catherine Skinner che supera 14 a 13 la sorpresa neozelandese Natalie Rooney. Terza la statunitense Corey Cogdell che supera la spagnola Fatima Galvez 13 a 12.

Ottima la prestazione di Massimo Fabbrizi e Giovanni Pellielo nella prime tre serie di oggi. Il carabiniere di Monteprandone (Ap), argento a Londra 2012, non ha mai sbagliato, chiudendo con l'en-plein di 75 su 75. Due gli errori del vercellese della polizia penitenziaria, quattro volte campione del mondo e tre volte medagliato olimpico, che con 73 su 75 è in terza posizione, secondo il britannico Edward Ling con lo stesso punteggio. Domani per loro altre due serie di qualificazione e la semifinale.

Nella finale di P10 femminile, oro per la cinese Mengxue Zhang, argento per la russa Vitalina Batsarashkina e bronzo per la greca Anna Korakaki.