Bronzo per Pellielo

Per un piattello (con qualche recriminazione) perde la finale dell’oro, ma sconfigge Ling per il bronzo. Vittoria al russo Alipov, secondo posto per il ceco Varga che era stato il più continuo.

Giovanni Pellielo ha conquistato oggi il terzo gradino del podio del Trap maschile. Nella finale per il bronzo l’azzurro batte 13-11 il britannico Ling. Il russo Aleksey Alipov vince l’oro 15-14 sullo slovacco Erik Varga. L'azzurro aveva perso 8-7 allo shoot off proprio con il russo per la finale dell’oro nel trap maschile, dopo che in semifinale erano arrivati entrambi a 13 piattelli dietro a Varga con il punteggio pieno. 

“Sono contento di essere arrivato al podio, era importante esserci – ha dichiarato Pellielo prima della premiazione – Un po’ di amaro in bocca però ce l’ho. Il primo piattello della semifinale l’ho rotto, lo hanno visto tutti tranne i giudici. Ho provato a contestare, ma non mi è stata data neanche la possibilità di commentare ed il Jury ha fatto proseguire la gara normalmente. Alla fine, comunque, bisogna accettare le decisioni ed andare avanti. Il bronzo lo dedico al mio grandissimo commissario tecnico Albano Pera che è la mia più grande forza”.

Anche il direttore tecnico punta il dito contro la conduzione arbitrale “Quello zero, che zero non era, ha condizionato tutto il resto della gara. Johnny (Pellielo, ndr) avrebbe potuto scontrarsi con Varga per l’oro. Un arbitro che commette un errore del genere non dovrebbe trovarsi a condurre gare di questo livello. La cosa più assurda è che, malgrado Johnny avesse alzato la mano per contestare la decisione, non gli sia stata data la possibilità di farlo. Fortunatamente è un grandissimo campione ed ha saputo mantenere la concentrazione, Non ce n’era bisogno, ma ha dimostrato ancora una volta che c’è sempre quando conta esserci. E’ stato molto bravo anche Massimo (Fabbrizi, ndr), ma ha commesso due errori di troppo. I nuovi campi con macchinari precisi e piattelli morbidi riducono le difficoltà e danno modo a molti più tiratori di fare il buon risultato. Non si può andare oltre i tre errori, altrimenti si rischia di restare fuori dai giochi”.

Massimo Fabbrizi, che è rimasto fuori dalla finale con 120/125, tornerà in pedana domani in compagnia di Jessica Rossi (Fiamme Oro) per la novità di questi European games, ovvero la gara a coppie miste. Entrambi i tiratori avranno a disposizione 25 piattelli ed i migliori team si affronteranno in scontri diretti per le medaglie. La semifinale e i medal matches sono previsti per le 12,45 di domani.