L’Abruzzo può riprendere la selezione

Il governatore della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha firmato l’ordinanza n.16 che consente la ripresa dei prelievi nella caccia di selezione e l’addestramento dei cani. Il documento più che altro riguarda il controllo della popolazione di cinghiale, con l’accesso dei partecipanti a tali operazioni consentito anche oltre le ore 22. Riguardo ai cacciatori di selezione, potranno effettuare i prelievi se autorizzati nel territorio del comune di residenza, domicilio o abitazione e nell’Atc di iscrizione/ammissione. Il tutto per limitare i danni all’agricoltura e la possibilità di incidenti stradali. Come sempre l’ordinanza riguarda i soli residenti anagrafici in Abruzzo. Si ribadisce che la caccia di selezione è consentita da un’ora prima del sorgere del sole fino al tramonto. Si potranno svolgere regolarmente anche le azioni di monitoraggio faunistico, nelle date indicate dalla Regione, sia in forma individuale sia in coppia, con rientro in sede massimo alle ore 24. Autorizzato anche l’allenamento e l’addestramento dei cani impiegati nell’ambito del prelievo venatorio e negli interventi di controllo faunistico. La vigilanza, sia ittica sia venatoria volontaria, potrà essere esercitata anche al di fuori del territorio provinciale di pertinenza e anche del proprio domicilio, residenza o abitazione.