La maledizione dell’ultimo colpo…

Ultimo colpo fatale per Emmons nella Carabina libera a terra uomini della Coppa del mondo di Tiro a segno a Belgrado che si avvia a conclusione. Nessuno dei tiratori azzurri ha conquistato l’accesso alla finale, il livello tecnico di queste competizioni sta crescendo costantemente e pochi punti fanno veramente la differenza. Con 594 punti Niccolò Campriani è solo 17esimo, con 592 Paolo Montaguti è 27esimo, Marco De Nicolo scende in 42esima posizione con 590.

La Coppa del mondo di Tiro a segno a Belgrado si avvia a conclusione: domani le ultime finali. Si è appena conclusa la finale di Carabina libera a terra uomini. Nessuno dei tiratori azzurri ha conquistato l’accesso alla finale, il livello tecnico di queste competizioni sta crescendo costantemente e pochi punti fanno veramente la differenza. Con 594 punti Niccolò Campriani è solo 17esimo, con 592 Paolo Montaguti è 27esimo, ma conferma il suo buon stato di forma e la partecipazione al Mondiale. Marco De Nicolo scende in 42esima posizione con 590. La finale ha riservato non poche sorprese e come spesso accade l’ultimo colpo è stato decisivo. Ancora una volta l’americano Matthew Emmons è stato vittima della maledizione dell’ultimo colpo e anziché siglare il secondo successo in Coppa del mondo, dopo la vittoria nella carabina libera 3 posizioni, è scivolato addirittura fuori dal podio. Primi a pari merito dopo il nono colpo Emmons e il compagno di squadra Michael Mcphail si sono giocati l’oro al decimo colpo: 9 per Emmons, 10.4 per Mchpail che termina la gara vincitore mentre Emmons per un decimo di punto perde anche il bronzo. Argento all’israeliano Guy Starik e bronzo all’austriaco Christian Planer.

Domani la Coppa del Mondo chiuderà con le ultime finali in programma: Pistola automatica (ore 15) e Carabina sportiva 3 posizioni donne (ore 12). Gli azzurri in gara saranno Riccardo Mazzetti, Nicola Maffei e Nicola Pizzi nella Pistola automatica, Elsa Caputo, Marica Masina e Petra Zublasing nella Carabina sportiva 3 posizioni.