Il Cinghiale corrente a Reggio Emilia

L’azienda agrituristico venatoria San Valentino ha ospitato la gara organizzata dall’Urca provinciale reggiana. Sugli scudi il piacentino Filippo Mazzocchi. La soddisfazione del presidente Moretti

Filippo Mazzocchi, uno dei più forti specialisti, nonostante la giovane età, del circuito Armi e Tiro si è aggiudicato la gara della specialità Cinghiale corrente organizzata dall’Urca provinciale di Reggio Emilia. A ospitare la gara l’azienda San Valentino, sulle colline di Castellarano (Re). Non nasconde la sua soddisfazione per la buona riuscita della gara Dario Moretti, presidente Urca gestione fauna e ambiente di Reggio Emilia: «Voglio personalmente ringraziare tutti i partecipanti, per la bellissima manifestazione di tiro al bersaglio di Cinghiale corrente, le aziende che hanno partecipato, mettendo in palio i premi, in particolare Canicom e Mantovarmi; l’azienda agrituristico venatoria San Valentino e, in modo particolare, il titolare Emore Carobbi, per la disponibilità, la cortesia e la professionalità con le quali ha seguito tutta la manifestazione a partire dalla peretta preparazione del sito. Devo, inoltre, esprimere un encomio immenso per i volontari dell’Urca (Unione regionale cacciatori dell’Appennino) di Reggio Emilia, Gianpaolo Andreoli, Egidio Rossetti, Antonio Romano, Giuseppe Romano, Romano Lanzotti, Giuseppe Bonini, senza il cui lavoro questa bellissima giornata non si sarebbe potuta svolgere. Grazie ancora a tutti e vi aspettiamo l’anno prossimo».

Classifica finale

1. Mazzocchi Filippo 40

2. Benassi Enrico 39

3. Bonaccini Mauro 38

4. Fontana Maurizio 38

5. Salvarani Luciano 38

Nota: Piero Massari si è aggiudicato la carabina Franchi Horizon estratta a sorte tra tutti i partecipanti.