La biodiversità è UNA

Un importante progetto promosso da fondazione UNA onlus, in collaborazione con Coldiretti e altri importanti attori, si propone di aumentare nei giovani la consapevolezza ambientale. Come? Alla fiera di forlì si è svolta l’edizione 2017 di Caccia & Country – Fishing expo, manifestazione dedicata alla caccia, agli sport del tiro e alle attività all’aria aperta. Nel corso della fiera è stato presentato il progetto “La biodiversità è UNA”, curato da Atlantide, promosso da Fondazione Una Onlus e realizzato grazie al contributo di Coldiretti, Fiera di Forlì, Fe.R.A.Ve.Ri., Baschieri & Pellagri, Benelli, Beretta e Swarovski Optik. Alla cerimonia di presentazione hanno partecipato Nicola Perrotti, Presidente Fondazione UNA Onlus, Giovanni Ghini, Delegato UNA Emilia Romagna, Gian Luca Bagnara, Presidente Fiera di Forlì, Andrea Ferrini, Presidente Coldiretti Forlì-Cesena, Andrea Quadrifoglio, Presidente Atlantide e altri rappresentanti dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Forlì-Cesena e degli Istituti Comprensivi del Comune di Forlì.
Il progetto, a cui parteciperanno durante l’anno scolastico in corso 7 istituti comprensivi (7 scuole primarie e 5 secondarie di primo grado) sui 9 presenti in città, coinvolgendo 20 docenti, 36 classi e oltre 850 studenti, si pone l’obiettivo di aumentare nei giovani la consapevolezza ambientale, educandoli alla tutela delle risorse e alla salvaguardia della biodiversità del proprio territorio. Per farlo saranno affrontati nel corso del prossimo triennio scolastico tre diversi aspetti legati alla salvaguardia della biodiversità: la biodiversitàall’interno dei parchi e delle aree naturali, l’agro biodiversità e la biodiversità urbana.
Il progetto “La biodiversità è UNA” nasce dalla valutazione della centralità odierna della questione ambientale, resa ancora più urgente dalla crescita di problematiche gravi come la deforestazione, i cambiamenti climatici, la diffusione di specie aliene e animali nocivi, l’inquinamento e l’esaurimento delle risorse. Su tali questioni è sempre più indispensabileattuare una presa di coscienza collettiva che non può che partire dalle scuole e da coloro che gestiranno il territorio nel futuro.
In questo contesto si inserisce il progetto di UNA che si svilupperà in 36 classi forlivesi attraverso lezioni interattive tenute da educatori ambientali, per una durata complessiva di oltre 100 ore. A queste vanno aggiunte quelle delle lezioni dei 20 docenti coinvolti che verranno formati attraverso materiali specifici.
Ma “La Biodiversità è UNA” non si ferma nelle scuole. Per ampliare la portata del progetto e incentivare la partecipazione e il coinvolgimento delle famiglie, è infatti previsto un concorso a premi e una costante opera di tutoraggio da parte dei docenti verso i genitori, anche grazie al supporto di UNA edutainment, un portale interattivo con tutti i materiali, spunti di lavoro e giochi consultabile in qualsiasi momento. Grazie a tali iniziative il progetto potrà coinvolgere complessivamente un bacino potenziale di oltre 5.000 contatti.
“La biodiversità è UNA è un progetto didattico a cui la Fondazione UNA tiene molto – ha dichiarato il Presidente Nicola Perrotti –perché la salvaguardia della biodiversità dei nostri territori dipende dall’educazione ambientale delle nuove generazioni. I ragazzi – continua Perrotti – sono liberi da pregiudizi che troppo spesso bloccano le politiche di gestione e valorizzazione della natura e rappresentano il vero valore aggiunto nella valorizzazione del patrimonio ambientale di domani”.
“Siamo orgogliosi che un progetto di tale rilevanza veda Forlì come apripista nazionale– ha commentato Giovanni Ghini, Delegato UNA in Emilia Romagna – il mio ringraziamento va tutti i partner, a partire da Atlantide, Coldiretti locale e Fiera di Forlì, nonché tutte le aziende sponsor che hanno creduto nel suo sviluppo e contribuito fattivamente alla sua realizzazione”.
“L’educazione ambientale – ha commentato Andrea Quadrifoglio, presidente di Atlantide – è oggi un obiettivo strategico per il nostro futuro. Siamo impegnati da anni nella comunicazione e nella divulgazione delle buone pratiche legate alla sostenibilità ambientale e, attraverso il progetto didattico “La Biodiversità è UNA”, cercheremo di suggerire agli studenti un modo corretto per approcciarsi all’ambiente attraverso una metodologia didattica interattiva e moderna. Il progetto rappresenta per noi l’ennesima sfida per far nascere una nuova consapevolezza ambientale alle nuove generazioni e alle loro famiglie coinvolgendo i giovani delle scuole del territorio forlivese.”
“Abbiamo deciso di contribuire alla realizzazione di questa interessante proposta educativa – sostiene Andrea Ferrini presidente provinciale Coldiretti Forlì-Cesena – perché affronta tematiche note e importanti per Coldiretti e per le quali già da anni abbiamo realizzato interventi mirati in particolare nei confronti dei bambini, con l’intento educativo per un consumo consapevole futuro. “La Biodiversità è UNA”, ben si affianca ai Progetti di Educazione alla Campagna Amica che da anni Coldiretti presenta alle Istituzioni scolastiche al fine di sensibilizzare gli educatori ed i giovanissimi a concetti di sostenibilità, salubrità e biodiversità che coinvolgono anche l’agricoltura ed i cibi che consumiamo. Riteniamo che difendere la peculiare biodiversità del nostro Paese sia la nuova frontiera della “cultura verde” elemento distintivo e fondamentale nell’educazione delle nuove generazioni che ad oggi provengono massivamente da un ambiente e da una cultura non agricoli ed hanno necessità di maturare il concetto di provenienza e salubrità degli alimenti. Confluire quindi, in una progettualità unica di cui condividiamo gli elementi chiave, ci è parsa una naturale evoluzione del percorso già da tempo avviato, ed una conferma dell’importanza delle tematiche che da sempre evidenziamo.”
“Siamo onorati di poter essere partner di un progetto sulla biodiversità – ha concluso il Gian Luca Bagnara Presidente Fiera di Forlì – La presentazione del progetto è stata inserita all’interno di Caccia & Country – Fishing Expo poiché l’evento ha tra i suoi obbiettivi principali la promozione e la tutela del territorio, non a caso negli ultimi anni la manifestazione ospita numerosi momenti di approfondimento su queste tematiche”.