L’Us Army studia uno “spazza-droni”…

Ben comprendendo la potenziale minaccia degli Uav (armati o meno) sul campo di battaglia, l’Us Army corre ai ripari….

L’Us Army  è decisa ad ampliare un pre esistente programma di difesa contro razzi e colpi d’artiglieria (C-Ram – Counter Rocket, artillery, mortar) conosciuto come Eaps – Extended area protection and survivability. Il sistema adesso C-Uav (Counter – Unmanned aerial vehicle), dovrebbe impiegare un cannone automatico Chain gun Bushmaster III (con alimentazione elettrica) da 50 millimetri in complesso binato, prodotto dalla Orbital Atk. La direzione di tiro è radar asservita con controllo computerizzato della traiettoria del proiettile e correzione del volo, in grado anche di far detonare la nuova testata a frammentazione focalizzata in prossimità del bersaglio. Per massimizzare l’efficacia del sistema, sono previste brevi raffiche di 10 colpi (la cadenza di tiro di ogni arma è di 200 colpi/minuto); il sistema potrebbe venire installato su un truck a 8 ruote Stryker

L’Us Army ha confermato senza specificare il modello, che in un test alcuni mesi addietro, la granata da 50 millimetri ha abbattuto un drone con un solo colpo.

Il cannone Orbital Atk Bushmaster III  è l’ultima evoluzione del più noto e diffuso M242 Bushmaster da 25 millimetri, ed è in grado di sparare munizionamenti medi calibro 35 millimetri, 40 Super Forty (40×180) ed  il nuovo 50 millimetri in sperimentazione.