Dopo L'Espresso, anche il Sole 24 ore si occupa delle fonti di approvvigionamento di armi per terroristi e criminali che agiscono (apparentemente indisturbati) sul territorio europeo. Anche il noto quotidiano economico-finanziario individua nel traffico di armi da guerra dai Balcani e nel "dark web" le sorgenti principali utilizzate dai malfattori, ma ciò che stupisce positivamente è la conclusione alla quale arriva il giornalista, così inconsueta per un organo di informazione non specializzato: "Evidente quindi che le misure che la Ue sta valutando per ridurre il numero delle armi smilitarizzate vendute anche on-line difficilmente influiranno sull'approvvigionamento di armi da guerra di terroristi e criminali, che sfrutta la facilità con cui si possono attraversare i confini comunitari per rifornire una clientela d'élite".
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