L’orsa sparisce dalle priorità

Ma resta nelle proteste, anche minacciose, degli animalisti. Che sembra vogliano invadere la cittadina di Cles… senza porgere l’altra guancia

Jj4, l’orsa “cattivona” del monte Peller, sembra non essere più nelle priorità degli amministratori della Provincia autonoma di Trento. Come precisa in una nota l’assessora alle foreste di Trento, Giulia Zanottelli, in questo momento non ci sono squadre di Forestali pronti alla cattura o in perlustrazione del territorio. Ma solo due di loro con gabbie nemmeno innescate che, come dice l’assessora, saranno rese attive quando si riterrà necessario e nel caso diventi prioritario. Praticamente l’orsa più ricercata d’Europa è stata declassata a un animale qualunque. Merito del ministro? Delle proteste dei “fratelli animalisti”? A proposito di questi, non hanno certo perso l’abitudine a prendersela con la caccia, sebbene qui la caccia non c’entri proprio nulla, basta leggere i cartelli dei “volontari” dell’Organizzazione internazionale protezione animali: “Se si uccide l’orso, poiché pericoloso, perché si consente la caccia che fa più morti dell’orso?”. Logica stringente, no?

Ma, si sa, adesso l’emergenza è qui, sul monte Peller e quando la Natura da salvare chiama, gli animalisti nascono come i funghi. Per fare passerella e farsi vedere salvatori di nulla. Infatti alcuni di altre sigle avevano già bloccato il casello dell’autostrada di Verona Nord e adesso, udite udite, hanno nel piano di battaglia l’invasione della cittadina di Cles (il giorno non gli facciamo il favore di dirlo) per cosa non si sa. Ma sicuramente ne uscirà come sempre la solita protesta di gattare seriali con cartelli ignobili come quello descritto e già visto in altre cronache. Il sangue grondante verniciato sopra non mancherà certo. Anzi avvertono che: “Non porgeranno l’altra guancia”, assicurando determinazione (parole loro) e aggiungendo il famoso detto: “A buon intenditor poche parole”. Speriamo che le forze dell’ordine, a questo punto preventivamente avvertite, adottino analoga determinazione nel non tollerare comportamenti fuorilegge o invasivi specialmente verso le persone dei due aggrediti, residenti proprio lì a Cles, i quali non si capisce cosa avrebbero dovuto fare per placare lor “salvatori”… forse morire? Nel frattempo Jj4 poverina non sa darsi pace di aver provocato tutto questo casino e sicuramente, se potesse tornare indietro, lei sì che l’avrebbe concessa l’altra guancia. Si mormora che sia già pentita del gesto e che il giorno della protesta non parteciperà all’evento.