Il referendum di Washington estende il background check

Come vi avevamo anticipato, lo scorso 4 novembre i cittadini del District of Columbia si sono pronunciati su alcuni referendum, due dei quali inerenti le armi. A quanto pare, con circa il 60 per cento del quorum, è passato il referendum iniziativa 594, che prevede l’estensione del cosiddetto “Background check”

Come vi avevamo anticipato, lo scorso 4 novembre i cittadini del District of Columbia si sono pronunciati su alcuni referendum, due dei quali inerenti le armi. A quanto pare, con circa il 60 per cento del quorum, è passato il referendum iniziativa 594, che prevede l'estensione del cosiddetto "Background check" (controllo preventivo sui requisiti degli acquirenti di un'arma) a praticamente tutte le cessioni di armi da fuoco, con la sola eccezione dell'eredità.