Torna il tiro storico a Lodrino

Il poligono Valle Duppo di Lodrino (Bs) ospiterà, sabato 24 e domenica 25 maggio 2014, la settima edizione della manifestazione di tiro storico. È un appuntamento non agonistico, ormai tradizionale e consolidato, che consente agli appassionati di riportare in vita cimeli delle guerre mondiali e non solo

 

Il poligono Valle Duppo di Lodrino (Bs) ospiterà, sabato 24 e domenica 25 maggio 2014, la settima edizione della manifestazione di tiro storico. È un appuntamento non agonistico, ormai tradizionale e consolidato, che consente agli appassionati di riportare in vita cimeli delle guerre mondiali e non solo, in una kermesse di tiro disimpegnato e rilassato.

Grazie al successo di partecipanti e di pubblico delle edizioni precedenti, che hanno coinvolto tiratori e pubblico venuti da tutto il nord Italia, viene proposta la riscoperta delle quattro le posizioni di tiro storiche indicate nella manualistica di inizio novecento al fine di ridare concretezza al contatto con la terra, coi sassi, con le assi delle panche per un tiro che non guarda all’estremo del punteggio finale, ma alla soddisfazione e anche al divertimento dei partecipanti.

Oltre all’attenzione alle armi storiche e sul loro uso secondo le regole di un tempo, vengono offerte le possibilità di cimentarsi nel tiro di precisione, nel tiro da divertimento su bersagli metallici anche in sessione notturna (solo sabato 25 dalle 21 alle 24) e nel tiro con armi ad aria compressa depotenziata (anche per bambini a partire dai 6 anni) il tutto grazie alla presenza di istruttori che danno la possibilità di far provare una delle varie discipline di tiro anche a coloro che sono privi di porto d’armi.

Infine, ma elemento fondamentale e veramente raro, è il pieno coinvolgimento di tutti gli Enti territorialmente coinvolti: Regione Lombardia, Provincia di Brescia, Comunità Montana di Valle Trompia, Comuni di Lodrino e di Casto e il Consorzio armaioli italiani.

Decisamente in crescita anche il numero e la qualità degli sponsor che hanno favorito le edizioni passate e che rinnovano nell’edizione 2014 il proprio sostegno istituzionale e la distribuzione di premi ai partecipanti: non essendo una gara infatti, tutti i tagliandi di iscrizione alle varie prove di tiro confluiranno nelle urne per le estrazioni dei premi a sorteggio sia al sabato sia alla domenica. Numerosi i premi offerti dagli sponsor e i più significativi sono certamente ben 4 fucili ex ordinanza per gli adulti e 2 carabine ad aria compressa per i ragazzi.

Va ovviamente ricordato che il ricavato della manifestazione, totalmente organizzata da volontari, è destinato al completamento delle strutture e degli impianti del Museo della Guerra Bianca in Adamello.

 

Alla postazione del Tiro storico la prova di tiro su 6 tiratori contemporanei avviene su bersaglio didimensioni di cm 30 x 30 appeso per un vertice, posto alla distanza di 110 metri e con angolo di sito in elevazione di circa 20 gradi. La prova è suddivisa in cinque momenti scanditi dal direttore di linea:

1.         n° 3 colpi nella posizione imbracciato a terra (è a disposizione il pancone d’appoggio inclinato) nel tempo massimo di 2 minuti

2.         n° 3 colpi nella posizione seduto (senza alcun appoggio) nel tempo massimo di 2 minuti

3.         n° 3 colpi nella posizione in ginocchio (senza alcun appoggio) nel tempo massimo di 2 minuti

4.         n° 3 colpi nella posizione in piedi (senza alcun appoggio) nel tempo massimo di 2 minuti

5.         n° di colpi illimitato da sparare nella posizione che si preferisce delle quattro precedenti nel tempo fisso di 30 secondi

 

Alla postazione del Tiro di precisione, riservata a un tiratore alla volta, la prova di tiro avviene su bersagli colorati posti a distanze diverse tra 100 e 250 metri da posizione seduta con arma in appoggio su sacco di sabbia. Al segnale acustico il tiratore sorteggia le carte e ingaggia i bersagli nell'ordine dei colori indicato dalla sequenza delle carte per due serie consecutive nel minor tempo possibile.

 

Alla postazione Tiro al “Gong”, fino a 4 tiratori in contemporanea da posizione imbracciata in piedi e senza alcun appoggio, possono fare tiri liberi a bersagli metallici con forme diverse posti a distanze diverse tra 60 e 90 metri. Grazie a Euroarms Italia saranno a disposizione alcune armi ex ordinanza con le quali effettuare tali prove di tiro. Sarà anche possibile effettuare tiri notturni dalle 21 alle 24.

 

Alla postazione del Tiro con armi ad aria compressa depotenziata i protagonisti sono i bambini dai 6 anni in su: grazie all’Armeria Galli di Cremona con il supporto di Adinolfi e Gamo sono disponibili alcune carabine ad aria compressa depotenziata di libera vendita con le quali viene dato insegnamento del maneggio in sicurezza delle armi con introduzione ai rudimenti del tiro e poi tiro da divertimento su bersagli reattivi a varie distanze.

 

Infine alla postazione del Tiro Speciale “al Centro del Centro”: un tiratore alla volta ha a disposizione un solo colpo da tirare da posizione imbracciata in piedi e senza alcun appoggio al centro del bersaglio posto a circa 60 metri.

 

Per informazioni, www.museoguerrabianca.it/tirostorico,

tirostorico@museoguerrabianca.itvalleduppo@virgilio.it