Carrito torna a casa… come Lassie

Orso bruno marsicano. PARCO NAZIONALE D'ABRUZZO

Al pari di Lassie, famoso cane cinematografico che ha accompagnato molti di noi nell’infanzia, l’orso Carrito è tornato a casa. Come ricorderete era stato catturato nei pressi di Roccaraso dopo aver gironzolato nel paese, sulle piste da sci e dintorni vari. Mai manifestato segni di aggressività o attacchi, nemmeno simulati. Dopo la cattura era poi stato trasferito in un area recintata a Palena, dove è rimasto per circa quindici giorni in una sorta di isolamento per decidere poi la nuova località di trasferimento. Passati i suddetti giorni, è stato di nuovo scarrozzato sui monti della Maiella, in provincia di Chieti, dove è stato lasciato in mezzo a neve e solitudine sperando rimanesse in loco o almeno nei pressi. Ma l’orso Carrito è orso Doc, ovvero sa bene da dove è venuto, dove si sta meglio, ma soprattutto sa il modo di tornarci. Infatti due giorni fa è ricomparso proprio nel paese di Roccaraso, nei pressi della stazione e da quanto risulta dal suo comportamento, giudicato anche da esperti del settore, sembra felice come una Pasqua, visto anche il periodo. Insomma, è veramente esuberante e contento di esser tornato dove lui sa che la cucina del posto è quella che piace a lui. Per inciso in nemmeno 18 giorni ha percorso circa 150 km tenendosi alla larga dai centri abitati e dalle persone. È transitato prima nei pressi di Pescocostanzo, poi di Rivisondoli e infine, dopo circa due giorni, è arrivato alla stazione di Roccaraso. Quindi è ormai assodato che gli spostamenti forzati non funzionano. D’altronde il territorio italico non è uguale a quello americano o canadese, dove è possibile avere centinaia e centinaia di miglia di territorio disabitato. Da noi, passati 30-50 chilometri, si trova di nuovo un paese o un piccolo centro. Per cui la palla adesso ripassa ai tecnici del ministero per la Transizione ecologica e il cittadino Carrito dovrà cercare di non fare danni, onde evitare decisioni troppo penalizzanti per lui. È evidente, ancora una volta, che gli errori iniziali commessi hanno favorito il problema attuale: ormai Carrito è talmente entrato nelle simpatie degli abitanti della zona che difficilmente si riuscirà a prendere provvedimenti “troppo” tecnici. Lui adotta il miglior sistema per vivere bene: essere simpatico a tutti…