Il nuovo corso di Montefeltro

Nuovi membri dello staff del tour operator di Urbino, una nuova organizzazione per migliorare ulteriormente i servizi offerti. Ancora più ricca la gamma delle proposte di viaggio, per accompagnare i clienti a caccia nei 5 continenti e in grande stile Anno di cambiamento per Montefeltro, tour operator venatorio parte di Beretta holding, che quest’anno festeggia 25 anni dalla sua fondazione, nel 1993. Nuove mete ma anche nuovi collaboratori, alcuni molto giovani, segno di una volontà da parte dell’azienda di rinnovarsi continuamente per restare sempre al passo con i tempi.
In mezzo alle novità, alcune certezze che da anni sono ormai il volto di Montefeltro nel mondo. Primo fra tutti Toni Gialdini, fondatore dell’azienda, poi Luca Bogarelli, responsabile del comparto big game, esperto cacciatore e segretario del chapter italiano del Safari club International, e, infine, Luigi Goffi, altra presenza storica di Montefeltro, specializzato nella caccia alla penna. Tra i nuovi arrivi ci sono Carlo Cazzaniga, esperto di cinofilia e di caccia in Nord Europa, che sarà responsabile della riserva La Stoppa di Rivergaro (Pc) e delle mete scozzesi, Paolo Bagnoli, esperto cacciatore di ungulati e di acquatici e il giovanissimo Andrea Cavaglià, ventiquattro anni, talentuoso video-maker e appassionato cacciatore di montagna, già volto noto dell’azienda Franchi, della quale è testimonial da qualche anno.
Bruno Beccaria, direttore di Franchi, dal 2017 ha assunto anche la leadership di Montefeltro, in qualità di amministratore delegato. A supportare la squadra di esperti cacciatori, poi, ci sono Marina Priora, Mara Bertozzi ed Elena Benni, che coordinano le operazioni fornendo assistenza ai clienti, curando i rapporti con le aziende e le attività sul web.
Per la stagione venatoria 2018/2019 tante imperdibili novità per i cacciatori, con nuove destinazioni e destinazioni classiche ora rinnovate. La Stoppa ha acquisito nuove zone di caccia e vanta ora una nuova Country house per offrire a tutti i visitatori battute di caccia a cinque stelle. Tra le mete europee una novità ghiotta per i cacciatori di ungulati, che potranno cimentarsi nella caccia al piccolo e sfuggente capriolo moresco tra le sugherete dell’Andalusia, nell’area meridionale della Spagna. Con un’offerta che spazia dalla Lapponia all’Africa, passando per i Balcani, le Isole britanniche, la Mongolia e la Nuova Zelanda, e una qualità del servizio garantita, Montefeltro si qualifica senza dubbio come il leader indiscusso del suo settore.