Furto al museo degli alpini di Sedico

Il museo del settimo alpini di villa Patt, a Sedico (Bl), è stato oggetto di un furto da parte di alcuni ladri che, introdottisi dall’ingresso principale, hanno portato via una quindicina di fucili, sette pistole, alcuni elmetti, sciabole e baionette. La Provincia, proprietaria dell’immobile, ha sporto denuncia. I carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale di Venezia sono già stati incaricati di battere a tappeto i mercatini e i luoghi in cui bazzicano gli a… Il museo del settimo alpini di villa Patt, a Sedico (Bl), è stato oggetto di un furto da parte di alcuni ladri che, introdottisi dall’ingresso principale, hanno portato via una quindicina di fucili, sette pistole, alcuni elmetti, sciabole e baionette. La Provincia, proprietaria dell’immobile, ha sporto denuncia. I carabinieri del nucleo tutela patrimonio culturale di Venezia sono già stati incaricati di battere a tappeto i mercatini e i luoghi in cui bazzicano gli appassionati del settore, anche se si ha il sospetto che il furto fosse “su commissione”. Inaugurato nel 2007, il museo di Sedico aveva ricevuto parte del materiale della caserma “Salsa” di Belluno: 160 arni, 148 cimeli vari, 271 documenti e 33 donazioni private. La notizia del furto ha destato sorpresa nei vertici dell’associazione nazionale alpini, che hanno lavorato per anni per realizzare questa struttura: «Sono allibito», ha commentato il presidente Arrigo Cadore, «lo considero un sacrilegio. Un gesto inqualificabile che tradisce la memoria dei nostri vecchi e delle nostre montagne».