I ’91 e i Garand saranno venduti on-line?

Il ministro della Difesa Ignazio La Russa ha dato l’avvio alla costituzione di una società a capitale interamente pubblico, la “Difesa-servizi spa”, che rappresenterà una vera e propria rivoluzione per la burocrazia ministeriale. «Ci consentirà», ha dichiarato il ministro, «di avere fonti di introito. In genere guardiamo alla pubblica amministrazione come un soggetto di spesa. Noi vogliamo farne un soggetto in grado di creare risorse». Tra le iniziative allo studio… Il ministro della Difesa Ignazio La Russa ha dato l’avvio alla costituzione di una società a capitale interamente pubblico, la “Difesa-servizi spa”, che rappresenterà una vera e propria rivoluzione per la burocrazia ministeriale. «Ci consentirà», ha dichiarato il ministro, «di avere fonti di introito. In genere guardiamo alla pubblica amministrazione come un soggetto di spesa. Noi vogliamo farne un soggetto in grado di creare risorse». Tra le iniziative allo studio, la più interessante è quella di vendere on-line su Internet, in tutto il mondo, i fucili obsoleti dell’esercito italiano, previa disattivazione, per collezionisti e amatori. Auspichiamo che il ministro possa anche rendere più agevole la procedura per l’acquisizione degli stessi fucili ancora funzionanti per i collezionisti in possesso di Porto d’armi, visto che l’attuale iter amministrativo prevede tempi ormai biblici, superiori ai cinque anni di attesa.